LEONARDO, NON SOLO TABACCI - IL CASO DELL’EX CONSIGLIERE DI LUIGI DI MAIO, CARMINE AMERICA, NOMINATO NEL CDA - PAOLO MESSA, EDITORE DI FORMICHE E AIRPRESS, TOP MANAGER – IL CONTRATTO CON LA SOCIETÀ DI ENRICO CISNETTO - BUTTAFUOCO, VICEDIRETTORE DELLA RIVISTA ‘’CIVILTÀ DELLE MACCHINE’’, EDITA DALLA FONDAZIONE LEONARDO - GERMANO DOTTORI, GIÀ COLLABORATORE DEL LEGHISTA RAFFAELE VOLPI, NEL BOARD DELLA FONDAZIONE MED-OR PRESIEDUTA DA MINNITI - IL FIGLIO DELL’EX PARLAMENTARE DEL PD, NICOLA LATORRE…

-


Francis Walsingham - https://www.startmag.it/mondo/non-solo-tabacci-tutti-gli-strepitii-politici-su-leonardo/ - ESTRATTO

BRUNO TABACCI SI PRENDE LE DELEGHE ALLE POLITICHE SULLO SPAZIO

 

“Un quotidiano a noi ostile ci ha fornito un assist formidabile”, si gongola in ambienti della Lega sulla notizia pubblicata due giorni fa dal quotidiano Domani che riguarda il figlio di Bruno Tabacci, sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all’aerospazio, assunto dal gruppo Leonardo attivo nell’aerospazio e difesa.

 

giuseppe conte foto di bacco (7)

“Ho fatto presente” al premier Draghi che il caso “non mi sembra di buon gusto”, ha detto ieri il leader della Lega, Matteo Salvini.

 

CHE COSA DICE LA LEGA SU TABACCI E NON SOLO

Il partito di Salvini ha innescato in effetti una dirompente polemica dopo la notizia pubblicata da Domani rincarando la dose con una nota del responsabile Difesa del Carroccio: «L’assunzione del figlio del sottosegretario Tabacci nella Leonardo dell’ad Profumo è solo l’ultima provocazione di una lunga serie.

bruno tabacci 1

 

Più che al mercato e alle sfide globali, Leonardo è impegnata a trovare una poltrona per gente del Pd come Minniti (presidente della Fondazione Med-Or) e Violante (presidente della Fondazione Leonardo) o per l’ex portavoce di Di Maio, Rubei. Uno scandalo dopo l’altro, un impegno costante per accontentare gli appetiti della sinistra. Profumo si dimetta», scandisce il deputato, Paolo Ferrari, responsabile dipartimento difesa della Lega e capogruppo in commissione Difesa.

 

“Nella medesima dichiarazione – fa notare il Corriere della Sera – oltre a chiedere le dimissioni di Alessandro Profumo, alimenta nuovamente lo scontro tra la Lega e Tabacci, dopo che nei giorni scorsi Salvini aveva contestato la scelta del sottosegretario di indicare l’ex ministro Elsa Fornero per un incarico nel Consiglio d’indirizzo per la politica economica”.

 

minniti marco

Inoltre sia dalla Lega che da Fratelli d’Italia si ricorda anche il caso dell’ex consigliere di Luigi Di Maio, Carmine America, nominato consigliere d’amministrazione di Leonardo già quando era presieduto da Gianni De Gennaro (lodato anni fa da Carmine America per il ruolo di presidente del Centro studi americani con cui Carmine America ha collaborato quando il Csa era diretto da Paolo Messa, editore di Formiche e Airpress, top manager di Leonardo e da sempre molto vicino a De Gennaro).

 

carmine america 1

Tra l’altro Messa, dopo essere stato sostituito tempo fa come direttore Relazioni Istituzionali Italia di Leonardo, si appresta ora a lavorare negli Stati Uniti per conto di Leonardo con un ruolo non ancora comunicato dall’azienda.

 

I TRAMESTII POLITICI

Ma da ambienti del Movimento 5 Stelle non gradiscono l’immagine di un partito con addentellati rilevanti nel gruppo ex Finmeccanica. Alcuni senatori pentastellati, primo firmatario Elio Lannutti, hanno depositato un’interrogazione parlamentare in cui si chiede conto di un contratto fra il gruppo capitanato da Alessandro Profumo e la società di comunicazione Incontra di Enrico Cisnetto.

ALESSANDRO PROFUMO GIANNI DE GENNARO

 

“L’amministratore delegato di Leonardo S.p.A. Alessandro Profumo è genovese come Enrico Cisnetto”, scrivono i senatori pentastellati. Inoltre dai 5 Stelle trapelano altri sbuffi. Si fa soprattutto notare come anche personalità e professionalità vicine alla Lega siano state coinvolte dal gruppo della difesa e dell’aerospazio.

 

enrico cisnetto foto di bacco

Ad esempio il giornalista e intellettuale di destra, Pietrangelo Buttafuoco, vicedirettore della rivista Civiltà delle Macchine, edita dalla fondazione Leonardo che è emanazione del gruppo partecipato dal ministero dell’Economia, e l’analista di geopolitica, e consigliere scientifico di Limes, Germano Dottori, già collaboratore del leghista Raffaele Volpi quando era presidente del Copasir; Dottori fa parte del board della fondazione Med-Or presieduta da Minniti.

 

nicola latorre

Gli schizzi pentastellati, rovistando nel passato, rammentano che durante precedenti gestioni dell’ex Finmeccanica fu assunto anche un figlio dell’ex parlamentare del Pd, Nicola Latorre, già presidente della Commissione Difesa del Senato e ora direttore generale dell’Agenzia Industrie Difesa voluto dal ministro della Difesa, Lorenzo Guerini (Pd).

 

CHE COSA HA SCRITTO LA STAMPA

GERMANO DOTTORI

“Pesa un precedente, però – ha fatto notare oggi La Stampa – Già dieci anni fa, quando Tabacci senior era assessore del Bilancio a Milano nella giunta di Giuliano Pisapia, il figlio Simone era dirigente di Alerion, società partecipata dal fondo F2i. Tabacci guidò l’operazione che portò proprio F2i ad acquistare dal Comune le quote di Sea, l’azienda che controllava gli scali di Malpensa e Linate. E di fronte al conflitto d’interessi emerso si spiegò: «Mio figlio ha una certa età e totale autonomia, io non mi sono mai occupato delle sue cose»”.

carmine america
ar.ter. 2
ar.ter. referenze
Carmine America
ar.ter.
ar.ter. 1
CIRIACO DE MITA BRUNO TABACCI