“DOPO LA SCONFITTA CONTRO L’ECUADOR NON SI TROVA PIÙ L’ALLENATORE DEL QATAR”. FIORELLO CONTINUA A IRONIZZARE A “ASPETTANDO VIVA RAI2” SUL MONDIALE E SUGLI ALLOGGI HORROR PER I TIFOSI: “270 DOLLARI PER UNA STANZA IN UN CONTAINER. E SE ESCI FUORI PER PISCIARE, TI ARRESTANO” – CAPELLO PIACIONE IN TRIBUNA. POI GESTICOLA VERSO IL CAMPO. CON CHI CE L’AVEVA? – CROSETTI E PIPPO RUSSO SU ADANI. E MARCHISIO… - VIDEO
-Francesco Persili per Dagospia
“Dopo la sconfitta contro l’Ecuador non si trova più l’allenatore del Qatar”. Fiorello continua a ironizzare a “Aspettando Viva Rai2” sul Mondiale e sugli alloggi horror per i tifosi: “270 dollari per una stanza in un container. E se esci fuori per pisciare, ti arrestano”. Lo showman scherza anche sulla Nazionale sconfitta dall’Austria: “Voglio spezzare una gamba, pardon una lancia, a favore di Mancini che sta facendo esperimenti e sta facendo giocare i giovani. Segnalo la cattiveria di Canale 5 che ha programmato Titanic contro l’Italia”. Anche il difensore del Cittadella, Romano Perticone, aveva rimarcato la divertente coincidenza: “Titanic e Austria-Italia vicini in tendenza su Twitter dicono molto di più di ogni commento”
UN DIAVOLO PER CAPELLO – A infliggersi la non memorabile partita inaugurale Qatar-Ecuador c’era anche Capello. “Don Fabio” è stato pizzicato mentre sfoderava un sorriso "piacionico" a due tifose qatariote. A un certo punto si è messo anche a gesticolare verso il campo. Con chi ce l’aveva?
IL POMO DI ADANI – Pippo Russo (“Domani”) stronca l’opinionista Rai: “Non bastasse il mondiale dell’infamia, anche lo straparlare di Daniele Adani”. A difenderlo Maurizio Crosetti (Repubblica): “Il telecronista più preparato e signorile, Stefano Bizzotto, insieme alla seconda voce più libera e innovativa, Lele Adani. La Rai non poteva partire meglio”
IL MARCHISIO DEL GRILLO – Il primo che ha rimarcato sulla Rai la supercazzola dell’emiro del Qatar sui diritti rispetto alle migliaia di operai morti sul lavoro e alle minoranze perseguitate è stato il “Principino” Claudio Marchisio: “Siamo arrivati a questo Mondiale con poca trasparenza”