IN NOMINE GIORGETTI – ARCHIVIATA LA FASE DELLO SPOILS SYSTEM, IL MINISTRO DELL'ECONOMIA VUOLE RIPRENDERSI IL CONTROLLO SULLA SCELTA DEGLI INCARICHI IN SCADENZA AI VERTICI DELLE PARTECIPATE MA ANCHE DEI MANAGER INTERNI A VIA XX SETTEMBRE – STANDO A UNA NUOVA DIRETTIVA, GLI UFFICI DEL MINISTRO SARANNO COINVOLTI IN TUTTE LE FASI DELLA PROCEDURA DELLE NOMINE. L’OBIETTIVO È RIDIMENSIONARE IL RUOLO DI QUEI BUROCRATI CHE SONO ARRIVATI SPESSO A CONTARE PIÙ DEI MINISTRI…

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Estratto dell’articolo di Sandro Iacometti per “Libero Quotidiano”

 

GIANCARLO GIORGETTI - QUESTION TIME SENATO GIANCARLO GIORGETTI - QUESTION TIME SENATO

Il ministro dell'Economia si riprende il controllo (e la responsabilità) delle nomine. Archiviata la fase dello spoils system, che si è conclusa senza quell'assalto selvaggio e scriteriato alle poltrone su cui si è polemizzato per giorni, ora si apre la partita, altrettanto se non più rilevante, degli incarichi in scadenza.

 

In ballo ci sono non solo i vertici delle grandi partecipate, ma anche alcune figure apicali di Via XX Settembre, caselle strategiche da cui dipende il buon funzionamento della macchina ministeriale. […]

 

GIANCARLO GIORGETTI - QUESTION TIME SENATO GIANCARLO GIORGETTI - QUESTION TIME SENATO

Il rinnovo dei cda che hanno terminato il loro mandato alla fine del 2022 riguarda tutte le quotate (Eni, Enel, Leonardo, Poste, Terna, Mps, Enav e Raiway) e la stragrande maggioranza delle altre società controllate direttamente o indirettamente (tra le altre Ita, Rfi, Trenitalia, Grandi Stazioni, Sace, Amco, Consip, Consap, Gse, Gme, Au, Istituto poligrafico, Mcc, Cdp Venture Capital, Cdp Equity, Borsa Italiana ed Mts) a cui bisogna aggiungere oltre trenta collegi sindacali. […]

 

giancarlo giorgetti mario draghi ai funerali di ratzinger giancarlo giorgetti mario draghi ai funerali di ratzinger

A febbraio scadono diverse posizioni di rilievo del ministero. Quattro riguardano il Dipartimento del Tesoro: il direttore della Direzione III - Rapporti finanziari europei, Luigi Maria Disanto, che ha in mano tutti i dossier più delicati che riguardano Bruxelles e la Bce, dal patto di stabilità agli squilibri macroeconomici fino alla politica monetaria; il direttore della Direzione VI - Interventi finanziari nell'economia, Roberto Ciciani, che sovrintende a tutto ciò che riguarda gli aiuti pubblici ad imprese, famiglie ed enti; il direttore della Direzione VII Valorizzazione del Patrimonio pubblico, Filippo Giansante, che è proprio l'uomo che si occupa delle partecipate e fino a poco tempo fa lavorava fianco a fianco con l'ex dg del Tesoro, Alessandro Rivera, ora sostituito da Riccardo Barbieri; e infine il Direttore del Servizio affari legali e contenzioso, Elena Comparato.

 

GIANCARLO GIORGETTI GIANCARLO GIORGETTI

Praticamente, il Dipartimento del tesoro si troverà potenzialmente scoperte 3 direzioni su 7 e un servizio su due. L'ultima, ma non meno importante, casella che resterà vuota è quella del capo dell'Ispettorato generale perla contabilità e la finanza pubblica, che fa capo alla Ragioneria generale dello Stato ed è ricoperta da Pier Paolo Italia.

 

I tempi sono strettissimi. I dirigenti in scadenza finiranno il mandato nell'arco di una trentina di giorni. […]

 

Più che sui nomi, però, la prima mossa di Giancarlo Giorgetti sarà sul metodo. Sulla scrivania del ministro è infatti pronta la nuova “Direttiva relativa alle procedure di individuazione dei componenti degli organi sociali delle società partecipate dal Ministero” che sarà inviata al neo dg Barbieri. Il documento sostituisce e aggiorna quello emanato dall’ex ministro dell’Economia, Daniele Franco, il 31 marzo del 2021.

 

GIANCARLO GIORGETTI ALLA CAMERA GIANCARLO GIORGETTI ALLA CAMERA

Poche, ma sostanziali, le modifiche. Il Dipartimento del Tesoro rimane responsabile di tutta la procedura volta all’individuazione delle candidature, con l’aiuto di società private specializzate nella selezione dei manager, e alla verifica dei requisiti.

 

La novità che balza agli occhi è il coinvolgimento diretto del ministro in ogni fase della selezione, da quelle preliminari alla ratifica finale. Nella nuova direttiva si legge, infatti, che il Dipartimento «assicura, entro il mese di gennaio di ciascun anno, la trasmissione all’Organo di indirizzo politico, per il tramite dell’Ufficio di Gabinetto, delle posizioni in scadenza». Ed è sempre «sulla base delle indicazioni ricevute dall’Organo di indirizzo politico», che gli esperti del Tesoro curano «l’istruttoria di carattere qualitativo e attitudinale dei potenziali candidati alla carica».

 

GIANCARLO GIORGETTI ANTONIO TAJANI GIANCARLO GIORGETTI ANTONIO TAJANI

La presenza degli uffici di diretta collaborazione del ministro ricompare poi, a differenza della direttiva di Franco, anche «nell’individuazione dei nominativi da indicare nelle liste» e, per quanto riguarda le società controllate indirettamente, nella verifica dell’istruttoria condotta per la selezione dei vertici, prima che ne venga ratificata la nomina da parte della capogruppo. […]

 

GIANCARLO GIORGETTI ALLA CAMERA 1 GIANCARLO GIORGETTI ALLA CAMERA 1

L’operazione di Giorgetti è chiara. Non si tratta solo di metterci la faccia, ma di recuperare uno spazio che nel corso degli anni si è sempre più assottigliato. Il tentativo è quello di riportare in capo alla politica la responsabilità delle scelte e, allo stesso tempo, di ridimensionare il ruolo di quei burocrati che, tra governi tecnici e strategia di occupazione delle casematte, sono arrivati spesso a contare più dei ministri […]

GIANCARLO GIORGETTI E GIORGIA MELONI GIANCARLO GIORGETTI E GIORGIA MELONI giancarlo giorgetti 1 giancarlo giorgetti 1 giorgia meloni giancarlo giorgetti giorgia meloni giancarlo giorgetti GIANCARLO GIORGETTI E GIORGIA MELONI GIANCARLO GIORGETTI E GIORGIA MELONI

 

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