TIRANA 'NA BRUTTA ARIA - INCIDENTI NELLA NOTTE PRIMA DI ROMA-FEYENOORD: GLI HOOLIGAN OLANDESI CERCANO LO SCONTRO CON I ROMANISTI E MANDANO ALL’OSPEDALE UN RAGAZZO ALBANESE “REO” DI AVER INNEGGIATO ALLA ROMA - CINQUANTA ULTRÀ GIALLOROSSI FERMATI. FERITE ALMENO 15 PERSONE, ANCHE DUE ITALIANI - UN POLIZIOTTO E' GRAVE... - VIDEO

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https://video.corriere.it/sport/roma-feyenoord-tirana-risse-tifosi-scontri-le-forze-dell-ordine/be1d5126-dbab-11ec-bcd4-cfa7afd043fb

 

 

 

Luca Valdiserri per il Corriere della Sera

 

 

ROMA FEYENOORD SCONTRI A TIRANA

Era facile prevederlo ed è successo. La notte prima della finale di Conference League tra Roma e Feyenoord ha trasformato Tirana in un campo di battaglia con assalti, feriti, arresti e rimpatri forzati. Una cinquantina gli ultrà romanisti fermati dalla polizia, due pullman con circa 70 tifosi imbarcati direttamente sul traghetto per l’Italia con l’aggravante di aver provocato disordini (la fonte è un tweet della giornalista free lance albanese Elvana Bilalaj), una quindicina di olandesi fermati, due cittadini albanesi, due italiani e almeno una decina di poliziotti feriti (uno in modo grave), cittadini terrorizzati per gli attacchi dei due fronti ultrà alla polizia che cercava di fermarli.

 

 

È stata la Polizia di Tirana, attraverso il suo profilo Instagram, a fare la cronaca della battaglia, scatenata anche dall’alcol e da tanti cani sciolti che sono venuti in Albania senza biglietto e che, perciò, saranno ancora più pericolosi il giorno della partita, quando non saranno controllabili all’interno dello stadio. I primi a muoversi, in squadroni vestiti di nero e spesso armati di sfollagente, sono stati gli olandesi.

 

ROMA FEYENOORD SCONTRI A TIRANA

Recentissimamente si erano scatenati a Marsiglia, in occasione della semifinale. Anni fa avevano danneggiato nel centro di Roma, prima di una partita di Europa League, la fontana della Barcaccia. Un primo focolaio si è acceso vicino alla fan zone a loro dedicata, con un cittadino albanese di 45 anni ferito alla testa durante un tafferuglio, colpito dagli olandesi ma forse anche, involontariamente, da un suo compagno che aveva cercato di difendersi lanciando una sedia. La colpa sarebbe stata aver inneggiato alla Roma. Nelle vie della movida e dei ristoranti un altro albanese è stato colpito alla testa, perdendo molto sangue. Il peggio doveva ancora accadere.

 

ROMA FEYENOORD SCONTRI A TIRANA

Un gruppo di ultrà del Feyenoord si è mosso verso lo stadio cercando lo scontro con i romanisti. I poliziotti li hanno intercettati in via Mustafa Matohiti ma hanno avuto la peggio, attaccati con bottiglie di vetro, pietre e bastoni. Nel frattempo si sono mossi i gruppi di ultrà romanisti, verso il ponte DVP Tirana, anche loro armati. Almeno 10 agenti sono rimasti feriti e un veicolo pesantemente danneggiato. Sono poi arrivati rinforzi e gli agenti hanno portato al commissariato almeno 60 persone, 48 cittadini italiani e 12 olandesi. Le autorità di Tirana avevano organizzato tre fan zone – una per il Feyenoord, una per la Roma e una per famiglie – e disseminato le strade di agenti. Le vie della movida di Tirana, vicine allo stadio, si sono però rivelate terreno perfetto per chi è arrivato non per godersi una partita di calcio ma per spargere il terrore e la violenza. Il controllo dell’ordine pubblico per la finale sarà un’impresa.

 

La decisione della Uefa di far giocare la partita in uno stadio di soli 20mila posti è stata da molti criticata ma è facile pensare che anche uno stadio da 100mila non avrebbe fermato chi, evidentemente, è arrivato fin qui per scopi ben diversi che divertirsi a guardare una partita di calcio.

ROMA FEYENOORD SCONTRI A TIRANA