O TEMPORA, O TROJAN! - CICCHITTO: “SE CI FOSSE STATO AI TEMPI DI ‘MANI PULITE’ FORSE AVREMMO SAPUTO A CHI FU CONSEGNATA DA SAMA E DA CUSANI (CHE PER QUESTO FURONO CONDANNATI PER CORRUZIONE) LA VALIGETTA CON 600 MILIONI DI LIRE CHE ESSI LASCIARONO DENTRO VIA DELLE BOTTEGHE OSCURE AVENDO UN APPUNTAMENTO CON ALCUNI DEI MASSIMI DIRIGENTI DEL PDS - E AVREMMO SAPUTO CHI DELLA PROCURA DI MILANO INFORMÒ IL ‘CORRIERE’ NEL 1994 DELL’AVVISO DI GARANZIA A BERLUSCONI”

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Fabrizio Cicchitto per “Libero quotidiano”

 

fabrizio cicchitto (1) fabrizio cicchitto (1)

Caro direttore, la forza dirompente costituita dai colloqui fra gli onorevoli Lotti e Ferri e alcuni magistrati come Palamara è stata tale che tutti hanno dimenticato che questa vicenda è segnata da gravissime irregolarità. Queste intercettazioni sono state pubblicate solo su tre quotidiani, Corriere della Sera, Repubblica e per parte sua Il Fatto quotidiano. Ora, la pubblicazione delle intercettazioni di parlamentari trascritte deve comunque essere consentita dalla Giunta per le autorizzazioni. Anche recentemente questa Giunta si è rifiutata di rendere pubbliche le intercettazioni riguardanti alcuni parlamentari. Per di più una delibera del Csm ha affermato addirittura che le intercettazioni casuali e irrilevanti non devono essere trascritte.

 

luca palamara 2008 luca palamara 2008

Non bisogna dimenticare che nel nostro caso il trojan è stato applicato per accertare le accuse al magistrato Palamara di aver intascato illecitamente circa 40mila euro per corruzione, e invece è stato utilizzato in modo assolutamente estensivo. Per di più le intercettazioni sono state rese pubbliche violando il segreto istruttorio.

Insomma questo caso è stato costruito sulla base di una serie di comportamenti irregolari. La gravità di tutto ciò è passata sotto silenzio.

 

UN METODO NUOVO?

cosimo ferri 2 cosimo ferri 2

Certamente la sostanza di quello che dicevano gli interlocutori intercettati è gravissima ed è indifendibile. Però mi consenta, caro direttore, al netto dei parlamentari, lei pensa che nel passato i membri del Csm hanno contrattato fra di loro le cariche da spartirsi con metodi del tutto diversi da quelli messi in evidenza in questa circostanza dall' ingresso sulla scena di questo mezzo eversivo e/o rivoluzionario che è il trojan? E lei pensa, caro direttore, che in occasione di Mani Pulite nel '92-'94 non c' è stata alcuna interlocuzione fra gli esponenti del pool e i responsabili giustizia di qualche partito?

 

Nel Pci-Pds c' erano responsabili giustizia molto autorevoli e molto invasivi.

E se ci fosse stato il trojan, messo in campo per qualche ragione, non avremmo potuto conoscere anche i colloqui fra qualche esponente del pool dei magistrati di Milano e qualcuno dei direttori dei giornali (Corriere della Sera, Repubblica, Stampa, Unità) che a loro volta avevano costituito un pool parallelo che si sentiva per telefono ogni sera alle 19 per concordare il «taglio» dei giornali il giorno dopo?

craxi le monetine all hotel raphael craxi le monetine all hotel raphael

 

QUELLA VALIGETTA...

E se fosse stato in campo il trojan lei non pensa che non avremmo saputo a chi fu consegnata da Sama e da Cusani (che per questo furono condannati per corruzione) la valigetta con 600 milioni di lire che essi lasciarono dentro via delle Botteghe Oscure avendo un appuntamento con alcuni dei massimi dirigenti del Pds (all' epoca si è parlato di Occhetto e di D' Alema) evidentemente per confrontarsi sui manoscritti economici e filosofici di Marx e sul II volume, quello più trascurato, del Capitale?

 

SERGIO CUSANI SERGIO CUSANI

E se fosse stato in azione il trojan lei pensa che non avremmo saputo chi della procura di Milano informò la direzione del Corriere della Sera nel 1994 che anticipò in prima pagina la notizia di un avviso di comparizione inviata a Berlusconi mentre egli era a Napoli e presiedeva una conferenza internazionale sulla corruzione?

 

MORTI IMPROVVISE

BERLUSCONI 1994 BERLUSCONI 1994

Ci fermiamo qui, ma potremmo riempire metà del suo giornale. Forse grazie al trojan, caro direttore, avremmo potuto sapere un po' di più su qualcuno dei morti eccellenti a cui un infarto o un suicidio chiusero la bocca, personaggi che sulla vicenda di Mani Pulite avrebbero potuto portare notizie molto significative: ci riferiamo ai suicidi di Ferruzzi (con tanto di pistola posata a distanza su un tavolo), di Castellari (che ebbe il tempo di mettere il suo revolver nella cintura dopo essersi sparato in testa) e forse anche sulla morte per infarto di entrambi i responsabili amministrativi del Pds e del Psi, Stefanini e Balzamo, uno dei quali, il secondo, qualche tempo prima della sua scomparsa, ebbe modo di dire proprio al sottoscritto «quando e se verrò interrogato potrò raccontare tutti i casi di tangentopoli nel corso dei quali ho messo in contatto o mediato fra il segretario della Dc Citaristi e i responsabili amministrativi del Pci prima e del Pds poi».

 

GHERARDO COLOMBO GHERARDO COLOMBO

Come vede, caro direttore, il trojan è arrivato troppo tardi, anche quasi a sproposito, per farci assistere dal buco della serratura a vicende davvero di basso livello, mentre invece gli imbarazzanti e drammatici segreti della prima e della seconda repubblica - imbarazzanti specialmente per le forze politiche che da tangentopoli sono state salvate - rimangono tali.

Del resto non a caso un magistrato che la sa lunga e di notevole spessore culturale come Gherardo Colombo rilasciò un' intervista sulla repubblica dei ricatti.

 

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