TUTTO IN FAMIGLIA - A CHI APPARTIENE IL CORPO DA CULTURISTA CHE HA USATO BEPPE GRILLO PER LANCIARE LA SERA DELL’ULTIMO DELL’ANNO UN VIDEOMESSAGGIO ALLA NAZIONE? IL VOLTO DEL FONDATORE DEL MOVIMENTO CINQUESTELLE COMPARIVA ALL’INTERNO DI UN TABLET “MONTATO” SU UN CORPO IPERTROFICO. QUELLO DEL FIGLIO ROCCO – FOTOGALLERY DA INSTAGRAM
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Beppe Grillo ha messo online la sera dell’ultimo dell’anno un videomessaggio alla Nazione per fare concorrenza al discorso istituzionale del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. In video, però, il volto del fondatore del MoVimento Cinquestelle compariva solo all’interno di un tablet “montato” sul corpo ipertrofico di un culturista. Quello del figlio Rocco.
“IL MIO CORPO È UN SOGNO” - «Non so neanche che anno sia. Io ragiono per secoli, ormai ho diviso la mia mente dal mio corpo. Il mio corpo lo potete vedere, è un sogno, e i sogni saranno la battaglia che dovremmo fare nel prossimo secolo», diceva Beppe nel messaggio. Quello che non diceva è che il corpo su cui ha deciso di montare il suo tablet è di un altro Grillo, Rocco, suo figlio. Che è appunto un culturista.
Ha 24 anni, non compare quasi mai al seguito di suo padre e più che alla politica pensa alla salute e al fisico. Ci tiene molto, ci si impegna altrettanto e su Instagram, dove ha un profilo aperto, pubblica allenamenti, obiettivi e risultati. Con sporadici scivoloni di cattivo gusto sui selfie in mutande in bagno. Che però alla sua età, 24 anni, sono in fondo perdonabili.
ISCRITTO A INGEGNERIA - Rocco si è diplomato con buoni voti al Liceo Classico, Scientifico e Sportivo Martin Luther King di Genova Sturla, discutendo una tesina sulla memoria (“La memoria affrontata dal punto di vista scientifico e storico”), poi si è iscritto a Ingegneria. Non partecipa al MoVimento («preferisco concentrarmi sullo studio», ha detto ad Agorà nella sua unica intervista, nel 2013), che considera un atto di filantropia di suo padre.
E per il lavoro ha ammesso di guardare all’estero: «In Italia non va tanto bene, speriamo che finché mi laureo le cose migliorino». Chissà se 5 anni dopo, con il MoVimento di papà al governo, si è convinto a restare. Intanto, se non la faccia, sul MoVimento ci mette il corpo –