SE NE VA A 74 ANNI IL CRIMINOLOGO FRANCESCO BRUNO. FU IL PRIMO A COLLEGARE I DELITTI DI FIRENZE ALL'ESOTERISMO - ORIGINARIO DI CELICO, IN PROVINCIA DI COSENZA, INSEGNAVA ALLA SAPIENZA E AVEVA FATTO PARTE DEL COLLEGIO DIFENSIVO DI PIETRO PACCIANI, A LUNGO ACCUSATO DEGLI OMICIDI E MORTO PRIMA CHE SI GIUNGESSE A SENTENZA DEFINITIVA…
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É morto il professore Francesco Bruno, uno dei più noti criminologi italiani, docente alla Sapienza. Lo annuncia, con un post sul suo profilo Facebook, Matteo Lettieri, sindaco di Celico, il centro del Cosentino di cui Bruno era originario. Il criminologo si era a lungo occupato dei delitti del Mostro di Firenze e aveva fatto parte del collegio difensivo di Pietro Pacciani, a lungo accusato degli omicidi e morto prima che si giungesse a sentenza definitiva.
"Questa mattina - scrive Lettieri - Celico piange la perdita di uno dei suoi più illustri concittadini, il prof. Francesco Bruno, medico e criminologo di fama internazionale. Il prof. Bruno era un luminare, impegnato nella risoluzione dei più efferati delitti italiani. Grazie ai suoi studi era stato possibile collegare gli omicidi del mostro di Firenze all'esoterismo".
Nella sua lunga carriera Bruno ha collaborato con vari Ministeri per lo studio delle droghe e la lotta alla criminalità. Nel 1987 è diventato professore di Criminologia e medicina forense alla Sapienza.
Bruno era anche noto al grande pubblico per le sue a collaborazioni con vari programmi televisivi dedicati ai serial killer, tra cui Delitti (LA7), Porta a Porta (Rai 1) e Maurizio Costanzo Show (Canale 5).
"Il prof. Bruno - ricorda il sindaco di Cosenza Franz Caruso - è stato non solo un criminologo di spessore, ma anche un uomo di grande cultura ed un apprezzatissimo docente dell'università la Sapienza di Roma e dell'Università della Calabria, distinguendosi nell'ambito della medicina forense e come studioso attento di alcuni tra i casi più intricati della cronaca nazionale.