"HO SENTITO BORGHI, GLI HO CONSIGLIATO DI PUNTARE I MINI-BOT SULL’ASSEGNAZIONE DELLE OLIMPIADI ALLA SVEZIA…" - GIORGETTI MINIMIZZA LO SCONTRO A DISTANZA CON L’ECONOMISTA LEGHISTA: “È NATA COSÌ UNA DISCUSSIONE SIMPATICA CHE IN ITALIA HA PROVOCATO UN CAOS INCREDIBILE…CI SIAMO SENTITI E…”

-


Mattia Chiusano per https://www.repubblica.it

GIANCARLO GIORGETTI E CLAUDIO BORGHI

 

Gli si avvicina Marcello Lippi: "Hai detto che Milano e Stoccolma sono come l'Inter e il Frosinone: ma dai, come si fa..." sorride il ct campione del mondo. "E certo" ribatte Giancarlo Giorgetti, sottosegretario allo sport e personaggio chiave della candidatura olimpica di Milano-Cortina 2026, "se sei l'In

 

GIANCARLO GIORGETTI E CLAUDIO BORGHI

ter puoi vincere e perdere con tutti, ma normalmente parti favorito col Frosinone". Poco prima, il grande ispiratore della società Sport e Salute che ha preso il posto di Coni Servizi aveva risposto alle domande dei membri Cio e della stampa internazionale, che metteva in dubbio la solidità dell'economia italiana in vista del 2026 ("Il governo ha dato le garanzie, e dietro la candidatura abbiamo due regioni tra le più ricche d'Europa, che hanno le disponibilità finanziarie sufficienti per sostenere la manifestazione. I problemi che può avere lo Stato italiano non riguardano certo questo progetto").

 

Giorgetti, le sue frasi sui minibot hanno colpito, sono sembrate la sconfessione di una delle principali proposte economiche della Lega.

GIANCARLO GIORGETTI E CLAUDIO BORGHI

"Ma no, stavo scherzando coi giornalisti. Intendevo dire che se uno vuole puntare sulla Svezia, va sui siti inglesi e punta sulla candidatura di Stoccolma. Ma io in questo caso consiglierei di puntare i minibot... è nata così una discussione simpatica che in Italia ha provocato un caos incredibile".

 

C'è chi ci ha visto addirittura un allontanamento dall'Italia, per avvicinarsi ad un incarico europeo.

"Ma figuriamoci... e già sento dire che qui a Losanna, di fronte al Comitato Olimpico Internazionale, ho parlato in francese per accreditarmi... così non finiamo più".

 

Il discorso in francese è stato un bel colpo.

GIANCARLO GIORGETTI E CLAUDIO BORGHI

"Ma io mi sono espresso così perché in questo contesto internazionale metà parlano in francese e metà in inglese. Il mio è un segno di attenzione che magari qualcuno avrà apprezzato".

 

Certo il suo collega Claudio Borghi, promotore dei minibot, non  ha prese bene le sue frasi.Vi siete sentiti?

"Ma certo che ci siamo sentiti. Gli ho consigliato di puntare i minibot sulla vittoria della Svezia..."