IL SALVINI BEACH PARTY FA GIÀ FLOP? – DIMENTICATE IL PAPEETE! SPIAGGIA DESERTA A SABAUDIA PER LA PRIMA TAPPA DEL TOUR NEI LITORALI DEL LEADER DELLA LEGA: CI SONO SOLO UNA MANCIATA DI ANZIANI, QUALCHE TELECAMERA E UN MILITANTE CON LA MAGLIETTA “PRIMA GLI ITALIANI” – E ALLORA SALVINI CANCELLA L’APPUNTAMENTO E VA DIRETTAMENTE AL SENATO PER IL VOTO SULLA TAV. NEL POMERIGGIO C’È LA TAPPA DI ANZIO. NELLA SPERANZA CHE CI SIA QUALCUNO…
La partenza del Beach tour di Matteo Salvini è un flop. Spiaggia deserta a Sabaudia, ombrelloni e lettini vuoti. Il leader della Lega è incerto fino all'ultimo se fare un salto in una delle più belle località del litorale laziale, nel lido di uno degli alberghi di lusso, le Oasi di Kufra, come da programma sbandierato da giorni: sarebbe pure la prima tappa dell"Estate italiana tour" che porterà per giorni questa sorta di pop star della politica lungo le coste del Centrosud. Prima di presenziare a Palazzo Madama al voto sula Tav (in tarda mattinata), il ministro dell'Interno che non vuole privarsi del gusto di bocciare la mozione contraria del M5S vuole il bagno di folla. Esibirsi, ostentare.
Ma il Papeete con la sua folla di ragazzini osannanti e danzanti è lontano. Una manciata di anziani in spiaggia a Sabaudia. La segreteria del vicepremier viene informata dai dirigenti locali. Solo qualche telecamera ad attenderlo. Salvini che rientra di primo mattino a Roma da Arcore dove ha tenuto in serata il comizio per la festa locale della Lega decide che no, meglio evitare Sabaudia. L'unico militante con la maglietta "Prima gli italiani", che lo attendeva all'ingresso del lido, va via deluso. E così fotografi e operatori tv.
Appuntamento annullato dallo staff solo una decina di minuti prima. Meglio restare al Senato. Salvini raggiungerà Anzio, seconda tappa della giornata, solo nel pomeriggio, dopo la votazione al Senato tesissima e dalle conseguenze ancora tutte da decifrare. Nella speranza dei suoi che almeno per le 17 qualche bagnante si presenti per un selfie col ministro in tour.