BORGHI A OROLOGERIA: IL LEGHISTA BOMBARDA IL MINISTRO DEL TESORO: ''TRIA VUOLE AUMENTARE L'IVA, MA NEL CONTRATTO C'È SCRITTO CHIARAMENTE CHE NON DEVE SUCCEDERE. SECONDO LUI ALZANDO L'IVA E ABBASSANDO LE ALTRE TASSE ALLA FINE SI STA MEGLIO. MAGARI HA RAGIONE, MA PENSO CHE I CITTADINI NON GRADIREBBERO AFFATTO VEDERE COME PRIMA MISURA UN AUMENTO DELLE IMPOSTE. IO VOTO PER FARE PIÙ DEFICIT, SOTTO IL 3% MA PIÙ ALTO''. IL TESORO È FERMO SULL'1,6%

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  1. MANOVRA, GOVERNO NEL CAOS. RISPUNTA L'AUMENTO DELL'IVA

Estratto dall'articolo di Antonio Signorini per ''il Giornale''

 

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giovanni tria e claudio borghi giovanni tria e claudio borghi

Ma la manovra sfiora i 40 miliardi. Cifra che Tria è disposto a coprire solo a metà. In parte con la flessibilità concessa dalla Commissione europea e in parte con tagli alle spese che potrebbero arrivare a 5 miliardi. Tutto il resto è da trovare, ad esempio con interventi che rimodulano le risorse di alcuni istituti a sostegno della povertà e sulla previdenza. Tra le ipotesi emerse negli ultimi giorni, anche aumenti delle imposte concentrati su alcuni settori della finanza e dell'industria. O la rinuncia a disinnescare gli aumenti dell'Iva del 2019. Punto fermo, il livello del deficit che per il ministro Tria non dovrà superare l'1,6% del Pil.

 

Il clima teso tra i due partiti ha condizionato il vertice. In particolare il M5s ha puntato i piedi sulla pace fiscale. L'obiettivo deve essere quello di «aiutare le fasce più deboli della popolazione, non premiare chi si è portato i soldi all'estero e vuole farli rientrare», ha detto il vicepremier pentastellato prima del vertice. La Lega negli ultimi giorni aveva alzato l'asticella, portando il limite della cifra condonabile a un milione di euro.

 

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Daniele Pesco, Giovanni Tria, Claudio Borghi Daniele Pesco, Giovanni Tria, Claudio Borghi

 

 

  1. MANOVRA: BORGHI, L'IVA NON SI TOCCA

 (ANSA) "Si, perché per Tria, secondo lui, sono teorie rispettabili, alzando l'Iva e abbassando altre tasse alla fine il risultato è che si stia meglio. Magari ha ragione, non lo so. Però noi nel contratto di governo abbiamo scritto chiaramente che l'IVA non aumenta". Così Claudio Borghi, presidente della commissione Bilancio della Camera dei deputatia, ad Agorà Rai Tre, condotto da Serena Bortone, alla domanda se il ministro Tria avesse mai pensate di aumentare l'Iva. "Io penso che i cittadini non gradirebbero affatto vedere come prima misura alzare l'Iva, che impatta in maniera abbastanza pesante sulla vita di tutti i cittadini e anche sui consumi di base. Per cui l'Iva non si tocca".

 

 

  1. MANOVRA: BORGHI, CON ALIQUOTA UNICA AL 15% STOP DEDUZIONI

matteo salvini claudio borghi matteo salvini claudio borghi

 (ANSA) - "Di base l'intento è un'aliquota unica. Io ancora penso che debba essere fatta un'aliquota unica. L'ho detto da tempo. Il sistema deve puntare alla massima semplificazione…… A quel punto tutte le deduzioni e detrazioni dovrebbero sparire, a meno di voler salvare qualcosa di assolutamente necessario. Se si mette il 15% dovrebbero sparire tutte le deduzioni sostituite da una deduzione fissa per persona per nucleo familiare". Lo ha detto Claudio Borghi, presidente della Commissione Bilancio della Camera, ad Agorà Rai Tre, sul sistema delle deduzioni e detrazioni con l'aliquota unica.

 

 

  1. MANOVRA: BORGHI, IO VOTO PER FARE PIÙ DEFICIT

 (ANSA) - "Io personalmente voto per fare più deficit. Stando entro il 3%, ma voto per fare più deficit". Così, secondo quanto riporta una nota della trasmissione, il presidente della Commissione Bilancio della Camera, Claudio Borghi ad Agorà su Rai Tre alla domanda se fosse necessario aumentare il deficit.

 

  1. MANOVRA: BORGHI,NESSUNA INTENZIONE DI TAGLIARE GLI 80 EURO

 (ANSA) - "Non abbiamo nessuna intenzione di tagliare gli 80 euro". Lo ha detto il presidente della Commissione Bilancio della Camera, Claudio Borghi (Lega) ad Agorà Rai Tre secondo quanto riporta una nota della trasmissione.

matteo salvini claudio borghi matteo salvini claudio borghi

 

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