TUTTO IL RESTO E’ BOIA! GIUSTIZIATO IN FLORIDA CON UNA INIEZIONE LETALE IL SERIAL KILLER DI GAY - L'UOMO, CONOSCIUTO COME "L'ASSASSINO DELLA I-95", L'AUTOSTRADA DOVE LASCIAVA I CADAVERI DELLE SUE VITTIME, E’ STATO CONDANNATO PER 3 OMICIDI CON VITTIME OMOSESSUALI COMMESSI NEL 1994 - IL 57ENNE HA SCRITTO: "NON AVREI MAI VOLUTO CHE LA MIA VITA FOSSE QUESTA. NON CI SI SVEGLIA UN MATTINO DECIDENDO DI DIVENTARE UN SERIAL KILLER"…

-

Condividi questo articolo


Da repubblica.it

 

gary bowles gary bowles

Un uomo di 57 anni, Gary Bowles, è stato giustiziato in Florida con un'iniezione letale: l'uomo era stato condannato alla pena di morte nel 1996 perché accusato di essere un serial killer di omosessuali conosciuto come "l'assassino della I-95" l'autostrada dove lasciava i cadaveri delle sue vittime.

 

Secondo l'accusa ha ucciso Walter Hinton nel novembre del 1994 dopo una serata a base di alcol e marijuana nella sua casa e, durante le indagini per questo delitto, si sono scoperti altri omicidi commessi da Bowles in otto mesi.

 

Uno ha avuto come vittima John Roberts, soffocato nella sua casa e a cui Bowles ha rubato anche soldi e carte di credito. Più o meno quanto avvenuto due mesi dopo a Albert Morris, altra vittima dell'uomo giustiziato. Anch'egli morto soffocato dopo essere stato irretito dall'uomo.

 

 

Secondo gli inquirenti Bowles sarebbe l'autore anche degli omicidi di Milton Bradley, 72, in Savannah, Georgia, Alverson Carter Jr., 47, in Atlanta and David Jarman, 38 in Maryland. Arriva così a 13 il numero delle esecuzioni negli Stati Uniti nel corso del 2019.

gary bowles gary bowles

 

Bowles ha lasciato una dichiarazione scritta nella quale si è scusato per "le pene e le sofferenze" che ha causato ed ha aggiunto: "Non avrei mai voluto che la mia vita fosse questa. Non ci si sveglia un mattino decidendo di diventare un serial killer".

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…