NO-EXPO - GUERRIGLIA A MILANO: UN GRUPPO DI BLACK BLOC HA LANCIATO PIETRE E PETARDI CONTRO GLI AGENTI - MACCHINE IN FIAMME IN CORSO MAGENTA, DOVE UN GRUPPO DI 'NERI' HA SPACCATO VETRINE CON DELLE MAZZE - ANONYMOUS HA TENTATO DI BLOCCARE IL SITO WEB DI EXPO PER LA VENDITA DEI BIGLIETTI

In piazza Resistenza partigiana la Polizia in tenuta antisommossa ha costruito una imponente barricata dietro cui ha piazzati blindati e mezzi con estintori per bloccare l'accesso al centro - Largo D'Ancona, nel centro di Milano, è isolato: una barricata e delle auto sono in fiamme e due colonne di fumo nero salgono fin sopra i palazzi...

Condividi questo articolo


Ansa.it

no expo scontri no expo scontri

 

Guerriglia a Milano durante il corteo degli antagonisti No-Expo. In piazza Resistenza partigiana - dove la Polizia in tenuta antisommossa ha costruito una imponente barricata dietro cui ha piazzati blindati e mezzi con estintori per bloccare l'accesso al centro - un gruppo di black bloc che partecipano alla No-Expo Mayday Parade ha lanciato pietre e petardi contro gli agenti, che hanno usato gli idranti per disperderli.

no expo scontri 3 no expo scontri 3

 

Tafferugli e macchine in fiamme in corso Magenta, dove un gruppo di 'neri' ha spaccato vetrine con delle mazze. Gli agenti hanno usato lacrimogeni per disperderli. Largo D'Ancona, nel centro di Milano, è isolato: una barricata e delle auto sono in fiamme e due colonne di fumo nero salgono fin sopra i palazzi.  

no expo scontri 9 no expo scontri 9

 

In mattinata si era svolta una manifestazione a sorpresa dei gruppi No-Expo davanti ai tornelli dell'ingresso Fiorenza, all'esterno dell'Expo di Milano. Giovani antagonisti del centro sociale Fornace e del Movimento No-Expo May Day hanno manifestato pacificamente mostrando uno striscione sul quale compare la scritta "Il belpaese delle opportunità, un Expo di mafia cemento e precarietà".

no expo scontri 4 no expo scontri 4

 

Il gruppo, una trentina di persone, all'urlo "No Expo, no Expo", è controllato a distanza dalle forze dell'ordine. Dopo avere brevemente manifestato per circa mezzora il gruppo di una trentina di antagonisti sono scesi in metropolitana seguiti da agenti della Polizia Locale in tenuta antisommossa. Qualche momento di tensione si è verificato solo ai tornelli, quando i ragazzi hanno preteso ed ottenuto di passare senza il controllo dei biglietti. 

Sala, speriamo proteste non rovinino la festa - Quello che il commissario unico di Expo, Giuseppe Sala, si aspetta per questa giornata inaugurale dell'Esposizione universale è che "la gente sia attratta dalla bellezza senza perdersi in piccoli dettagli, in poche cose da mettere in ordine". Alla domanda se le proteste possano rovinare la festa ha risposto: "Speriamo di no. Prefettura e questura hanno fatto un lavoro straordinario. Prefetto e questore stanno facendo moltissimo".

no expo scontri 12 no expo scontri 12 no expo scontri 8 no expo scontri 8

 

Pisapia, occasione che non dobbiamo sprecare - "Un'esplosione di capacità e potenzialità di Milano e del Paese": così il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, vorrebbe che fosse la giornata inaugurale di Expo. "Vedo che c'è già fila - ha detto -. Questo è importante. Expo è un'occasione che non dobbiamo sprecare perché se lo facciamo non rilanciamo il Paese e non diamo una scossa alla lotta alla fame". Il sindaco sta andando all'inaugurazione del padiglione della Cina e ha sottolineato che quella di oggi "è una giornata delicata per il corteo degli antagonisti previsto in città".

 

"Siamo tranquilli perché abbiamo fatto tutto il possibile", ha detto spiegando che dopo l'inaugurazione "non resterò per il pranzo ufficiale nel sito di Expo" ma tornerà a palazzo Marino "per fare tutto il possibile perché oggi sia una giornata serena".

 

Anonymous tenta di bloccare sito vendita biglietti - Nella notte il gruppo Anonymous ha tentato di bloccare il sito web di Expo per la vendita dei biglietti. Lo ha confermato la società Expo, precisando che l'attacco è durato pochi minuti e che la piattaforma di sicurezza "ha retto". "Il sito di vendita on line funziona regolarmente" ha confermato Expo.

no expo scontri 2 no expo scontri 2

 

 

 

Condividi questo articolo

FOTOGALLERY

ultimi Dagoreport

ARCORE MORMORA, MILANO CONFERMA: MARTA FASCINA SI È FIDANZATA! A RUBARE IL CUORE DELLA FU VEDOVA INCONSOLABILE DI SILVIO BERLUSCONI NON SAREBBE UN POLITICO, NÉ UN PERSONAGGIO PUBBLICO - LA FAMIGLIA BERLUSCONI, CHE NON VEDE L’ORA DI SBULLONARLA DA VILLA SAN MARTINO, AVREBBE PERSINO PRESO UN APPARTAMENTO A MILANO PER LEI E IL SUO NUOVO AMORE. SI VOCIFERA CHE IN QUESTI GIORNI SI STIA LAVORANDO ALL’ARREDAMENTO… - MARTA FASCINA: "LA NOTIZIA È TOTALMENTE INFONDATA. QUANTO ALL'ACQUISTO DI UN NUOVO APPARTAMENTO, SI TRATTA SEMPLICEMENTE DI UNA VALUTAZIONE CHE STO FACENDO PER UN MEMBRO DELLA MIA FAMIGLIA..."

DAGOREPORT – “SANTA” E VOLUBILE: LE MILLE VERSIONI DELLA  SANTADECHÈ SULLE SUE DIMISSIONI DA MINISTRO IN CASO DI RINVIO A GIUDIZIO. ALL’INIZIO SI È DIFESA SENZA ESITAZIONI, POI HA IPOTIZZATO UN PASSO INDIETRO (“FARÒ UNA SERIA E COSCIENTE VALUTAZIONE”) E OGGI, DI NUOVO, CAMBIA SPARTITO: “NESSUNO MI HA CHIESTO DI DIMETTERMI” - PERCHÉ ONDEGGIA COSÌ TANTO? QUALI ASSI NELLA MANICA È CONVINTA DI AVERE? – NESSUN COMMENTO DALLA MELONA CHE SA BENE CHE FDI NON VEDE L'ORA DI RISPEDIRLA A CUNEO (A PARTE IL SODALE LA RUSSA) - NEL CASO IN CUI LA PITONESSA NON SI RASSEGNASSE A DIMETTERSI, E' GIA' PRONTO UN RIMPASTO DI GOVERNO DOPO LE EUROPEE: DATI IN USCITA ANCHE DELMASTRO E ZANGRILLO…- VIDEO 

DAGOREPORT – PER NON PERDERE LA FACCIA CON I RUSSI, PUTIN ACCUSA L’UCRAINA PER LA STRAGE DI MOSCA, MA LA TRATTATIVA CON LA CIA PER EVITARE L’ESCALATION VA AVANTI - LO SCHEMA È “DUE PASSI IN AVANTI E UNO INDIETRO”: I RUSSI AVANZERANNO, KIEV ACCETTERA' UNA TREGUA E LE NUOVE CONQUISTE SARANNO “OFFERTE” SUL TAVOLO DEL NEGOZIATO – ALLA FINE SI TORNEREBBE INDIETRO DI 10 ANNI, AGLI ACCORDI DI MINSK CHE PREVEDEVANO UN’AUTONOMIA SPECIALE PER LE REPUBBLICHE DI DONETSK E LUGANSK E L’ASSICURAZIONE CHE L’UCRAINA NON ENTRERÀ MAI NELLA NATO – IL MESSAGGIO DI BIDEN A ZELENSKY: RESISTI FINO ALLO SBLOCCO DEI 60 MILIARDI DI AIUTI DAL CONGRESSO MA NON SOFFIARE SUL FUOCO ORA CHE NELLA PARTITA SI SONO INFILATI ANCHE I JIHADISTI (MONITORATI DALLA CIA)...

FLASH! – COSA DIREBBE LA “VECCHIA” DANIELA SANTANCHÈ DELL’ATTUALE MINISTRO DEL TURISMO? LA “PITONESSA” NEGLI SCORSI ANNI HA CHIESTO LE DIMISSIONI DI TUTTI: DA FINI A BOSCHI, DA LUCIA AZZOLINA FINO AI SUOI BERSAGLI PREFERITI, I GRILLINI DI MAIO, CONTE E BONAFEDE. BASTAVA CHE VENISSE APERTA UN’INDAGINE E LA SOLERTE (EX) PROPRIETARIA DEL TWIGA PARTIVA ALL’ASSALTO. ORA CHE UN’INCHIESTA TOCCA DA VICINO LEI, PERÒ, NIENTE, NON MOLLERÀ PERCHÉ “NESSUNO HA CHIESTO LE MIE DIMISSIONI…”