Lomicidio di Flavio Simmi foto GMT 1 - UCCISO IN STRADA A ROMA: CRIVELLATO DA OTTO-NOVE PROIETTILI...
(ANSA) - E' stato crivellato da diversi proiettili di grosso calibro Flavio Simmi, ucciso questa mattina in strada a Roma nel quartiere Prati. Contro di lui sono stati sparati almeno otto, nove colpi di pistola. Secondo quanto si e' appreso, l'uomo stava aspettando che la moglie scendesse dal palazzo, dove probabilmente abitavano. Sul posto sono giunti il padre della vittima, Claudio, e altri familiari. Il papa' di Flavio si e' chinato sul cadavere del figlio piangendo e accarezzandolo.
La vittima era a bordo della sua Ford Ka, quando e' stato raggiunto da una o piu' persone all'incrocio di via Grazioli Lante con via De Saint Bon. Alcuni mesi fa un'altro uomo fu ucciso nello stesso quartiere davanti al Teatro delle Vittorie durante la notte. Ad essere freddato fu l'imprenditore Roberto Ceccarelli. Anche in quel caso si è trattato di un agguato in strada davanti al Teatro delle Vittorie, nel quartiere Prati.
Lomicidio di Flavio Simmi foto GMT Per l'omicidio aveva confessato un settantenne, Attilio Pescarella, che si era costituito autoaccusandosi del delitto per sviare le indagini. L'omicidio, invece, sarebbe stato commesso da un pregiudicato della Magliana, Daniele Pascarella, 35 anni, il nipote, fermato dalla polizia e accusato di essere stato lui a premere il grilletto.
2 - GIA' GAMBIZZATO NEL FEBBRAIO SCORSO...
(ANSA) - Il romano di 33 anni ucciso questa mattina a Roma nel quartiere Prati, raggiunto da colpi di arma da fuoco, si chiama Flavio Simmi e alcuni mesi fa era gia' stato vittima di un agguato in stile malavitoso in piazza del Monte di Pieta', vicino Campo De' Fiori. Lo scorso 7 febbraio la vittima era stata ferita alle gambe a colpi di pistola da due uomini che erano poi fuggiti in sella a una moto, davanti all'oreficeria, di cui il padre della vittima e' titolare. Simmi era stato raggiunto da due degli otto proiettili calibro 22 che allora erano stati esplosi.
3 - DIETRO SPARATORIA SPUNTA LA BANDA MAGLIANA...
(AGI) - Spunta la banda della Magliana dietro l'agguato compiuto questa mattina in via Riccardo Grazioli Lante nel quartiere Prati di Roma. La vittima, Flavio Simmi, di 33 anni, e' infatti figlio di un gioielliere che nel 1993 era stato coinvolto nella maxi operazione 'Colosseo' che aveva sgominato la ex banda della Magliana. Flavio Simmi e' stato raggiunto con diversi colpi di pistola al torace mentre si trovava a bordo della propria vettura, una Ford Ka.
Lomicidio di Flavio Simmi foto GMT Gli investigatori della Squadra Mobile della Capitale stanno dando la caccia a due individui fuggiti dopo l'agguato in sella ad una moto di grossa cilindrata. Solo nel febbraio scorso Flavio Simmi era stato vittima di una gambizzazione in piazza del Monte di Pieta'.
4 - MAGLIANA: QUANDO IL "CHIATTONE" E TIBERIO SIMMI RICICLAVANO IL TESORO DELLA BANDA...
In un articolo del 2 febbraio 1993, Antonio Masia per "Il Corriere della Sera" racconta una grossa operazione di polizia che porta alla confisca di 100 miliardi di lire, quello che venne ritenuto il tesoro della Banda della Magliana. Ecco la ricostruzione del pezzo: "L' elenco delle proprieta' confiscate e' lungo tre pagine. Ma i nomi degli intestatari sono soltanto ventisei. Ne manca uno, pero' .
Lomicidio di Flavio Simmi - Il padre Roberto foto GMT Quello di Giuseppe De Tomasi detto il "chiattone" per via della mole, 56 anni. Lui e' l' unico ad aver conosciuto tutti quelli della banda, l' unico sopravvissuto. Ed e' il vero erede, il cervello finanziario di tutta l' organizzazione. Ma ufficialmente il "chiattone" e' un nullatenente. Cosi' nell'elenco figurano solo i figli Carlo Alberto e Arianna, proprietari di Ferrari, Mercedes, macellerie, societa' immobiliari.
Tutta roba di cui non potranno mai piu' tornare in possesso: ora sono beni di proprieta' dello Stato, e lo Stato probabilmente li mettera' all' asta. Un centinaio di miliardi che tornano nelle casse dissanguate dell' Erario. Quanto a De Tomasi, inutile che speri di potersi rifare in qualche modo: per cinque anni lui e i suoi due piu' stretti collaboratori (Tiberio Simmi e Alessio Monselles, noto soprattutto per una sanguinosa rapina al Club Mediterrane' e di Corfu') non potranno intraprendere nessun tipo di attivita' commerciale o finanziaria.
Lomicidio di Flavio Simmi foto GMT Sottoposti a sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, il "chiattone" e i suoi compari non potranno chiedere mutui alle banche, ne' licenze commerciali. Non potranno partecipare a gare d' appalto e dovranno tornare a casa ogni sera entro le otto. La mattina non potranno uscire prima delle sette.
Link: http://archiviostorico.corriere.it/1993/ottobre/02/banda_della_magliana_perde_bottino_co_10_9310027199.shtml
5 - SIMMI E IL RISTORANTE DEI VIP: OSPITI CLINTON, VELTRONI, CASTELLI, BEPPE SIGNORI...
Nella vicenda dell'omicidio di Prati spunta non soltanto la Banda della Magliana, ma anche il ristorante dei vip. Come scriveva Emilio Orlando su "Repubblica - Roma" a febbraio 2011 dopo la gambizzazione della vittima davanti alla gioielleria di famiglia al Monte di Pietà, il padre del ferito, Roberto Simmi, arrestato nel 1993 insieme al fratello Tiberio nell'ambito dell'operazione "Colosseo" perché ritenuto appartenente alla banda della Magliana, è anche "titolare con la madre del ristorante ‘Hosteria romana' in piazza San Paolo alla Regola". Ristorante di classe, dietro al Ministero della Giustizia, che vanta ospiti illustri. Nella fotogallery del sito, infatti, si trovano le foto del titolare con l'ex leader Pd Walter Veltroni, con il leghista Roberto Castelli, con l'ex presidente americano Bill Clinton, Beppe Signori...
LA FOTOGALLERY DEGLI OSPITI ILLUSTRI DELL'HOSTERIA DI ROBERTO SIMMI
http://www.osteriaromana.it/libro.html
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