ABBIAMO SCHERZATO! – TWITTER RICHIAMA DECINE DI DIPENDENTI LICENZIATI DA MUSK: ALCUNI SAREBBERO STATI LICENZIATI PER ERRORE, MENTRE ALTRI SONO STATI MANDATI VIA SU ORDINE NEL NUOVO PROPRIETARIO PRIMA CHE LA SOCIETÀ SI RENDESSE CONTO CHE IL LORO LAVORO È INDISPENSABILE (BELLA FIGURA, ELON) - INTANTO, MUSK ANNUNCIA UNA STRETTA SUGLI ACCOUNT FALSI. OGNI CAMBIO DI NOME PROVOCHERÀ LA PERDITA DELLA SPUNTA BLU, CHE PERÒ CHIUNQUE POTRÀ OTTENERE PAGANDO OTTO EURO AL MESE (ELON HA POCHE IDEE MA CONFUSE)

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ELON MUSK TWITTER

1 - MEDIA,TWITTER RICHIAMA DECINE DI DIPENDENTI LICENZIATI

(ANSA) - Dopo aver licenziato circa la metà del suo personale, Twitter sta ora contattando decine di dipendenti che hanno perso il lavoro chiedendo loro di tornare. Lo riferiscono fonti informate all'agenzia Bloomberg. Alcuni sono stati licenziati per errore. Altri, riferiscono le fonti, sono stati mandati via prima che la direzione si rendesse conto che il loro lavoro e la loro esperienza potrebbero essere necessari per costruire le nuove funzioni del social media immaginate dal nuovo proprietario Elon Musk.

 

ELON MUSK NELLA SEDE DI TWITTER CON UN LAVANDINO

2 - TWITTER: MUSK ANNUNCIA STRETTA SUGLI ACCOUNT FALSI

(ANSA) -  Il nuovo proprietario di Twitter, Elon Musk, annuncia una stretta sugli account falsi del social network e sui furti d'identità. "Ogni cambio di nome provocherà temporaneamente la perdita della spunta blu senza preavviso", fa sapere il miliardario che ha appena introdotto il pagamento di 8 dollari per avere un account verificato.

 

Musk annuncia inoltre che "qualsiasi impersonificazione dove non sia specificata la parola 'parodia' sarà sospeso". Un metodo di verifica accurato "renderà più democratico il giornalismo e darà più potere alla voce della gente", sottolinea infine il nuovo ad di Twitter.