GIU' LE MANI DA "KING KOHL" - LA GIOVANE VEDOVA DELL’EX CANCELLIERE VOLEVA GIUSTAMENTE IMPEDIRE L'INTERVENTO DELLA MERKEL AI FUNERALI: FU "ANGELONA", COME RICOMPENSA DI ESSERE DIVENTATA GRAZIE A KOHL MINISTRO, A CANCELLARE DALLA POLITICA L'UNIFICATORE DELLLA GERMANIA 

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Maike Kohl- Richter

Tonia Mastrobuoni per la Repubblica

 

Voleva essere sepolto da «europeo tedesco e da tedesco europeo», sostiene chi gli ha voluto bene. E certamente un funerale europeo a Strasburgo, la città che amava perché «da qui si vede l' Europa» come spiegò un giorno a Margaret Thatcher, è l' ideale.

 

Non fosse che la decisione di organizzare l' ultimo, solenne saluto a Helmut Kohl nella capitale alsaziana è stata partorita in un clima di odio e livore tale da ricordare Shakespeare, più che Schumann. La vedova del cancelliere cristianodemocratico, Maike Kohl- Richter, è riuscita a far imbestialire figli e nipoti, irritare Angela Merkel e offendere la Germania intera. Non male per una donna che ha sposato dieci anni fa a un simbolo globale dell' unità come Helmut Kohl.

Maike Kohl- Richter

 

Le foto penose di Walter, il primogenito del grande cancelliere, che bussava ieri alla porta della casa di famiglia a Ludwigshafen con i due nipoti, ha conquistato il web. La vedova e il suo avvocato sostengono di avergli dato un appuntamento telefonico per «regolare la cosa» venerdì scorso ma che lui non avrebbe risposto. Lui nega: «È una bugia». Le facce rattristate dei nipoti la dicono lunga sul cinismo con cui Kohl-Richter sta governando questa delicata fase. Kohl era precipitato in un isolamento sempre più forte, da quando si era risposato.

 

Altro diktat della vedova della discordia: niente funerali di Stato in Germania. Secondo Bild (informatissima perché l' ex direttore Kai Diekmann fu testimone di nozze del cancelliere e suo consigliere), la vedova si starebbe vendicando per un episodio del 1998, quando il governo Schroeder accusò Kohl di aver cancellato dei documenti importanti prima di cedergli lo scettro.

 

Se anche fosse vero, sarebbe un motivo grottesco. E consola poco pensare che il funerale europeo sarebbe piaciuto anche al vecchio cancelliere di cui la Thatcher amava dire, non senza disprezzo, «è così tedesco!».

kohl merkel

 

Un' altra decisione della vedova - fortunatamente abortita - è quella di non far parlare Angela Merkel al funerale europeo e di voler far intervenire soltanto personalità straniere, tra le quali Bill Clinton, Emmanuel Macron e Jean-Claude Juncker.

 

Probabilmente, perché Kohl-Richter pensa ancora una volta di interpretare vecchi livori del cancelliere e in particolare il fatto che il rapporto con la sua pupilla non si sia mai ripreso dopo il 2000, quando Merkel lo costrinse a lasciare il partito per lo scandalo dei fondi neri. Ma impedire alla cancelliera di onorare un grande predecessore e un gigante della politica tedesca per motivi personali dimostra una piccinerìa sconcertante.

Kohl Mitterrand

 

Certamente non all' altezza di Kohl. Maike Kohl-Richter avrebbe voluto che al posto di Merkel parlasse Viktor Orban, un uomo che sta dedicando grandi energie a demolire sistematicamente la Ue. Quando andò a trovare Kohl nel mezzo della crisi dei profughi, ci furono enormi polemiche.

 

Con annesso l' ennesimo sospetto che la seconda moglie del cancelliere ne stesse deformando la memoria e le volontà.

 

Ultima scelta scioccante della vedova: Kohl non sarà sepolto nella tomba di famiglia a Ludwigshafen, accanto alla prima moglie, Hannelore, che si suicidò tragicamente. Il cancelliere sarà seppellito a Spira, a centinaia di chilometri dalla sua famiglia. Solo, come visse gli ultimi anni.

kohl merkel

 

DE MICHELIS ANDREOTTI KOHL