VADO AL DALEMASSIMO! – COL “CIME DI RAPA GATE", OTELMA D'ALEMA PREPARA LA RISCOSSA DEL PD - L’INCONTRO CON SILVIO-OBAMA? “SOLO UN CAFFÈ” - UN LINGOTTO IN TESTA A VELTRONI (“SONO PASSATI DUE ANNI”) E LANCIA BERSANI - IL CAV REPLICA: TOCCA CANCELLARLO…

1 - D'ALEMA: BERLUSCONI NON FACCIA COME CON NOEMI, RISPONDA...
(Ansa) - Massimo D'Alema 'consiglia' a Silvio Berlusconi di rispondere alle accuse che gli sono state mosse in una intervista al Corriere della Sera.
Intervistato da alcune emittenti locali a Milano sulle indagini di Bari, D'Alema ha detto: 'Consiglierei a Berlusconi di fare cio' che si fa in questi casi: c'e' una intervista sul Corriere della Sera dove qualcuno gli fa delle accuse, risponda.

Faccia quello che non ha fatto nel caso Noemi, chiarisca e risponda'.
'Io non c'entro - ha ribadito - e sono scarsamente interessato a una vicenda non particolarmente edificante'.
D'Alema ha nuovamente ribadito, come aveva gia' fatto in una nota, di non sapere niente dell'inchiesta di Bari. 'Sono rimasto colpito anche io - ha concluso - dalla notizia del Corriere della Sera'.

2 - D'ALEMA: DENUNCIO CHI DICE CHE MANOVRO INCHIESTE...
(Ansa) - 'Se qualcuno ha il coraggio di dire che manovro inchieste giudiziarie, lo denuncio perche' e' un mascalzone e un bugiardo'. L'ex presidente del Consiglio Massimo D'Alema ha risposto cosi' a una domanda sulle indagini baresi in cui sarebbe coinvolto Silvio Berlusconi. Le critiche che gli sono state rivolte alla notizia delle indagini, sono un elemento preoccupante, secondo D'Alema.

'Non si e' risposto nel merito e su una vicenda di cui non sapevo nulla. Che sia finito sotto accusa io - ha aggiunto - e' incredibile'. D'Alema e' arrivato a parlare di una 'gravissima intimidazione'. 'Non ho nessun motivo di commentare politicamente cio' che non e' politica, ma accuse di carattere personale. E' all'opinione pubblica che il capo del governo deve una risposta', ha proseguito.

3 - D'ALEMA: FATICO A DEFINIRE UN SUCCESSO L'INCONTRO BERLUSCONI-OBAMA...
(Asca) - 'Se il presidente di turno del G8 e' stato ricevuto alla Casa Bianca per un caffe', lo trovo il minimo atto dovuto e faccio fatica a definirlo un grande successo'. Questo il commento di Massimo D'Alema sull'esito della visita di Silvio Berlusconi negli Stati Uniti.
'Mi fa piacere - ha aggiunto D'Alema - che ci siano buoni rapporti tra Italia e Usa. Speriamo che Berlusconi abbia avuto qualche buon consiglio da Obama su come combattere la crisi economica'.

4 - D'ALEMA: CONVINCENTI IDEE BERSANI, LINGOTTO ERA DUE ANNI FA...
(Adnkronos) - 'Non intendo candidarmi alla segreteria del Pd, allo stato trovo convincenti le idee di Bersani che e' un uomo di qualita' in grado di guidare il partito. Si dice che si candidi anche Franceschini, per ora non ha annunciato ufficialmente nulla, vedremo'. Lo ha detto Massimo D'Alema parlando del congresso del Partito democratico che si terra' il prossimo autunno.

Per D'Alema 'Bersani ha una storia riformista, e' un uomo concreto che e' stato protagonista di una stagione riformista di governo. E' un uomo in grado di parlare al Nord. Il Partito democratico in campagna elettorale ha recuperato dei voti dopo il momento di maggior crisi seguito al voto in Sardegna e alle dimissioni di Veltroni. Il risultato e' stato negativo -spiega D'Alema- ma meno negativo di come si poteva temere in un contesto oltretutto in cui il centrodestra non ha sfondato e Berlusconi e' stato sconfitto'.

Quanto alla manifestazione organizzata da Walter Veltroni 'per tornare allo spirito del Lingotto', per D'Alema, 'il Lingotto e' stato due anni fa. Io apprezzai il discorso di Veltroni ma noi nel congresso dobbiamo discutere anche delle cose che sono successe dopo, compreso il fatto che abbiamo perso le elezioni. Non e' il Lingotto il tema in discussione nel congresso ma appunto cio' che e' capitato dopo'.

5 - VELINA ROSSA: 4 LUGLIO PER BERSANI IN MIGLIAIA AL PALASPORT ...
(Dire) - Ha scelto la data simbolo dell'indipendenza americana, Pier Luigi Bersani per presentare la sua candidatura al congresso del Pd. Il 4 luglio prossimo, insieme a Massimo D'Alema, Bersani "aprira' il confronto congressuale" alla presenza "di migliaia di persone che verranno da tutte le Regioni d'Italia". Ad annunciarlo e' Velina Rossa, agenzia vicina al centrosinistra. Per l'occasione, riferisce Pasquale Laurito, "e' stato prenotato il Palazzo dello Sport di Roma".

Gli inizi di luglio segneranno una decisa accelerazione sulla strada del congresso. La discesa in campo di Bersani seguira' infatti a stretto giro la riunione all'insegna dello 'spirito del Lingotto' convocata a Roma da Walter Veltroni per il 2 luglio. A seguire, il giorno 3, ancora nella Capitale, saranno i quarantenni del Pd a riunirsi per discutere la propria strategia in vista dell'assise. Quindi tocchera' a Bersani.

Non che il dibattito congressuale non conosca gia' le prime asprezze. Paolo Gentiloni, intervistato dal 'Sole 24 Ore', questa mattina ha parlato per Bersani di un "ritorno al vecchio". La replica arriva dallo stesso Laurito, il quale ricorda che Gentiloni "parla di modernita', quando da ministro delle Comunicazioni non e' riuscito neppure a svecchiare la Rai".

Un'ultima stilettata, Velina Rossa la riserva proprio ai dirigenti giovani del Partito. "E' ridicolo parlare di vecchia politica per D'Alema e Bersani- spiega Laurito- tanto piu' se a farlo sono i cosiddetti giovani che non si sono dimostrati all'altezza ne' dei compiti istituzionali ne' degli incarichi di partito. Potrebbero almeno avere un minimo senso dell'umilta'", conclude.

6 - E BERLUSCONI DISSE: ORA TOCCA CANCELLARE ANCHE D'ALEMA...
Scrive Amedeo La Mattina su "La Stampa": A Palazzo Chigi non si parla più di «piani eversivi» orditi mandare a casa il governo. Almeno per il momento la tensione si è allentata. L`unico timore, dicono i berlusconiani, rimane per ipotetiche fotografie imbarazzanti scattate a Villa Certosa che potrebbero essere pubblicate, magari durante il G8.

«Hanno cercato di attaccarmi in tutti modi in campagna elettorale, ma la manovra è fallita», ha detto il premier ai ministri Calderoli, Tremonti e La Russa incontrati a Ciampino al rientro dagli Usa. Ad alcuni parlamentari italiani in missione a Washington, Berlusconi ha parlato di «opposizione antidemocratica» che sperava in un fallimento della missione americana e di D`Alema che ha ventilato «scosse» che avrebbero mandato ko il governo: «D`Alema rovista nel torbido mentre io mi fidavo di lui. Tocca cancellare anche lui...».