LO SPETTRO DEL LOCKDOWN SI AGGIRA PER IL MONDO - A NEW YORK RECORD DI CONTAGI PER LA VARIANTE OMICRON, HARVARD E' TORNATA A FARE LEZIONI ONLINE E LA CNN HA CHIUSO GLI UFFICI - BIDEN PARLERA' ALLA NAZIONE DOMANI, MA INTANTO IN TUTTO GLI STATI UNITI RISTORANTI, AZIENDE E UNIVERSITA' LANCIANO UNA STRETTA - IN INGHILTERRA IL MINISTRO DELLA SALUTE HA DETTO CHE "PER NATALE NON ABBIAMO CERTEZZE" - IN OLANDA TUTTO CHIUSO DA STAMATTINA FINO AL 14 GENNAIO - E NEL RESTO D'EUROPA...

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Dagotraduzione dal New York Post

 

Anthony Fauci

Secondo nuovi dati, lo Stato di New York ha superato le 60.000 morti per coronavirus. Il Dipartimento della salute dello stato ha riportato, solo da ospedali, case di cura e strutture di assistenza per adulti, 47.492 decessi correlati al COVID-19 riportati.

 

Ma i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie riportano un conteggio dei decessi più completo basato sui dati dei certificati di morte riportati dai funzionari sanitari statali e cittadini.

 

Il CDC ha rilevato 60.253 morti nello Stato di New York la scorsa settimana a causa di una riacutizzazione dei casi di COVID-19 causati dal nuovo ceppo Omicron altamente contagioso. Più di 800.000 americani sono morti a causa del virus.

 

Sintomi Omicron

New York aveva superato i 50.000 decessi a causa del virus alla fine di marzo. La buona notizia è il tasso di mortalità a New York è diminuito in modo significativo dai precedenti focolai di COVID-19 perché la maggior parte dei residenti è stata vaccinata o ha sviluppato l'immunità da precedenti infezioni, hanno affermato i funzionari sanitari.

 

«Siamo stati in grado, grazie al cielo, di persuadere il gruppo più anziano di persone a farsi vaccinare e ottenere il loro richiamo», ha affermato Ayman El-Mohandes, preside della School of Public Health della City University di New York. «Dovremmo aspettarci un tasso di mortalità più lento».

 

Variante Omicron

«I ricoveri e i decessi per Covid-19 a New York rimangono molto al di sotto dei livelli dello stesso periodo dell'anno scorso. Con alti livelli di vaccinazione e un forte aumento dei test, il conteggio dei casi da solo è più fuorviante che mai», ha twittato l'analista senior dell'Empire Center EJ McMahon.

 

Ma El-Mohandes ha avvertito che l'ondata di Omicron potrebbe ancora travolgere gli ospedali, interrompere la cura dei pazienti e mettere a dura prova il personale medico già bruciato, causando carenza di manodopera.

 

Sajid Javid, ministro della salute inglese

«Non possiamo sostenere per sempre un sistema sanitario a un livello di crisi. Il sistema sanitario non è costruito per affrontare costantemente una modalità di crisi», ha affermato.

 

Da lastampa.it

 

Lo spettro del lockdown sta rapidamente diventando realtà in metà del pianeta, sempre più in difficoltà davanti all’avanzare della variante Omicron.

 

New York, nuovo record: 21.908 casi

Per il secondo giorno consecutivo, a New York si registra un numero record di casi di Covid dall'inizio della pandemia. Secondo i dati del Washington Post ieri ci sono stati 21.908 nuovi contagi, il numero più alto mai registrato, superando il record del giorno precedente che era stato di 21.027 nuove infezioni. A preoccupare è soprattutto la velocità con cui si è avuto l'aumento dei casi, con un tasso di positività che raddoppia ogni tre giorni. «Non abbiamo mai visto una cosa del genere», ha twittato Jay Varma, consigliere per la Sanità del sindaco Bill de Blasio. Martedì il presidente Biden parlerà alla nazione.

 

La paura negli Stati Uniti

VARIANTE OMICRON

Mini lockdown spontanei per mancanza di personale o per piccoli focolai. Presenze in ufficio ridotte al lumicino. Omicron fa paura e gli Stati Uniti alzano la guardia. In attesa del discorso alla nazione del presidente Joe Biden sulla pandemia in calendario martedì, ristoranti, aziende e università americane lanciano una stretta. Il prestigioso ateneo di Harvard ha annunciato il ritorno delle lezioni online per tre settimane in gennaio.

 

LABORATORIO DI ANALISI COVID

«Gli esperti prevedono che l'aumento di casi di Covid continuerà. La variante Omicron diventerà quella dominante nel paese a breve, con un picco atteso nelle prime settimane di gennaio», ha spiegato il presidente di Harvard Lawrence Bacow illustrando la decisione di spostare online le lezioni. La Cnn ha chiuso invece gli uffici al personale non essenziale e limitato le presenze negli studi televisivi. «Se il vostro lavoro non richiede la presenza, per favore lavorate da altre parti» ha detto il presidente Jeff Zucker in una comunicazione ai dipendenti.

 

LA PROTEINA SPIKE DELLA VARIANTE DELTA E QUELLA DELLA OMICRON

Il balzo dei casi di Covid ha costretto anche alla cancellazione di molte feste aziendali, soprattutto a New York tornata a essere epicentro negli Stati Uniti, con oltre 20.000 contagi al giorno nello stato. Numeri record che hanno costretto Wall Street, fervente sostenitrice del lavoro in presenza e fra le prime a riportare i dipendenti alle loro scrivanie, a fare marcia indietro. Goldman Sachs ha ordinato di cancellare tutti i party aziendali per limitare la diffusione del virus. JPMorgan ha raccomandato allo suo staff di posticipare gli «eventi in cui indossare la mascherina potrebbe essere difficile, come quelli incentrati sul mangiare e bere».

 

Ma sono anche le piccole aziende come i ristoranti a essere costretti a chiudere: focolai fra i dipendenti e la carenza di personale hanno spinto molti esercizi - già alle prese con il caro prezzi delle materie prime e i suoi effetti sul menù - a optare per chiudere almeno temporaneamente. Ondate di chiusure temporanee anche a Broadway, dove le cancellazioni di spettacoli a causa di casi di Covid nello staff si stanno moltiplicando.

 

variante omicron

Insomma fra gli americani torna a salire l'ansia e la paura, anche se per ora in pochi rivedono i loro piani per le feste. Gli aeroporti sono infatti affollati con un traffico record dall'inizio della pandemia, a dimostrare che anche se Omicron fa tremare quest'anno il Natale sarà diverso.

 

Inghilterra: «Per Natale non abbiamo certezze»

In Inghilterra il ministro della Salute  Sajid Javid è ritornato sulla possibilità di un lockdown nel Regno Unito prima o dopo Natale. «Non ci sono certezze in questa pandemia», ha detto rispondendo alla domanda su eventuali nuove restrizioni. «A questo punto non possiamo fare altro che tenere tutto sotto controllo», ha sottolineato, anche «se forse è troppo tardi per rispondere a Omicron». Il ministro ha poi attaccato i No Vax: «Il loro atteggiamento è dannoso per la società. Queste persone devono essere consapevoli dei danni che stanno causando. Occupano letti in ospedali che potevano servire per chi ha un problema al cuore o per chi è in attesa di un intervento», ha sottolineato il ministro in un programma mattutino della Bbc. «Invece di proteggere se stessi e la loro comunità decidono di non vaccinarsi», ha insistito Javid invitandoli a «farsi avanti e vaccinarsi».

 

VARIANTE SUDAFRICANA - OMICRON

Irlanda: «Un contagio su due causato da Omicron»

In Irlanda, secondo quanto riportano le autorità locali, il 52% dei casi di Covid-19 è riconducibile alla variante Omicron.

 

Olanda: scattato il lockdown

Da oggi in Olanda è in vigore la nuova chiusura totale annunciata dal premier Mark Rutte, che ha definito la mossa «inevitabile a causa della quinta ondata che si sta avvicinando con la variante Omicron». Il capo dell'Istituto di salute pubblica Rivm, Jaap van Dissel, parlando nella stessa conferenza stampa, ha detto che ci si attende che la variante Omicron diventi dominante in Olanda fra Natale e Capodanno.

 

VARIANTE OMICRON NATA IN AFRICA

Il tentativo di «mantenere le cure accessibili a tutti» evitando il sovraccarico degli ospedali, durerà fino «ad almeno il 14 gennaio», ha comunicato il governo. Resteranno aperte solo le attività essenziali, come supermercati e farmacie, che funzioneranno fino alle 20; saranno chiusi invece negozi non essenziali, cinema, teatri, musei, sale concerti. I servizi di ristorazione funzioneranno con delivery e take away. Per quanto riguarda gli incontri, con le feste natalizie che si avvicinano, le regole sono le seguenti: non si potranno ricevere a casa più di 2 persone al giorno dai 13 anni in su; faranno eccezione 24, 25 e 26 dicembre e Capodanno, quando il numero salirà a 4. All'aperto si potranno incontrare solo gruppi di due persone.

 

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Le scuole resteranno chiuse almeno fino al 9 gennaio, mentre il 3 gennaio il governo deciderà cosa si farà dal 10 gennaio in poi. Tutti gli sport al chiuso non si potranno praticare (tranne le lezioni di nuoto), mentre i luoghi deputati agli sport all'aperto resteranno aperti fra le 5 di mattina e le 17. Per gli over 18 gli sport all'aperto sono consentiti per un massimo di 2 persone e mantenendo 1,5 metri di distanza. Gli eventi saranno vietati, a eccezione delle gare sportive senza pubblico, i mercati settimanali e i funerali fino a un massimo di 100 partecipanti. I mercatini di Natale sono vietati.

 

sajid javid

Danimarca in semi-lockdown, locali chiusi dalle 23

Anche la Danimarca inasprisce le misure contro il Covid per far fronte ad un aumento di casi secondo solo alla Gran Bretagna. Lo riporta la Bbc. Per tutto il mese stop a teatri, cinema e parchi di divertimento. Caffè e ristoranti dovranno chiudere alle 23 e i negozi non potranno vendere alcolici dopo le 22:00. Saranno imposti dei limiti anche al numero di persone ammesse nei negozi a seconda dello spazio.

 

Israele si blinda: non si entra e non si esce

Israele si appresta a inserire l'Italia e altri 9 stati (Usa compresi) nella cosiddetta «Lista rossa» dei Paesi che contano un alto numero di infezioni da covid. È la raccomandazione che arriva dal ministero della sanità e che il governo si appresta a varare. La disposizione parte nella notte tra martedì e mercoledì prossimi e implica il divieto per gli israeliani di partire per i paesi indicati. Gli altri Paesi sono Belgio, Germania, Ungheria, Marocco Portogallo, Canada, Svizzera e Turchia. Il premier Naftali Bennett ha ammonito che in Israele "è in arrivo una quinta ondata del virus" spinta dalla variante Omicron.

 

Sintomi Covid e Omicron

La designazione di «Paese rosso» impone la proibizione per gli israeliani di viaggi da e per questi Stati, a meno che non ci sia un permesso rilasciato da uno speciale Comitato che vaglia caso per caso. Per chi è attualmente in questi Paesi - che si aggiungono a una già nutrita lista che comprende tutta la parte sud dell'Africa e altri Stati dell'Europa - e intende tornare è stabilita una quarantena di almeno 7 giorni anche se vaccinati.

 

OMICRON COVID

Finora, Israele aveva bandito l'ingresso agli stranieri ma lasciando la possibilità agli israeliani di andare all'estero laddove era consentito; ora il nuovo provvedimento proibisce questa evenienza. Di fatto, secondo i media, si tratta di una "chiusura dei cieli" che nelle intenzioni di Bennett serve a dilazionare il più possibile l'arrivo della quinta ondata. Oggi Israele ha registrato altri 40 casi di Omicron, portando il totale delle infezioni di questa variante a 175.

 

Alessandra Muglia per il "Corriere della Sera"

 

ospedali covid 7

Mentre Omicron avanza velocissima, l'Europa si divide sulle misure da prendere. Ci sono Paesi che intendono blindarsi subito, e altri che puntano a spingere ancora di più sui vaccini. L'Irlanda, dove la nuova variante è già diventata dominante, ripristina il coprifuoco alle 20. Il 52% dei 5.124 nuovi contagi è riconducibile al nuovo ceppo, hanno annunciato ieri le autorità sanitarie di Dublino. Soltanto lunedì scorso stimavano un'incidenza dell'11%.

 

ospedali covid 4

In Olanda prevedono che la nuova variante diventi dominante tra Natale e il 31 dicembre e per tentare di contenere l'ondata ieri è scattato il primo lockdown europeo alla vigilia delle feste. Ricorre alla chiusura parziale la Danimarca, dove si registrano contagi record: il premier ha annunciato la chiusura di cinema, teatri e parchi di divertimento, oltre a orari ridotti per caffè e ristoranti.

 

ospedali covid 1

Nuove restrizioni da oggi anche in Svizzera: solo vaccinati e guariti potranno accedere a ristoranti, cinema, centri fitness e musei. Diversa la linea difensiva messa in atto a Berlino. «In Germania non ci sarà un lockdown prima di Natale», ha assicurato il ministro della Salute Karl Lauterbach. «Questa ondata non può più essere completamente fermata, ma può essere combattuta con i vaccini obbligatori. La mia preoccupazione ora è portare avanti la campagna di richiamo e le prime dosi il più rapidamente possibile».

 

terapia intensiva covid 1

Anche la Francia spinge sulle immunizzazioni: Oltralpe Omicron dovrebbe diventare dominante a inizio del nuovo anno, ha pronosticato il primo ministro Jean Castex, in un discorso ai francesi in cui ha preannunciato l'adozione del super green pass, per il quale conta solo il vaccino e non il tampone. Per far fronte alle richieste di fiale, la Commissione Ue ha concordato ieri con Pfizer di accelerare le consegne e di rifornire i Paesi membri di 20 milioni di dosi in più rispetto alle 195 milioni previste nel primo trimestre 2022.

 

COVID OSPEDALI

In Gran Bretagna dove i casi Omicron sono triplicati in 24 ore (oltre 12 mila ieri), gli esperti chiedono un lockdown parziale. Il ministro della Salute Sajid Javid, per il quale «potrebbe essere troppo tardi per reagire» alla nuova variante, ipotizza un'ulteriore stretta prima di Natale, per guadagnare tempo: far avanzare la campagna vaccinale e proteggere il sistema sanitario. Ma le restrizioni in vigore hanno già provocato fronde interne e le dimissioni del ministro e capo negoziatore Brexit, David Frost, che ha parlato di «politiche coercitive».

 

L'avanzata di Omicron ha già indotto alcuni Paesi, come Italia, Portogallo, Grecia e Irlanda, a imporre un tampone all'ingresso. E Israele ha reso di fatto impossibile volare verso altri 10 Paesi, tra cui l'Italia.