IL SANGUE NON è ACQUA - COME MAI L’ex segretario DI WOJTYLA, il cardinale Stanislao Dziwisz, possiede un’ampolla con il sangue del Papa polacco? - come è ENTRATO in possesso del sangue di Wojtyla? - Quando è stato estratto questo sangue al Papa morente? MA Giovanni Paolo II non aveva chiesto di distruggere tutti i suoi oggetti personali dopo la morte?...


Da \"Panorama\"

Cardinale Stanislao Dziwisz

È giallo sulle reliquie di Giovanni Paolo II che sarà beatificato a Roma il 1° maggio. La salma non sarà riesumata ma resterà sigillata nella tripla cassa in cui è stata chiusa al momento della morte. E sarà traslata dalle Grotte vaticane alla Basilica di San Pietro. Tuttavia il suo ex segretario, il cardinale Stanislao Dziwisz, arcivescovo di Cracovia, possiede un\'ampolla con il sangue del Papa polacco.

È l\'unica reliquia del corpo del beato Karol Wojtyla in circolazione. E sarà esposta presso il santuario del grande Centro Giovanni Paolo II che Dziwisz sta facendo costruire alla periferia di Cracovia.

giovanni paolo

Sono in molti a chiedersi, anche in Vaticano, come il porporato sia entrato in possesso del sangue di Wojtyla. Quando è stato estratto questo sangue al Papa morente? E, soprattutto, Giovanni Paolo II, che aveva chiesto di distruggere tutti i suoi oggetti personali dopo la morte, era al corrente che il suo sangue sarebbe stato conservato come reliquia, persino con l\'aggiunta di un anticoagulante?

Non è chiaro infatti se questo sangue fosse conservato al Policlinico Gemelli o sia stato estratto nel corso dell\'ultimo ricovero di Wojtyla, poche settimane prima della morte. (Ignazio Ingrao)