CHI PROVINCE E CHI PERDE - LA CINA CAVALCA IL VIRUS PER METTERE HONG KONG AL GUINZAGLIO: IL PREMIER LI KEQUIANG INTENDE ''TUTELARE LA SICUREZZA NAZIONALE'' NELLA RIOTTOSA EX COLONIA INGLESE E A MACAO. LA BORSA TRACOLLA - POI PASSA A TAIWAN: ''DISSUADEREMO OGNI SPINTA SEPARATISTA. LI INCORAGGEREMO A UNIRSI A NOI''. E SAPPIAMO QUALI SONO I METODI DI INCORAGGIAMENTO…

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1.CINA: LI, NECESSARIA SICUREZZA NAZIONALE A HONG KONG

tanya chan manifestanti di hong kong

 (ANSA) - La Cina si muoverà a tutela della sicurezza nazionale a Hong Kong. Parlando al Congresso nazionale del popolo, il premier Li Keqiang ha affermato che l'obiettivo è "istituire solidi sistemi giuridici e meccanismi di applicazione per salvaguardare la sicurezza nazionale nelle due regioni amministrative speciali (Hong Kong e Macao, ndr) e vedere i governi delle due regioni adempiere alle loro responsabilità costituzionali". Anticipata ieri in tarda serata, la nuova normativa sarà discussa dal Congresso puntando a frenare il dissenso.

 

2.BORSA: HONG KONG CHIUDE PRIMA PARTE SEDUTA A -4,61%

hong kong coronavirus copia

(ANSA) - La Borsa di Hong Kong arriva alla pausa della prima parte della seduta con forti perdite: l'indice Hang Seng segna un tonfo del 4,61%, a 23.160,11 punti, scontando i timori sulla legge sulla sicurezza nazionale che la Cina si avvia a imporre sull'ex colonia.

 

3.TAIWAN: CINA, DISSUADEREMO OGNI SPINTA SEPARATISTA

 (ANSA) - La Cina seguirà "i principi e le politiche di riferimento" su Taiwan, opponendosi "con fermezza" e dissuadendo "qualsiasi attività separatista in cerca dell' indipendenza". Il premier Li Keqiang, parlando al Congresso nazionale del popolo, ha assicurato che saranno "migliorate le disposizioni, le politiche e le misure istituzionali per incoraggiare gli scambi e la cooperazione tra le due parti dello stretto di Taiwan. Li incoraggeremo - ha aggiunto - a unirsi a noi e a opporsi all'indipendenza e nella promozione della riunificazione della Cina".

 

hong kong coronavirus

4.TAIWAN CHIEDE ALLA CINA DI EVITARE 'TURBOLENZE' A HONG KONG

 (ANSA) - Il governo di Taiwan chiede alla Cina di evitare "grandi turbolenze" a Hong Kong dopo la proposta sulla nuova legislazione per rafforzare la sicurezza nazionale sull'ex colonia e stroncare nuove e possibili proteste. Il Consiglio per gli affari continentali di Taipei, in una nota, ha definito "sbagliato" il comportamento del Partito comunista di incolpare le influenze esterne e "i separatisti dell'indipendenza di Hong Kong" per l'instabilità nella città, sottolienando le ripercussioni sugli assetti regionali.

 

La norma è destinata a scuotere alle fondamenta il modello "un Paese, due sistemi", che regola attualemnte i rapporti tra Hong Kong e Pechino, e a creare altra tensione nell'ex colonia con un nuovo round di prevedibili proteste del fronte anti governativo e pro democrazia.

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li keqiang primo ministro della repubblica popolare cinese
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