COME MAI SALVINI, CHE GIRAVA L’ITALIA FACENDOSI FOTOGRAFARE CON LE ARMI, OGGI CRITICA FAZZOLARI PER L’IDEA DI INSEGNARE TIRO A SEGNO A SCUOLA? - LO SPIEGA “IL FOGLIO”: “NEL SUO PRENDERE LE DISTANZE DA FAZZOLARI, C’È IL SALVINI CHE PREPARA LA SUA ‘LEGITTIMA DIFESA’. IN LOMBARDIA CERCHERÀ IN TUTTI I MODI DI IMPEDIRE A ROMANO LA RUSSA DI DIVENTARE ASSESSORE ALLA SANITÀ. LE ELEZIONI LOMBARDE SEGNERANNO O LO STRAPOTERE DELLA MELONI O LA POSSIBILITÀ DI CINTURARE MELONI…”

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Carmelo Caruso per www.ilfoglio.it

 

MATTEO SALVINI CON IL FUCILE

Era il pistolero e ora gli dà del “pistola”. E dunque per Matteo Salvini l’idea del sottosegretario Giovanbattista Fazzolari, vera o smentita, insegnare tiro a segno a scuola (rivelata dalla Stampa) non è un’idea “illuminata detto con tutto l’amore e il sostegno al tiro sportivo”. Nel Salvini che oggi prende le distanze da Fazzolari, ma anche dal vecchio Salvini, che girava l’Italia e si lasciava fotografare con le armi, c’è il Salvini che prepara la sua “legittima difesa”.

 

In Lombardia cercherà in tutti i modi di impedire a Romano La Russa di diventare assessore alla Sanità. Le elezioni lombarde segneranno o lo strapotere della Meloni o la possibilità di cinturare Meloni. Assediata dai giornali, lo staff della premier, oggi, non aveva inizialmente comunicato l’agenda e la visita al prefetto di Milano. Salvini che fa lo “sceriffo” di Fazzolari è in realtà il partigiano “no Meloni”. L’anarchico che si ribella oggi è lui.

giovanbattista fazzolari intervistato all eos show la fiera delle armi di verona
IGNAZIO LA RUSSA CON IL FRATELLO ROMANO
SALVINI FUCILE