DRAGHI PUO' DORMIRE TRANQUILLO: BERLUSCONI HA SPOSTATO AL 2023 SIA LA DATA DELLE ELEZIONI SIA LA FUSIONE FORZA ITALIA-LEGA - IL CAV HA CONVINTO SALVINI A DESISTERE DAI PIANI DI SPALLATA AL GOVERNO: CON IL VOTO NEL 2022, DOPO L'ELEZIONE DEL CAPO DELLO STATO, IL CARROCCIO RISCHIA DI ESSERE SCAVALCATO DA FRATELLI D'ITALIA - MEGLIO RINVIARE I SOGNI DI GLORIA E IL PARTITO UNICO DI CENTRODESTRA DI BEN DUE ANNI (CAMPA CAVALLO!)

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Le notizie rilevanti che riguardano il centrodestra sono due. La prima: Berlusconi e Salvini hanno trovato un generico accordo per fondere "gradualmente" Forza Italia e Lega. La seconda l'ha data il Cav: "Andremo avanti insieme per arrivare con un centrodestra unito alle importanti prossime elezioni nazionali del 2023". Nessuna fusione fredda prima delle prossime elezioni politiche e, logica deduzione, non si andrà a votare prima di quella data dunque Mario Draghi resta a palazzo Chigi fino alla fine della legislatura. Berlusconi ha convinto il "Capitone" ad abbandonare i pericolosi piani di spallate al governo. Il ragionamento è stato: andare a votare nel 2022 dopo l'elezione del presidente della Repubblica, come chiede la Meloni, rischia di danneggiare la Lega. Fratelli d'Italia vola nei sondaggi e potrebbe addirittura scavalcare il Carroccio. Perché rischiare?

C.DESTRA:BERLUSCONI,D'ACCORDO CON SALVINI E UNITI NEL 2023

(ANSA) -"Ieri ho avuto un lungo incontro con Salvini e posso dirvi che siamo d'accordo su tutto: avanti insieme ci siamo detti per arrivare con un centrodestra unito alle importanti prossime elezioni nazionali del 2023. Quindi va tutto bene e si va avanti secondo i piani prestabiliti". L'ha detto il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi intervenuto telefonicamente alla presentazione del candidato sindaco di Torino per il centrodestra, Paolo Damilano.

C.DESTRA: SALVINI, GRADUALMENTE UN UNICO SOGGETTO. 'VOLONTÀ RIUNIONE BEN ACCOLTA, PER ESSERE EFFICACI E CONCRETI'

(ANSA) - "Dobbiamo collaborare, in Calabria, come al Governo nazionale, in Europa". Così Matteo Salvini, oggi a Reggio Calabria, sull'incontro di ieri con il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi. "La mia missione, riunire i centrodestra divisi, per essere veloci, efficaci, concreti. Per aiutare Draghi, aiutare l'Italia; taglio delle tasse, riforma della giustizia, riforma della burocrazia. Quindi, piuttosto che dividerci in dieci, ragionare con una sola testa, e gradualmente arrivare ad un solo soggetto. E' il nostro obiettivo e devo dire che questa volontà di riunione, di federazione, promossa dalla Lega, mi sembra che sia ben accolta".