Inciucio Cav-Cdb! (gianni letta serve e apparecchia) - Che c’è dietro l’intervista “dell’amore” di Repubblica a Papi-Silvio? - 'Il Giornale' infeltrito grida al “miracolo della statuetta” e parla di sigillo sul nuovo clima per le riforme tra Pd e Pdl - 'Il Fatto' prende in giro i cugini republicones per i “toni da melassa” del colloquio - E in un colpo la magia del lettismo fa sparire le Noemi, le Patty D’Addy e le Veronichelario…


1 - "IL GIORNALE": LA TELEFONATA DI REPUBBLICA AD ARCORE? MIRACOLO DELLA STATUETTA
Scrive Vincenzo La Manna sul "Giornale": Sorpresa! Non c'è trucco, non c'è inganno. E' tutto vero: Silvio Berlusconi «a colloquio» con Repubblica. Ecco la vera notizia. Forse più della riforma del fisco e della doppia aliquota, progetto da sempre caro al cavaliere, ma in agenda non certo domani. La «chicca», infatti, politicamente sfiziosa, è che il premier accetti di parlare con Claudio Tito - firma a lui nota, da anni alle sue calcagna per conto del quotidiano di Carlo De Benedetti -, autore della telefonata pomeridiana al telefono fisso di Villa San Martino.

berlusconi silvio debenedetti carlo imago

Già. E non a caso tra i berlusconiani, passato l'iniziale smarrimento, la si mette giù così: «E' il miracolo della statuetta». Quella del Duomo di Milano. Come dire: «Dopo l'aggressione del 13 dicembre, con il nuovo clima di dialogo, evidentemente tutto è possibile». Proprio così. E il presidente del Consiglio, ancora in convalescenza ad Arcore, accetta di rispondere al «giornale nemico».

Berlusconi con Carlo Debenedetti

Lo stesso che per mesi ha portato avanti una campagna mediatica senza sosta, incentrata sulla sua vita privata, tanto da venire da lui citato in giudizio. E che sembra abbia sotterrato l'ascia di guerra, sul versante gossip, dopo aver già archiviato a suo tempo il tormentone delle dieci domande sul caso Noemi. Acqua passata? In parte sembra di sì. Ma è in ogni caso difficile pronosticare quanto, in concreto, la mossa a sorpresa possa influire sulla riuscita o meno dell'intesa bipartisan in chiave riforme...

2 - "IL FATTO": 'REPUBBLICA' FOLGORATA DAL "PARTITO DELL'AMORE"
Scrive Lorenzo Allegrini sul "Fatto Quotidiano": "La trovata del "partito dell'amore" deve aver commosso anche Repubblica. Il quotidiano di proprietà del gruppo editoriale l'Espresso, da sempre spina nel fianco di Silvio Berlusconi, ha pubblicato ieri un lungo "colloquio" con il premier, firmato da Claudio Tito. Il presidente del Consiglio usa toni da melassa: "Sogno una vera riforma tributaria. Come quella che avevamo immaginato nel '94. Con due sole aliquote".

GIANNI LETTA STEFANIA GRAXI
DE BENEDETTI BERLUSCONI

E poi specifica le altre priorità del governo: la riforma della giustizia e la riforma istituzionale. Berlusconi è tanto raggiante da profetizzare un 2010 "in cui possiamo uscire definitivamente dalla crisi". Forse per non rovinare l'atmosfera, sul dialogo con l'opposizione il premier è di poche parole: "Il problema non è questo".

Solo alla fine Berlusconi, ricordandosi di essere alle prese con un giornalista di "certa stampa" (come diceva alludendo al quotidiano), sembra preoccuparsi: "Forse le ho detto pure troppo".