SERIE A DA SPROFONDO ROSSO - COSTI ALLE STELLE, SE NON FOSSE PER LE PLUSVALENZE IL BUCO SAREBBE UNA VORAGINE - LE SPESE SONO SCHIZZATE A 3 MILIARDI. È STATO GRAZIE ALLE PLUSVALENZE DI 731 MILIONI (ERANO 690 NEL 2016-17 CON LE VENDITE RECORD DI POGBA E HIGUAIN) CHE LA SERIE A HA RIDOTTO LA PERDITA A 88 MILIONI - L’ANALISI DEI BILANCI DEI TOP CLUB

-

Condividi questo articolo


Marco Iaria per gazzetta.it

 

bilanci serie a bilanci serie a

 

Il fatturato continua a crescere ma crescono di più i costi, e se non fosse per le plusvalenze il buco sarebbe una voragine. È questa la fotografia dell’inchiesta della Gazzetta sui bilanci dei club di Serie A, relativa alla stagione 2017-18. I ricavi, al netto delle plusvalenze, hanno raggiunto ormai quota 2,4 miliardi, però le spese sono schizzate a 3 miliardi. È stato grazie alle plusvalenze di 731 milioni (erano 690 nel 2016-17 con le vendite record di Pogba e Higuain) che la Serie A ha ridotto la perdita a 88 milioni. L’inchiesta della Gazzetta, oggi in edicola, viene sviluppata con un’infografica interattiva e schede ricche di dati società per società.

serie a serie a

 

 Le cifre, in milioni di euro, sono relative ai bilanci chiusi al 30 giugno 2018, tranne che per Atalanta, Crotone, Fiorentina, Genoa, Sampdoria, Sassuolo, Spal e Torino (chiusura al 31 dicembre 2017). I ricavi e i costi sono al netto delle plusvalenze e delle minusvalenze per la cessione dei calciatori. I costi di Juventus, Lazio e Roma sono ricalcolati con ammortamenti (relativi, per esempio, alla campagna acquisti), svalutazioni e accantonamenti, per uniformarli a quelli delle altre società. La voce plus/minusvalenze è il saldo tra le plusvalenze e le minusvalenze da cessione calciatori. I debiti netti sono la differenza tra debiti e crediti. Nel lavoro sono incluse squadre nel frattempo retrocesse (Benevento, Crotone, Verona) e non le neopromosse (Empoli, Frosinone, Parma) perché l’analisi si riferisce alla stagione sportiva 2017-18.

napoli napoli fiorentina fiorentina inter inter juve juve lazio lazio milan milan roma roma

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…