SALVINI VUOLE PALAZZO CHIGI! - SCOMPARE IL LOGO DELLA LEGA NORD: D’ORA IN POI SI POTRÀ USARE SOLO IL SIMBOLO CON LA SCRITTA SALVINI PREMIER E NON È UNA SCELTA SIMBOLICA – DA UN PO’ DI TEMPO A QUESTA PARTE IL “CAPITANO” FA L’ISTITUZIONALE, RASSICURA VIA GIORGETTI GLI INVESTITORI, NON ATTACCA PIÙ MACRON E TESSE LA TELA CON IL COLLE – COME DAGO-ANTICIPATO, MATTARELLA NON È PIÙ CONTRARIO A ELEZIONI ANTICIPATE (ANZI) E NON AVREBBE NULLA DA OBIETTARE A UN INCARICO A SALVINI

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Salvini e Mattarella

1 – MATTARELLA HA LETTO CON MOLTO FASTIDIO L’EDITORIALE DI PAOLO MIELI SU ''CORRIERE'', CHE SI AUGURA UN FUTURO PD-M5S. VISTO LO STATO DECLINANTE DEI 5STELLE, LA MUMMIA DEL QUIRINALE PENSA CHE SIA ORA DI TORNARE A UN SANO BIPOLARISMO, CENTRODESTRA VS CENTROSINISTRA. E PERFINO L’IDEA DI UN SALVINI PREMIER, DA SEMPRE RIGETTATA, OGGI...

salvini mattarella

 

http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/voci-colle-ndash-mattarella-ha-letto-molto-fastidio-196857.htm

 

2 – SALVINI PREPARA LA SCALATA A PALAZZO CHIGI

Marco Antonellis per Dagospia

 

MATTEO SALVINI

Qualcuno dovrebbe dire a Gigino Di Maio che il Capitano leghista sta preparando in gran segreto la scalata a Palazzo Chigi. Non per niente, proprio negli ultimi giorni (e chissà che Maroni non ci sia rimasto male) è stato riposto definitivamente nel cassetto il logo della Lega Nord. Insomma, da via Bellerio hanno fatto sapere "urbi et orbi" (tramite chat interna al partito) che d’ora innanzi "l’unico simbolo utilizzabile sarà il contrassegno elettorale utilizzato per le politiche del 2018", ovvero quello con la scritta ben in vista di Salvini Premier accanto il nome della "Lega" (senza più la scritta Nord).

 

SALVINI PRESENTA IL NUOVO SIMBOLO DELLA LEGA

In poche parole, finisce qui la gloriosa parabola della Lega Nord e nasce “ufficialmente” la Lega tricolore. Perché la scalata a Palazzo Chigi è cominciata e oltre alla nuova Lega prevede anche un atteggiamento più istituzionale e “rassicurante” da parte del Capitano con il Capo dello Stato e con i partner europei (ai poteri forti ci sta pensando Giorgetti con il Dagoanticipato viaggio negli Usa): ecco perché si è preferito glissare sull’intervista di Fabio Fazio al Presidente francese Macron, intervista molto gradita al Colle per rinsaldare i rapporti tra Italia e Francia.

FAZIO MACRON

 

E chi è stato recentemente al Quirinale ed ha avuto modo di sondarne gli umori ha potuto riferire che anche da quelle parti non si vede come questa maggioranza di governo possa continuare ma soprattutto come possa affrontare la prossima legge di bilancio. Per questo, spiegano le medesime fonti, il Colle non opporrebbe veti alla richiesta di elezioni anticipate entro l'anno così come non avrebbe nulla da ridire se Matteo Salvini dopo il voto ottenesse i numeri per sedere a Palazzo Chigi.

matteo salvini foto mezzelani gmt72

 

Insomma, anche sul Colle più alto della Capitale non si escludono più ed anzi, quasi si auspicano, le elezioni entro fine anno. Il che è tutto dire. Tanto che i più accorti starebbero già scrutando il calendario per cercare una data possibile: potrebbe essere la prima o la seconda domenica di Novembre. Persino in Vaticano, zona Segreteria di Stato, dove sono sempre molto bene informati della situazione italiana, ne sarebbero al corrente. Non per niente oltretevere nelle ultime settimane è stato tutto un via vai di incontri riservatissimi ai massimi livelli con plenipotenziari leghisti e pentastellati.

salvini mattarella
salvini mattarella