DAGOREPORT
GUZZETTI
Giuseppe Guzzetti (84 anni) è l’ultimo grande vecchio dell’antico potere italico (l’altro, Bazoli, riposa ai giardinetti). Il patron delle fondazione bancarie sa benissimo che, a meno di un miracolo, le nomine al vertice della prima banca italiana, Intesa, saranno le ultime che potrà governare.
BAZOLI GROS PIETRO MESSINA
Intanto l’”arzillo vecchietto” sta cercando d negoziare con Francesco Profumo, presidente della Compagnia San Paolo, primo socio di Intesa, l’eventuale suo passaggio al vertice dell’Acri (associazione delle casse di risparmio), dove Guzzetti è in scadenza.
Trasloco che farebbe felice Profumo che prende una miseria (rispetto agli altri stipendi del settore) come presidente della Compagnia, ovvero qualcosa come 70 mila euro annui. Tutta colpa del precedente presidente, il pd Chiamparino che si era ridotto lo stipendio. Aggiungere che il rapporto di Profumo con il sindaco Appendino è ormai naufragato in guerra aperta, e il fatto che l'ex rettore universitario morde dalla voglia di tornare a vivere a Roma.
Paolo Andrea Colombo
Ma la mossa più forte che Guzzetti ha in mente è quella di mettere un suo uomo alla presidenza di Intesa, poltrona ora occupata dal prezzemolino Gros-Pietro. Ha in mente due nomi, entrambi meneghini: Paolo Colombo e Gorno Tempini. Da parte sua, l’indomabile 84enne sogna la presidenza onoraria di Cariplo.
giovanni gorno tempini 
francesco profumo iren 
Francesco Profumo
