TREMANO I POTENTI CON LA SCOPARELLA: DOPO 500 GIORNI DI CARCERE, ARRIVA IN TRIBUNALE GHISLAINE MAXWELL, CHE ORA PUO' SPUTTANARE I VIP D'AMERICA E GRAN BRETAGNA - LA SODALE DI JEFFREY EPSTEIN, IL FINANZIERE 66ENNE ACCUSATO DI ABUSI, SFRUTTAMENTO DELLA PROSTITUZIONE E TRAFFICO DI MINORI, CONOSCE SEGRETI E VIZI DI CHI PARTECIPAVA AI FESTINI - LA DONNA RECLUTAVA, ISTRUIVA E PAGAVA LE RAGAZZE MESSE A DISPOSIZIONE DEGLI AMICI DI EPSTEIN: SE PARLA LEI, VIENE GIU' TUTTO...

Fra. Sem. per "la Stampa"

Inizia oggi la resa dei conti per Ghislaine Maxwell la sodale di Jeffrey Epstein, il finanziere 66enne travolto da uno scandalo sessuale e accusato di abusi, sfruttamento della prostituzione e traffico di minori, trovato morto impiccato nella sua cella del Metropolitan Correctional Center di Manhattan, dove era recluso in attesa del processo.

Dopo 500 giorni di carcere duro nel penitenziario di Brooklyn, la cittadina inglese compare oggi davanti alla corte di Manhattan dove si apre il processo a suo carico. Molteplici le accuse, la più pesante è lo sfruttamento della prostituzione minorile, per le quali rischia una pena fino a 70 anni di reclusione.

Maxwell non è stata solo la fidanzata di Epstein ma anche colei che reclutava, istruiva e pagava le ragazze messe a disposizione del finanziare e dei facoltosi amici che partecipavano ai suoi festini. La donna, 60 anni il 25 dicembre, figlia del magnate dell'editoria Robert Maxwell morto nel 1991, ha sempre negato ogni addebito denunciando una persecuzione nei suoi confronti.