DAI NEMICI MI GUARDO IO, DAGLI AMICI MI GUARDI IDDIO – L’ALA RADICAL DEL PARTITO DEMOCRATICO AMERICANO HA MESSO NEL MIRINO L’AGENDA DI JOE BIDEN: IL VOTO SUL MAXI-PIANO DI INFRASTRUTTRE DA 1.200 MILIARDI SLITTA A DATA DA DESTINARSI – I PROGRESSISTI SUBORDINANO IL LORO VIA LIBERA A UN ACCORDO SU UN ALTRO PACCHETTO DA 3.500 MILIARDI SU WELFARE E CLIMA E LA TENSIONE È ALLE STELLE – SI LAVORA A UN COMPROMESSO MA LA MINORANZA RIBELLE GUIDATA DA ALEXANDRIA OCASIO-CORTEZ TIENE PER LE PALLE IL VECCHIO JOE…

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joe biden in congresso con kamala harris e nancy pelosi joe biden in congresso con kamala harris e nancy pelosi

1 - USA: PELOSI CEDE A PROGRESSISTI, MA AGENDA BIDEN NEL LIMBO

(ANSA) - I progressisti mostrano i muscoli e la spuntano, costringendo la Speaker della Camera Nancy Pelosi a far slittare il voto sul piano delle infrastrutture di Joe Biden da 1.000 miliardi di dollari.

 

Una vittoria tattica che mostra per la prima volta come la sinistra del partito democratico si stia imponendo in una prova di forza che ha messo in difficoltà la potente Pelosi e costretto il presidente americano a sospendere il suo piano per le infrastrutture almeno fino a quando non sarà approvata la maxi manovra che include investimenti contro il cambiamento climatico, per l'istruzione e la sanità.

 

joe biden joe biden

Uno stop che rappresenta uno schiaffo per i democratici moderati ma anche per l'agenda economica del presidente che resta nel limbo. Incontrando il partito in Congresso, Biden ha chiarito che la sua agenda deve essere approvata e lo sarà a prescindere dalla tempistica. "Sei ore, sei giorni o sei settimane", ha detto il presidente concedendo di fatto di democratici più tempo per trovare un accordo interno al partito.

joe biden presenta l american jobs plan joe biden presenta l american jobs plan

 

Il presidente ha aperto all'ipotesi di un ridimensionamento della sua maxi manovra da 3.500 a 1.900-2.300 miliardi di dollari, così da cercare di convincere i democratici scettici in Senato ma anche qualche repubblicano.

 

2 - LAVORI PER 1.200 MILIARDI. LA SINISTRA BLOCCA BIDEN. PIANO (E RIPRESA) A RISCHIO

Valeria Robecco per “il Giornale”

alexandria ocasio cortez 1 alexandria ocasio cortez 1

 

Dopo le critiche per il caotico ritiro dall'Afghanistan, la crisi con la Francia per il nuovo patto Aukus sui sottomarini, le polemiche per il trattamento dei migranti che tentano di entrare negli Stati Uniti dal Messico, questa volta Joe Biden non può sbagliare. A rischio c'è una parte fondamentale del programma economico del presidente americano, e la sua agenda rimane in bilico a causa della spaccatura nel partito democratico.

 

Evitato in extremis lo shutdown (la paralisi del governo federale), giovedì sera è saltato infatti il voto alla Camera sul maxi-piano bipartisan da 1.200 miliardi di dollari per le infrastrutture.

 

A bloccare la legge sono stati i membri dell'ala progressista del partito dell'Asinello, che subordinano il via libera a un accordo (e magari un voto) su un altro pacchetto, quello da 3.500 miliardi su welfare e clima, sul quale invece sono i moderati a nutrire riserve. Alla Camera la tensione è altissima, tanto che nemmeno l'esperta speaker Nancy Pelosi ha avuto successo nel gestire i dem ribelli.

 

per alexandria ocasio cortez il piano di biden non e' abbastanza per alexandria ocasio cortez il piano di biden non e' abbastanza

Secondo la Cnn, i leader dem e la Casa Bianca stanno lavorando a un compromesso sull'American Family Plan, che passerebbe da 3.500 a 2.100 miliardi per superare le divisioni tra moderati e liberal. «Non è una partita di baseball, ma il più significativo pezzo di legislazione degli ultimi 70 anni», ha però avvisato il senatore socialista Bernie Sanders.

 

E a bocciare anche il tentativo di compromesso è già stata la deputata ultra-liberal di New York Alexandria Ocasio-Cortez, secondo cui le proposte sul piatto non sono sufficienti per assicurarsi il suo via libera. Biden resta impegnato nei negoziati, che come ha riferito la portavoce di Pennsylvania Avenue, Jen Psaki, potrebbero continuare anche nel weekend se necessario.

alexandria ocasio cortez e bernie sanders alexandria ocasio cortez e bernie sanders

 

Ieri pomeriggio, comunque, il comandante in capo ha raggiunto i deputati dem a Capitol Hill per partecipare a un incontro nel tentativo di smorzare le tensioni. D'altronde la posta in gioco per lui è molto alta, specie dopo i numerosi passi falsi delle ultime settimane.

 

E se l'intesa ancora non c'è, l'ottimismo è maggiore rispetto a ventiquattr'ore fa: dem e Casa Bianca non vogliono arrivare a una soluzione dettagliata del pacchetto finale, ma piuttosto stabilirne i parametri generali su ciascuna area - climatica, sociale e sanitaria - che potrebbero poi sbloccare la posizione dei progressisti sul voto del piano sulle infrastrutture.

 

joe biden janet yellen joe biden janet yellen

 Maxi-piano, questo, che fornirebbe 500 miliardi di dollari in nuovi finanziamenti, con 65 miliardi per espandere l'accesso a internet veloce, 110 miliardi per strade, ponti e altri progetti, 25 miliardi per gli aeroporti. Inoltre punta ad accelerare il passaggio ai veicoli elettrici negli Usa con nuove stazioni di ricarica e fortificazioni della rete elettrica necessarie per alimentare le auto.

 

Nonostante il sospiro di sollievo dopo l'accordo che ha evitato lo shutdown - con il finanziamento del governo fino agli inizi di dicembre - per Biden la strada per vedere progredire la sua agenda economica rimane in salita, tra le profonde divisioni all'interno del suo stesso partito e l'impasse sul tetto del debito, che deve essere alzato entro il 18 ottobre per evitare il primo default della storia americana.

 

alexandria ocasio cortez 2 alexandria ocasio cortez 2

Il segretario al Tesoro statunitense Janet Yellen e il presidente della Fed Jerome Powell hanno avvertito davanti al Congresso che «non alzare il tetto del debito sarebbe catastrofico», travolgerebbe l'economia e i mercati finanziari. Negli Usa la ripresa economica procede spedita, con il Pil nel secondo trimestre cresciuto più delle attese al 6,7%, ma il mercato del lavoro continua ad arrancare, come dimostrato dalla terza settimana consecutiva di aumento delle richieste di sussidi alla disoccupazione.

alexandria ocasio cortez alexandria ocasio cortez

 

alexandria ocasio cortez maya wiley alexandria ocasio cortez maya wiley

 

alexandra ocasio cortez met gala 2021 alexandra ocasio cortez met gala 2021

 

 

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