WOODSTOCK È GIÀ PREISTORIA – GLI ARCHEOLOGI AMERICANI, IN ASSENZA DI PIRAMIDI, VANNO A SCAVARE A BETHEL, NELLA SPIANATA CHE ACCOLSE 400MILA RAGAZZI NELL’ESTATE DEL 1969 – L’OBIETTIVO È SCOPRIRE DOVE LE COSE SI SIANO SVOLTE ESATTAMENTE, PER POI ESSERE IN GRADO DI ORGANIZZARE UN TOUR GUIDATO – AL MOMENTO HANNO TROVATO BEN… – VIDEO

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Gino Castaldo per "la Repubblica"

 

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Agli archeologi americani sembra mancare la materia prima. In assenza di Piramidi o città sepolte vanno a scavare nei territori del presente, o almeno di appena sessant' anni fa, che per un ricercatore di reperti antichi è come dire l' altro ieri. Un gruppo di archeologi della Binghamton University si è recato nei giorni scorsi a Bethel, nella collinosa spianata della fattoria che fu di Max Yasgur, l' illuminato agricoltore che accolse a braccia aperte gli hippies dell' epoca decisi a organizzare quella celeberrima tre giorni di pace, amore e musica che passò alla storia col nome di Woodstock.

 

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Cosa speravano di trovare? L' intenzione, spiegano, è capire cosa sia successo esattamente in quell' estate del 1969: cosa mangiavano, quanto spazio occupavano, cosa facevano i 400 mila ragazzi accorsi lì da ogni parte d' America. Armati di pale, picchetti, guanti e centimetri, i ricercatori si sono messi a setacciare il terreno, ma al momento quello che hanno trovato è ben poco: tappi di bottiglia e poco altro. Neanche un ciondolino, tanto meno qualche oggetto riconducibile alle rockstar che accettarono di calarsi nella folle avventura.

 

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Quel che importa, dicono, è capire dove le cose si siano svolte esattamente. Malgrado l' enorme quantità di foto e filmati che hanno documentato l' evento, non esiste una precisa mappatura del luogo, che tra l' altro l' anno scorso è stato inserito nel registro nazionale dei siti storici.

 

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Detto altrimenti allo stato attuale, al di là di un' iscrizione generica che ricorda ai passanti che più o meno in quel posto si è svolto il festival, non è possibile andare in zona e dire: ecco è esattamente in questo punto che Jimi Hendrix ha suonato alle 8. 30 del mattino del quarto giorno del festival (si arrivò alla mattina del quarto giorno per i forti ritardi accumulati nella caotica gestione della rassegna).

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L' idea che un festival rock possa essere oggetto di scavi fa sorridere, e del resto nei pressi del grande campo è già stato costruito un piccolo museo. Ma non bastava: in vista dell' imminente ricorrenza del sessantennale della massima icona della storia dei concerti rock, che si svolse dal 15 al 18 agosto del 1969, bisogna prepararsi.

cerimonia d apertura a woodstock 14 agosto 1969 cerimonia d apertura a woodstock 14 agosto 1969

 

Il vero tesoro che stanno cercando gli archeologi è la mappa esatta, la guida indispensabile per poter organizzare un tour guidato che sia altezza dell' Acropoli di Atene o del Foro Romano, dove poter dire ai visitatori: qui c' era il palco, qui hanno suonato Santana, gli Who, Joe Cocker e tutti gli altri, qui c' era il magic bus dei Merry Pranksters di Ken Kesey, qui ci fu la danza nel fango. E il tutto si svolse nel lontano 1969 Dopo Cristo.

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