LIBIAMO! IN VISTA DELLA CONFERENZA DI PALERMO A NOVEMBRE (CI SARANNO ANCHE I RUSSI) MOAVERO HA SPIEGATO AL GOVERNO CHE LA PRIORITÀ È UNA: ANTICIPARE LE MOSSE DEI FRANCESI, I NOSTRI VERI NEMICI NELL'AREA. L'ATTUALE AMBASCIATORE È TORNATO IN ITALIA CON LA SCUSA DEI MOTIVI DI SICUREZZA, IN REALTÀ ERA SGRADITO AD HAFTAR, ORMAI PAPPA E CICCIA CON MACRON. IN LIZZA C'È UN EX DI LIVELLO: BUCCINO GRIMALDI. MA LA BELLONI…

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DAGONEWS

C'è stato l'incontro interministeriale a Palazzo Chigi in cui si è parlato della conferenza sulla Libia che si terrà a Palermo a novembre (oggi è uscita la notizia che parteciperanno anche i russi). Moavero ha aggiornato sulla situazione sul campo e ha fatto capire al governo che la priorità è anticipare le mosse della Francia, il nostro vero ''nemico'' nel Mediterraneo. Non è stato nominato il nuovo ambasciatore, ma ovviamente bisogna arrivare alla conferenza con un diplomatico già insediato.

L'ordine è non far capire che l'attuale ambasciatore Giuseppe Perrone sia stato richiamato in patria solo per motivi di sicurezza e non anche perché sfiduciato dal generale Haftar, ormai alleato di ferro di Macron. In pole position per sostituirlo c'è una feluca che conosce bene la Libia, ovvero Giuseppe Buccino Grimaldi, già ambasciatore in Libia dal 2011 (anno della morte di Gheddafi) al 2015.

Ma il nome non sarebbe gradito al Segretario Generale della Farnesina, Elisabetta Belloni…