“IL BLITZ DELLA GENDERMERIE? SONO STATI ISTIGATI DA AVVERSARI GELOSI DEI NOSTRI RISULTATI. NON HO DORMITO. IL TAGLIO DEI CAPELLI È STATO UMILIANTE” – IL CAMPIONE ITALIANO SONNY COLBRELLI RACCONTA LA PERQUISIZIONE NOTTURNA ALLA BAHRAIN DURANTE IL TOUR DE FRANCE - LA PROCURA: “INDAGHIAMO DAL 2 LUGLIO PER ACQUISTO, POSSESSO, IMPORTAZIONE DI SOSTANZE E METODI PROIBITI” - CONTROLLATI I TRACCIATI DEI COMPUTER. L’INDAGINE SAREBBE PARTITA DALLE...

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TEAM BAHRAIN VICTORIOUS INDAGATO PER DOPING

Marco Bonarrigo per www.corriere.it

 

Mentre ieri Tadej Pogacar ne spolpava le ultime due montagne con annessi avversari, mentre Macron salutava la terza vittoria dello sloveno (rincuorando i suoi depressi galletti, lontani dalla ribalta), 50 agenti della procura di Marsiglia hanno riportato il Tour de France a tempi cupi.

 

La non allegra brigata di gendarmi si è presentata mercoledì a Pau nell’albergo della Bahrain-Victorius, team emiratino in grande spolvero: due tappe vinte con Mohoric e Teuns, Bilbao nei primi dieci della classifica, il nostro Colbrelli sempre in prima fila.

 

TEAM BAHRAIN VICTORIOUS INDAGATO PER DOPING

Gli uomini dell’Oclaesp (i Nas transalpini) hanno frugato stanze, auto e bus, telefoni e computer. E proceduto a due accertamenti inediti, il prelievo dei capelli dei corridori (legale in Francia per retrodatare l’assunzione di sostanze proibite) e il sequestro dei loro dati sensibili di gara: i tracciati Gps, cardiaci, di potenza e frequenza di pedalata.

 

TEAM BAHRAIN VICTORIOUS INDAGATO PER DOPING

Il team ha reagito duramente: «Non avevano un mandato, non hanno trovato nulla, solo turbato (dalle 21 alle 2 di notte, ndr) pasti e riposo dei corridori». Colbrelli s’è indignato: «Non ho dormito. Il taglio dei capelli è stato umiliante, non lo auguro a nessuno. Sono istigati da avversari gelosi dei nostri risultati, frutto di lavoro durissimo». La procura ha precisato: «Indaghiamo dal 2 luglio per acquisto, possesso, importazione di sostanze e metodi proibiti da parte di uno o più membri del team. Gli indagati sono innocenti fino a prova contraria».

 

TEAM BAHRAIN VICTORIOUS INDAGATO PER DOPING

La segnalazione/soffiata sarebbe arrivata da alcuni manager rivali già al Giro d’Italia. Il blitz va preso con le molle: un’operazione analoga del 2020 nei confronti di Nairo Quintana e del suo staff si è persa nel nulla. Quello che è certo è che la lotta al doping punta ormai più sul fronte investigativo che su quello chimico: cercare i bari analizzando le prestazioni sospette e controllando i canali di importazione.

 

TEAM BAHRAIN VICTORIOUS INDAGATO PER DOPING

Tornando al Tour de France, inteso come corsa, dopo aver passeggiato fino a 800 metri dall’ultimo traguardo pirenaico del Luz Ardiden, Pogacar ha dato due colpetti di acceleratore. Letali. Oggi lascerà spazio ai velocisti (Cavendish può superare Merckx), domani a cronometro porterà a oltre sei minuti il suo vantaggio su Vingegaard (ottimo specialista) che manterrà il secondo posto su Carapaz. Il ritardo del resto del mondo sfiora ormai i dieci minuti.

sonny colbrelli