"TENETE IN GALERA IL MIO EX O CI UCCIDERÀ": L'APPELLO DISPERATO DI UNA DONNA AI GIUDICI DOPO CHE L'UOMO LO SCORSO 8 MARZO HA TENTATO DI SPARARE AL FIGLIO: "APPENA È TORNATO IN LIBERTÀ SI È RIPRESENTATO DA NOI PER MINACCIARCI" - INUTILI LE 15 DENUNCE PRESENTATE: "ABBIAMO CAMBIATO CASA NON SO QUANTE VOLTE, PERÒ LUI CI TROVA SEMPRE" - VIDEO -

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Carlotta Rocci per www. torino.repubblica.it

 

ELENA FARINA ELENA FARINA

Non sono bastate quindici denunce né la violazione sistematica delle misure cautelari applicate dai giudici nei suoi confronti a tenerlo lontano in modo definitivo dalla sua famiglia. Luigi Garofalo, 46 anni, non avrebbe dovuto avvicinarsi a nessuno dei luoghi frequentati dal figlio 19enne dopo che l’8 marzo scorso ha tentato di sparargli e non ci è riuscito solo perché la pistola si è inceppata. Ma quando mercoledì sera è uscito dal carcere per decisione del gip, che ha disposto per lui gli arresti domiciliari, ha impiegato appena 40 minuti prima di presentarsi in uno dei bar che la sua ex moglie e il figlio gestiscono a Barriera di Milano.

 

Finito in manette per mano degli agenti della squadra mobile l’8 marzo dopo l’aggressione con la pistola, Garofalo è rimasto in cella due giorni. Il 10 è stato scarcerato con un divieto di avvicinamento emesso dal gip Luca Del Colle, prescrizione che lui ha puntualmente violato alcuni giorni dopo e ha continuato a farlo fino a quando, il 28 marzo, gli agenti del commissariato Barriera di Milano lo hanno arrestato, per la seconda volta, per aver disatteso le prescrizioni del giudice, seguendo l’ex moglie e il figlio maggiore fino al commissariato di via Botticelli. «Appena è tornato in libertà si è ripresentato da noi per minacciarci. Diceva che ce l’avrebbe fatta pagare, che ci avrebbe ammazzato. Parla sul serio » spiega Elena Farina, 45 anni, l’ex moglie, elencando una dopo l’altra tutte le occasioni in cui ha dovuto affrontare le sue minacce.

 

ELENA FARINA - EX PROVA A SPARARE AL FIGLIO ELENA FARINA - EX PROVA A SPARARE AL FIGLIO

L’ultima volta mercoledì. «È uscito dal carcere alle 20 e alle 20.40 era già al bar. Noi non ne possiamo più. Questa non è vita, proprio non capisco perché i giudici continuino a rimetterlo in libertà». Ora Garofalo è di nuovo in carcere, arrestato mercoledì sera per evasione dal momento che invece di filare dritto a casa, ai domiciliari dopo aver lasciato le Vallette, è andato a cercare la donna e il maggiore dei suoi figli. «Ma per quanto ci resterà questa volta? - si domanda il ragazzo - io chiedo ai giudici che non lo facciano più uscire perché vogliamo vivere tranquilli».

 

La vita di Elena e dei suoi quattro ragazzi, uno appena tredicenne, è diventata una fuga continua. «Abbiamo cambiato casa non so quante volte pur di far perdere le nostre tracce, però lui ci trova sempre, e se non può venire di persona manda suoi emissari a dirci che qualcuno verrà a gambizzarci. Io così non posso vivere, non ho paura per me ma per i miei figli sì. Ora ho messo in vendita la casa e i bar. Voglio andare via, lasciare il paese, sparire».

 

ELENA FARINA - EX PROVA A SPARARE AL FIGLIO ELENA FARINA - EX PROVA A SPARARE AL FIGLIO

Elena e Luigi sono stati sposati per 22 anni: «Ho sempre cercato di sostenerlo, gli ho perdonato tante cose facendo in modo che restasse con i ragazzi e adesso mi sento in trappola. Non avrebbe dovuto avvicinarsi a noi ma lo trovavamo sotto casa o davanti al bar. In un solo giorno ho ricevuto 276 telefonate tutte sue».

 

La prima volta che Elena tenta di alzare un muro tra sé e suo marito è a ottobre dell’anno scorso: «Stava rischiando di mandarmi sul lastrico » dice elencando irruzioni in casa nel cuore della notte e referti del pronto soccorso. «Mi ha colpito anche il 7 marzo, il giorno prima dell’aggressione a mio figlio».

 

Quando è arrivato armato, nel locale c’era anche il figlio tredicenne: «Il ragazzino ha cercato di difendere me e il fratello, si è avventato sul padre e ha preso l’arma, ha rischiato di farsi ammazzare » dice mostrando la sequenza di immagini del sistema di videosorveglianza del bar. «Non ho mai avuto un bel rapporto con mio padre. Ma che uomo è uno che tenta di uccidere il proprio figlio?» si chiede il giovane, con l’aria stanca di chi non abbassa la guardia da troppo tempo.

ELENA FARINA ELENA FARINA

 

 

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