PREGARE LA MADONNA IN DIFFERITA - DON FILIPPO DI GIACOMO DURISSIMO CON CHI HA ORGANIZZATO LA PREGHIERA DEL 1 MAGGIO SU TV2000, CHE DOVEVA AFFIDARE L'ITALIA ALLA MADONNA ''IN DIRETTA'' DAL SANTUARIO DI CARAVAGGIO. IN REALTÀ È STATA REGISTRATA IL 27 APRILE, PER ''UNA QUESTIONE DI COSTI''. ''IL SOLITO QUERULO E IMPROVVISATO GENIO DELLA COMUNICAZIONE CEI, CHE CON GLI ALTRI CATTOLICI DI PROFESSIONE HA TURLUPINATO FEDE E SENTIMENTI ALTRUI, E NONOSTANTE QUESTO LA CHIESA CONTINUA A PAGARE LORO LO STIPENDIO''

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Filippo Di Giacomo per “il Venerdì - la Repubblica

SANTA MARIA DEL FONTE A CARAVAGGIO

 

Il Primo maggio alle 21 vi siete sintonizzati su Tv2000, la "televisione dei vescovi", per seguire in diretta dal santuario di Caravaggio l' atto di affidamento dell' Italia alla Madonna? Bene, le vostre preghiere erano vere e sincere, quelle del vescovo celebrante meno. In quello spazio di comunione ideale, avete assistito a una trasmissione registrata il 27 aprile. Come racconta Aldo Maria Valli, riferendosi a una fonte non smentita, la sera del Primo maggio, la basilica era buia e le telecamere interne disattivate. E «una persona che ha parlato con i tecnici impegnati nella registrazione televisiva riferisce che, quando ha chiesto i motivi della differita, ha ricevuto questa risposta: è una questione di costi».

 

affidamento dell italia alla madonna

L' iniziativa, pur se annunciata e pubblicizzata come palpito vivo del cuore devoto del popolo di Dio in Italia e dei suoi solleciti e apprensivi pastori, era stata frettolosamente copiata, dal solito querulo e improvvisato genio della comunicazione Cei, da idee di altri episcopati: portoghese, spagnolo, americano e canadese. Il Primo maggio infatti, i relativi presidenti hanno celebrato il rito nei loro santuari nazionali. Ekklesia, Chiesa, viene dal greco ek (da) kaeo (chiamare) e significa riunire, radunare. «Perché dove sono due o tre riuniti nel mio nome, lì sono io in mezzo a loro» è scritto in Matteo18,15.

 

La pandemia aveva privato i fedeli del segno della presenza di Cristo attraverso la vicinanza fisica con gli altri credenti radunati in assemblea.

Restava quella ideale, calda e sincera testimoniata dai milioni di anime che avevano seguito papa Francesco in simultanea grazie, soprattutto, alla televisione pubblica. Troppo bello per i cattolici di professione, che hanno subito replicato turlupinando fede e sentimenti altrui con una finta diretta. E la Chiesa continua a pagare loro lo stipendio.

 

Filippo Di Giacomo
filippo di giacomo