LOTITO TAMPONATO E MAZZIATO! ORA RISCHIA DI ESSERE TAGLIATO FUORI DAL GOVERNO DEL CALCIO - LA CORTE D’APPELLO FIGC PUNISCE IL PRESIDENTE LAZIALE: 12 MESI DI INIBIZIONE PER IL CASO TAMPONI - SE LA PENA SARÀ CONFERMATADAL COLLEGIO DI GARANZIA DEL CONI, LOTITO DECADRÀ DA TUTTI GLI INCARICHI FEDERALI…
-Da corriere.it
La Corte Federale d’Appello ha inibito per 12 mesi il presidente della Lazio Claudio Lotito per il caso tamponi. La Corte ha accolto in parte il reclamo proposto dalla Procura Federale e ha quindi aggravato la sanzione di primo grado che era stata di 7 mesi. Per effetto di questo inasprimento il presidente della Lazio può decadere dalle cariche federali.
Aumentata a 200mila euro l’ammenda a carico della società; respinto invece il reclamo proposto dalla Lazio, da Claudio Lotito, Ivo Pulcini e Fabio Rodia: confermati quindi i 12 mesi di inibizione per i medici. Lotito e la Lazio possono fare ricorso alla Corte di garanzia presso il Coni, ultimo grado di giudizio del procedimento sportivo: se lo presenterà, verrà sospesa la decadenza dalle cariche fino al momento dell’ultima sentenza.
Il caso tamponi
Di fronte alla Corte d'appello a Sezioni unite, presieduta da Mario Luigi Torsello, Lotito, difeso dall'avvocato Gian Michele Gentile, aveva fatto ricorso per chiedere la piena assoluzione dalle accuse di mancato controllo nell'applicazione del protocollo anti-Covid relativamente al periodo tra il 28 ottobre e l'8 novembre a seguito di presunte positività al coronavirus riscontrate in diversi giocatori, a un certo punto addirittura una ventina secondo la procura di Avellino che indaga anche sul centro specialistico Futura Diagnostica di Avellino.
Cosa è successo
Tutto era iniziato quando la Lazio, che sarebbe stata impegnata il 28 ottobre contro il Bruges in Champions League, ha dovuto sottoporre prima della partita i suoi giocatori ai tamponi in un laboratorio indicato dall’Uefa, diverso rispetto a quello scelto dalla società, ad Avellino appunto. Dai test erano emerse delle discrepanze con le analisi già fatte per il campionato.In particolare tre giocatori Immobile, Leiva e Strakosha erano stati giudicati positivi, mentre nei test di qualche giorno prima, i loro tamponi erano negativi. Fin qui nulla di strano. I tre infatti non erano scesi in campo con la squadra belga.
Tuttavia gli stessi giocatori testati da Futura Diagnostica per la successiva partita di campionato sono risultati negativi e due di loro (Leiva e Immobile) scesi anche in campo. Immobile in particolare risultando decisivo per il risultato segnando uno dei gol con cui i biancocelesti battono per 4-3 il Torino. L'ironia della sorte ha voluto che la proprio partita di ritorno di quella sfida sia al centro di un altro caso Covid, con i granata bloccati dalla Asl e la gara riprogrammata per il 18 maggio e non assegnata a tavolino ai biancocelesti come Lotito avrebbe desiderato.
«Inibito»: qual è il significato?
L’inibizione è la sospensione decisa dalla giustizia sportiva. Per decadere a vita da tutti gli organi federali — e quindi uscire dal governo del calcio — bisogna aver accumulato 12 mesi e un giorno di inibizione in 10 anni: se la sentenza definitiva confermerà questa sanzione, il presidente della Lazio li avrà superati perché nel 2012 era stato inibito per due mesi per «agentopoli».