SUI SERVIZI GIORGIA MELONI VUOLE ANDARE SUL SICURO: LA DELEGA ANDRÀ AD ALFREDO MANTOVANO – LA DUCETTA STA CERCANDO LA QUADRA SUGLI INCARICHI DI SOTTOGOVERNO. PER ORA L’UNICA CERTEZZA È CHE IL SOTTOSEGRETARIO ALLA PRESIDENZA, ALFREDO MANTOVANO, AVRÀ LA CRUCIALE DELEGA A I SERVIZI SEGRETI – LE RICHIESTE DI FORZA ITALIA SONO TROPPE, E I POSTI TROPPO POCHI: VALENTINO VALENTINI NON ANDRÀ ALLA FARNESINA, MA AL MISE. A PESARE IL SUO FILO-PUTINISMO, E ANCHE IL FATTO CHE AGLI ESTERI C’È GIÀ IL FORZISTA TAJANI

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V. Pic. per il “Corriere della Sera”

 

alfredo mantovano

Per gli incarichi di viceministro e sottosegretario si tratta a oltranza. L'unica certezza è che Alfredo Mantovano, sottosegretario alla presidenza del Consiglio, avrà anche la delega ai Servizi segreti.

 

E che a presiedere il Copasir - provvisoriamente, in attesa che il comitato sia rinnovato - dopo le dimissioni di Adolfo Urso andrà, per anzianità, il 5 Stelle Francesco Castiello.

roberto garofoli mario draghi giorgia meloni alfredo mantovano

Ma sulle poltrone di sottogoverno, e in particolare per quelle da viceministro, la lotta, anche tra le correnti dei partiti, sembra anche più intensa di quella che ha preceduto le nomine dei ministri.

 

Per questo la premier vorrebbe chiuderle in fretta. C'è chi pensa anche in settimana.

Le richieste, soprattutto di Forza Italia, sono troppe e i posti troppo pochi. «Un elefante non entra in una tazzina di caffè», sussurravano ieri in FdI. Mentre la discussione imperversava su Valentino Valentini che Berlusconi voleva viceministro della Farnesina, a dispetto delle accuse di filo-putinismo e benché il titolare del dicastero sia già un forzista, Antonio Tajani.

 

berlusconi valentino valentini

In realtà non vale più il veto a sottosegretari che siano dello stesso partito del titolare del dicastero. Tanto che Matteo Salvini non arretra nella richiesta di avere come viceministro all'Interno Nicola Molteni. E di mettere al Mef, dove ministro è il leghista Giancarlo Giorgetti, Federico Freni. Lì il viceministro dovrebbe essere Maurizio Leo (FdI). FI chiede come sottosegretario Maurizio Casasco e Noi moderati Alessandro Colucci. Valentini potrebbe andare al Mise.

 

berlusconi putin valentino valentini

FdI reclama il posto di viceministro agli Esteri per Edmondo Cirielli. Anche su Francesco Paolo Sisto, che FI vorrebbe vice alla Giustizia, si discute. La Lega vorrebbe affiancargli Andrea Ostellari.

 

Sembra fatta per la delega all'editoria di Alberto Barachini (FI). Ma le richieste non finiscono qui. FI vuole viceministro dell'Interno Paolo Barelli; Deborah Bergamini sottosegretaria al ministero del Mare; Andrea Mandelli alla Salute. La Lega vuole Edoardo Rixi alle Infrastrutture, Vannia Gava all'Ambiente, Lucia Borgonzoni alla Cultura, Lorenzo Viviani all'Agricoltura.

 

salvini rixi

E per placare i malumori della componente del Sud, Nino Minardo. Fra i sottosegretari di FdI dovrebbero rientrare Gianni Berrino o Riccardo Zucconi al Turismo e Andrea Delmastro alla giustizia. Giovanni Toti di Italia al centro preme per Ilaria Cavo. Noi moderati per Andrea Costa. Lo scontro è anche sulle presidenze delle commissioni (quella Covid potrebbe andare ai renziani) e sulle deleghe. Salvini non vuole cedere quelle sui porti al ministero del Mare di Nello Musumeci. Al ministro per lo Sport, Andrea Abodi, potrebbero andare le deleghe speciali sui Giochi Invernali 2026. E come ad di Milano-Cortina si fa il nome di Diana Bianchedi.

GIORGIA MELONI ANTONIO TAJANI
NICOLA MOLTENI
mario draghi giorgia meloni alfredo mantovano
edoardo rixi con matteo salvini 2
piantedosi salvini meloni tajani
giorgia meloni alfredo mantovano
edoardo rixi con matteo salvini 3
NICOLA MOLTENI
giorgia meloni alfredo mantovano