GLI AMERICANI GUARDANO L'UCRAINA MA VEDONO TAIWAN - IL GENERALE AMERICANO JOHN ALLEN, EX COMANDANTE NATO IN AFGHANISTAN: “?UN'AGGRESSIONE ALL'UCRAINA  AUMENTERÀ L'ATTENZIONE AMERICANA VERSO L'ASIA ORIENTALE. AVREMO BISOGNO DI RELAZIONARCI ALLA CINA E ALLA RUSSIA, MA CIÒ NON VUOL DIRE CHE POSSIAMO ANDARE AVANTI COME SE NIENTE FOSSE" - "L'UCRAINA È SOTTO ATTACCO DA MESI. LE GUERRE SI COMBATTONO IN DOMINI MULTIPLI E QUELLO FISICO È SOLO UNO DI ESSI” - “NON PENSO CHE PUTIN SIA IRRAZIONALE O PAZZO. CAPISCE L'OCCIDENTE PROBABILMENTE MEGLIO DI QUANTO NOI CAPIAMO LUI. IL SUO INTENTO È…”

-


 

 

Viviana Mazza per il “Corriere della Sera”

 

john allen

Mentre molti europei si interrogano se e quando scoppierà la guerra in Ucraina, per John Allen, presidente del Brookings Institution, il maggiore think tank Usa, ed ex comandante delle forze Nato in Afghanistan, il conflitto è per molti aspetti già iniziato.

 

Generale, come valuta gli avvertimenti dell'Amministrazione Biden che l'invasione russa potrebbe iniziare a giorni e che non è escluso che Kiev sia bombardata?

«Innanzitutto bisogna ricordare che l'Ucraina non costituisce alcuna minaccia per la Russia e che questa crisi è artificiosamente creata da Putin e dagli oligarchi.

 

Possiamo fare speculazioni su un attacco sulla capitale ma solo i russi lo sanno. Se intendono compiere un'operazione decisiva nel "dominio fisico" per abbattere ogni resistenza ucraina rapidamente, la logica può indicare un attacco per "decapitare" il "comando e controllo".

 

Biden Putin

Non so cosa faranno ma ricordiamo che l'Ucraina è già sotto attacco da mesi nel dominio cibernetico e in quello dell'informazione. Nel XXI secolo le guerre si combattono in domini multipli e quello fisico, tradizionale, con gli aerei che sganciano bombe, i missili, i carri armati, le navi è solo uno di essi.

 

Per molti aspetti i domini chiave dei conflitti del XXI secolo sono l'informazione (per controllare la narrazione) e il cyberspazio, sfruttando il fatto che i Paesi sviluppati dipendono da esso per la coesione sociale e la qualità della vita (servizi medici, transazioni finanziarie, autostrade, aeroporti)».

vladimir putin emmanuel macron.

 

La strategia di Biden di rivelare in modo aggressivo l'intelligence sui piani russi è senza precedenti, forse dalla crisi dei missili a Cuba. È un deterrente sufficiente?

«I russi hanno creduto a lungo di poter operare impunemente nei domini cibernetico e dell'informazione. Hanno cercato per anni di destabilizzare le democrazie, inclusi Usa e Italia.

 

Adesso gli Stati Uniti stanno contestando la Russia in questi spazi. Non intendiamo intervenire nel dominio fisico per conto degli ucraini, ma non permetteremo che i russi agiscano impunemente negli altri due.

 

XI JINPING E VLADIMIR PUTIN

Sotto alcuni aspetti questa strategia non ha precedenti se paragonata alle azioni che avremmo intrapreso nel XX secolo ma questo è un conflitto multi-dominio del XXI secolo».

 

Gideon Rachman sul «Financial Times» pone il dubbio se si stia negoziando con «Putin il razionale» o con «Vlad the Mad» (il pazzo).

«Non penso che Putin sia instabile, irrazionale o pazzo, è un errore giudicarlo tale. Putin capisce l'Occidente probabilmente meglio di quanto noi capiamo lui. Solo lui sa che cosa funziona come deterrente.

john allen 1

 

Primo, è chiaro che il suo intento è di aumentare la sua influenza rispetto al suo '"estero vicino": non vuole che l'Ucraina diventi un'altra postazione Usa o occidentale al confine russo che potrebbe, secondo lui, destabilizzare nel tempo la sua capacità di governo in Russia.

 

UCRAINA - LE FORZE IN CAMPO

Secondo, vuole avere voce nell'architettura di sicurezza dell'Europa ma dal 2014 quando la Russia ha separato la Crimea dall'Ucraina si è chiusa la possibilità di dialogo su questo. Ha minato la nostra capacità di parlare con una sola voce sulla sicurezza europea e alcuni partner europei hanno visioni diverse sulla possibilità che usi il gas contro l'Europa e su come reagire.

 

Ma alla fine scommetto che se Putin invaderà l'Ucraina e se vedremo molti morti militari e civili e se i russi causeranno in pieno inverno migliaia di rifugiati, non ci saranno tanti governi europei ambivalenti sulle sanzioni universali contro Putin e la Russia.

 

Penso che un altro suo obiettivo sia separare gli Usa dall'Europa e dalla Nato. Se invade l'Ucraina sarà controproducente per lui. Un attacco potrebbe aumentare l'orientamento e l'impegno americano verso l'Europa».

incontro virtuale joe biden vladimir putin

 

Quali sono i rischi dell'alleanza tra Cina e Russia?

«Non penso ci siano dubbi che entrambi questi governi autoritari vogliano ridurre l'influenza americana nel mondo e stiano lavorando sia separatamente che insieme a tal fine. In questo rapporto ridefinito la Russia è il "partner junior".

 

E dato il testo della dichiarazione congiunta sino-russa in cui la Cina appoggia le richieste di Mosca in Europa e condanna l'espansione della Nato, bisogna aspettarsi che un'invasione russa dell'Ucraina dovrebbe prima essere approvata dal partner senior: la Cina.

 

john allen 2

Quindi bisogna chiedersi: anche la Cina dovrebbe essere ritenuta responsabile? Ma non dirò mai che questa è una nuova Guerra fredda. È facile usare vecchi nomi ma la Guerra fredda era dominata dal potenziale di uno scontro termo-nucleare. Questa è una nuova era di contese.

 

Qualunque cosa accada avremo bisogno di relazionarci alla Cina e alla Russia, ma ciò non vuol dire che le democrazie liberali possano andare avanti come se niente fosse dopo un'aggressione all'Ucraina - che peraltro aumenterà inevitabilmente l'attenzione americana verso l'Asia Orientale e Taiwan».

CRISI UCRAINA
TENSIONE RUSSIA UCRAINA
Gli europei e la crisi in Ucraina
minacce di guerra russia ucraina
minacce di guerra russia ucraina

putin biden
CONFERENZA STAMPA DI VLADIMIR PUTIN DOPO L'INCONTRO CON BIDEN