BERTINOTTI SANTO SUBITO, IL COMUNISTA REDENTO DA WOJTYLA FESTEGGIA DUE VOLTE IL PRIMO MAGGIO - ORSI NON BASTA AL CARROCCIO DI MARONI, LA LEGA A CACCIA DI NUOVE POLTRONE (FINTECNA E DEMANIO) - ALTRO CHE FASCIOCOMUNISTI, A LATINA L’UDC CASINIANA VA CON IL PDL - CON ZINGARETTI TROVI L’IDRAULICO SULL‘IPHONE - BRUNETTA VUOLE MENO CARTA…


FAUSTO BERTINOTTI

Da Italia Oggi

1 - FAUSTO BERTINOTTI SANTO SUBITO, IL COMUNISTA REDENTO DA WOJTYLA...
Doppia festa per Fausto Bertinotti, nella giornata del prossimo primo maggio: oltre al tradizionale appuntamento con i lavoratori, c\'è la beatificazione di papa Wojtyla. Il rifondatore comunista che è stato presidente della Camera dei deputati è un devoto del pontefice che ha contribuito ad abbattere il muro di Berlino: e per papa Giovanni Paolo II, Bertinotti parteciperà a una serie di eventi clerical-politici.

Come accadrà il 20 aprile, nel palazzo della Cancelleria, a Roma (edificio che gode dell\'extraterritorialità vaticana), dove il subcomandante Fausto interverrà, in qualità di presidente della fondazione Camera dei deputati, insieme al cardinale Renato Raffaele Martino, al ministro del Lavoro e delle politiche sociali Maurizio Sacconi, e al segretario generale della Cisl Raffaele Bonanni.

Karol Wojtyla

Ci saranno anche dei momenti dedicati allo spettacolo: il maestro Stelvio Cipriani eseguirà il tema musicale \"Tema di Karol\" e al termine sarà presentato il video «Un uomo venuto da lontano». Una coppia, quella formata da Bertinotti e Bonanni, che ha fatto incendiare un blog quale dazebaonews.it: «Ci chiediamo perché Bonanni, che \'pare sia sindacalista\' e soprattutto Bertinotti, figlio di un ferroviere e nato politicamente in seno al sindacato, possano svendere per trenta denari l\'immagine gloriosa del primo maggio che per noi, che la sentiamo sempre con gli affetti di chi ha sempre lavorato sodo e onestamente, è e deve rimanere intangibile».

Già, perché l\'evento del 20 aprile ha come obiettivo «un primo maggio speciale: Giovanni Paolo II celebrato nel giorno della festa del lavoro», una «contaminazione» tra sindacato e chiesa che i duri e puri della sinistra non sopportano. Per loro, quel giorno, il mondo si deve dividere: «tutti i buoni e di destra alla beatificazione di Wojtyla in piazza San Pietro, tutti i cattivi e di sinistra alla santificazione del rock satanico e comunista in piazza san Giovanni». Un luogo caro alla Cgil, quest\'ultimo, dove non a caso la Cisl non ci sarà. (Pierre de Nolac)

GIUSEPPE ORSI

2 - LEGA, E\' NUOVA CACCIA DI POLTRONE...
Guai a dire che con Orsi, amministratore delegato di Finmeccanica, la Lega abbia fatto un colpaccio alle nomine nelle società a partecipazione statale. Il gradimento del Carroccio per Giuseppe Orsi è assai recente, tanto che molti leghisti comunque continuano ad accreditato come vicino all\'area di centro di Pier Ferdinando Casini. Fatto sta che, chiuso il primo round della partita sulle nomine, nel partito di Umberto Bossi il malumore per lo scarno bottino (tre componenti sparsi nei cda di Enel, Poste ed Eni) è forte. E ora che si avvicina il secondo round, l\'attenzione è massima per evitare di perdere ancora occasioni.

Il Carroccio ha nel mirino Fintecna e l\'Agenzia del demanio, che proprio nelle prossime settimane dovrebbero essere rinnovate. Il 28 aprile è previsto il cda di Fintecna, il giorno successivo il comitato del Demanio. Maurizio Prato che è ad di Fintecna e direttore generale dell\'agenzia, è dato dai rumors di palazzo in uscita da entrambi gli incarichi. Arrivato ai 70 anni, dopo aver servito nella Guardia di Finanza, aver ristrutturato la siderurgia come manager Iri, e dopo aver ricoperto ruoli di rilievo in numerose società pubbliche (si ricorda il tentativo con l\'ultimo governo Prodi di portare a casa l\'operazione Alitalia- Air France), Prato potrebbe essere tentato da scelte di vita diverse.

Liberando così in un colpo solo due postazioni che sarebbero decisive per l\'attuazione del federalismo demaniale, tema assai caro alla Lega. Del resto, lo stesso ministro dell\'Economia, Giulio Tremonti, ha nel cassetto il progetto di una riforma complessiva di ridefinizione e razionalizzazione dei ruoli, delle competenze e delle missioni degli enti e delle società del Mef che si occupano degli immobili delle amministrazioni centrali, locali e territoriali, e che spesso si sovrappongono: Agenzia del Demanio, Fintecna immobiliare, Patrimonio dello Stato spa.

BOSSI CABRIOLET

L\'ipotesi di una mega società che raggruppi tutti e tre i soggetti resta l\'approdo finale. Ma la strada da percorre è ancora lunga. Il dossier di Fintecna e Demanio per la Lega è in mano a Giancarlo Giorgetti, presidente della V commissione della camera, e Roberto Calderoli, ministro della semplificazione economica. Ovviamente, decisiva sarà anche la posizione del ministro dell\'economia.

Ed è proprio del Mef uno dei nomi in pole per l\'incarico al Demanio, quello Stefano Scalera, direttore generale della direzione valorizzazioni immobili pubblici di via XX Settembre, che si è conquistato nel tempo la fiducia dei piani alti dello stesso dicastero. La battaglia sul federalismo demaniale, o meglio immobiliare, insomma è strategica per le casse dello stato e per la missione della Lega.

Che ha fretta di chiudere le partite in sospeso. Anche perché l\'aria che tira per le amministrative di maggio non è buona: una sconfitta a Milano, ma anche a Bologna, potrebbe segnare il punto decisivo di svolta per andare ad elezioni politiche anticipate. (Alessandra Ricciardi)

berlusconi e casini

3 - A LATINA L\'UDC VA CON IL PDL...
A Latina l\'Udc sosterrà la candidatura a sindaco del Pdl Giovanni Di Giorgi. E Renata Polverini, governatore della regione Lazio, gongola: proprio lei, grazie all\'accordo con l\'assessore regionale alle politiche sociali Aldo Forte, Udc, ora si ritiene protagonista dell\'intesa tra il Pdl e il partito di Pier Ferdinando Casini. Pure Forte fa sentire la sua voce, affermando che «era importante replicare la stessa coalizione che governa anche la regione».

Latina è l\'unico capoluogo di provincia, nel Lazio, chiamato alle urne alla prossime elezioni amministrative. Di Giorgi è avvocato cassazionista, assistente universitario presso la facoltà di economia della sede di Latina dell\'università La Sapienza. (Donato de\' Bardi)

NICOLA ZINGARETTI E MOGLIE

4 - SOS IDRAULICO, C\'E\' ZINGARETTI...
Nicola Zingaretti, presidente della provincia di Roma, vuole aiutare tutti i romani a trovare nel più breve tempo possibile gli artigiani e i commercianti. Per questo ieri ha tenuto a battesimo, nel tempio di Adriano della camera di Commercio di Roma, la nuova applicazione per smartphone scaricabile gratuitamente su iTunes Store, realizzata da Cna, la Confederazione nazionale dell\'artigianato e della piccola e media impresa.

Il progetto, realizzato in collaborazione con la camera di Commercio di Roma, consente una più rapida ricerca degli artigiani e dei commercianti di cui si ha bisongo. Se c\'è l\'urgenza di un indraulico, per esempio, ai romani per trovarlo basterà navigare un po\'. (Bartolomeo Scappi)

RENATO BRUNETTA

5 - BRUNETTA VUOLE MENO CARTA...
Si chiama «Meno carta più valore» l\'iniziativa promossa da Forum Pa con il patrocinio del ministero per la Pubblica amministrazione e l\'innovazione, guidato da Renato Brunetta, in collaborazione con la Camera di Commercio di Roma. L\'obiettivo del premio è quello di valorizzare e diffondere le migliori esperienze e i migliori lavori finalizzati all\'eliminazione della carta.

Il premio si articola in diverse sezioni, per eliminare gli archivi cartacei, per convertire le raccolte organizzate di documenti informatici, per dematerializzare i flussi documentali. Il premio prevede anche una «sezione speciale imprese: progetti e soluzioni per la dematerializzazione e la Pa digitale». Il termine di presentazione delle candidature è il 22 aprile 2011. Sul sito www.dematerializzazione.forumpa.it è visibile il bando integrale. (Donato de\' Bardi)