IL ''PESCIOLINAGATE'': LA ESCORT BIELORUSSA NASTJA E ALEX KIRILLOV, IL GURU DEL SESSO, CONDANNATI A PAGARE UN MILIONE DI RUBLI PER IL SELFIE SULLO YACHT DEL MAGNATE OLEG DERIPASKA, UN FESTINO IN ALTO MARE CHE HA SCOSSO LA POLITICA RUSSA - LORO SONO IN GALERA IN THAILANDIA DOPO AVER TENUTO LEZIONI EROTICHE IN SPIAGGIA - I DUE HANNO PROVATO A SCAMBIARE LA LORO LIBERTÀ CON INFORMAZIONI SUL RUSSIAGATE AMERICANO...
-Rosalba Castelletti per la Repubblica
Un selfie da un milione di rubli.
Tanto sta costando all' escort bielorussa Anastasia Vashukevich e al "guru del sesso" Aleksandr Kirillov - che si fanno chiamare rispettivamente Nastja "Rybka", alias "Pesciolina", e Alex Leslie - l' aver pubblicato su Instagram scatti e video di un party a bordo dello yacht di Oleg Deripaska. Il magnate dei metalli li aveva accusati di aver divulgato informazioni sulla sua vita privata senza il suo consenso e chiesto due milioni di rubli di risarcimenti di danni morali.
La corte distrettuale di Ust-Labinsk, nel Territorio di Krasnodar, gliene ha riconosciuti la metà. La coppia non era presente in tribunale: si trova in un carcere thailandese perché ha tenuto un corso sul sesso nella spiaggia di Pattaya.
Ha invano chiesto asilo agli Usa in cambio di informazioni sulle presunte interferenze di Mosca nelle presidenziali americane.
Il verdetto non è che l' ultimo capitolo dello scandalo "Pesciolinagate" iniziato lo scorso febbraio con una video-inchiesta di Aleksej Navalnyj. Nell' agosto 2016 Deripaska invitò il vicepremier russo Serghej Prikhodko a bordo del suo yacht al largo della Norvegia e gli offrì la compagnia di varie escort, tra cui Rybka.
Secondo la ricostruzione del blogger anti-corruzione, lo scopo della gita era passargli le informazioni ricevute da Paul Manafort, l' allora capo della campagna elettorale di Donald Trump e figura chiave del Russiagate, l' inchiesta sulle presunte ingerenze russe nel voto statunitense.