BENETTON “GRONDA” SOLDI - AUTOSTRADE PER L' ITALIA HA INIZIATO A INCASSARE 540 MILIONI PER LA REALIZZAZIONE DELLA GRONDA DI GENOVA CHE NON È NEPPURE IN COSTRUZIONE – IL MANCATO AVVIO DEI LAVORI NON È COLPA DELLA SOCIETÀ CHE HA COME AZIONISTA DI MAGGIORANZA LA FAMIGLIA BENETTON MA DI…

-

Condividi questo articolo


i meme sui benetton e il crollo del ponte di genova i meme sui benetton e il crollo del ponte di genova

Gian Maria De Francesco per il Giornale

 

Oltre 540 milioni di euro. È quanto l' atto aggiuntivo (in particolare l' allegato E) consentirà ad Autostrade per l' Italia di incassare per la realizzazione della Gronda di Genova al 2022. La convenzione con il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, infatti, ha determinato l' avvio degli incrementi delle tariffe di pedaggio già a partire dal 2015. Ancor prima che l' opera sia in esercizio (nel 2013 si prevedeva il 2025) il concessionario ha già cominciato a incamerare maggiori ricavi.

 

C' è un piccolo particolare: del passante autostradale che dovrebbe decongestionare il traffico pesante nel capoluogo ligure non è stata posata neanche una pietra. Sia ben chiaro, la colpa non è della società che ha come azionista di maggioranza la famiglia Benetton poiché il malcontento della comunità locale e le lungaggini della burocrazia hanno di fatto reso impossibile l' avvio dei lavori per la realizzazione dell' infrastruttura.

 

luciano giuliana gilberto benetton luciano giuliana gilberto benetton

Allo stesso modo, la costruzione della Gronda non avrebbe molto probabilmente evitato il disastro del ponte Morandi la cui manutenzione riguardava un capitolo a parte della convenzione stessa. Tanto più che, come rivelato dall' Espresso, una lettera di fine febbraio del direttore Maintenance di Autostrade segnalava al ministero di accelerare l' iter per la messa in sicurezza del viadotto, chiarendo che concedente e concessionario erano consci della gravità della situazione.

 

Il passante autostradale di Genova è un' opera che richiede 3,2 miliardi di investimenti e che Autostrade per l' Italia si è impegnata a costruire da tempo vincolando l' allungamento della concessione dal 2038 al 2042 anche a questa opera, oltreché al Passante di Bologna.

 

Una procedura avallata anche dalla Regione Liguria la cui giunta regionale nel 2015 votò all' unanimità (con l' ok anche dell' attuale sottosegretario Rixi) la proroga del termine.

Il punto cruciale, tuttavia, è la struttura stessa della concessione, approvata nel 2007 dal governo Prodi e aggiornata a fine 2013 dall' esecutivo Letta.

impero della famiglia benetton impero della famiglia benetton

 

Il 10,21% lordo di remunerazione del capitale, infatti, viene garantito a monte prescindendo dalla realizzazione di queste infrastrutture previste dal contratto la cui messa in opera viene ulteriormente finanziata attraverso l' ormai famigerato «fattore X», cioè il parametro per definire il tasso di incremento delle tariffe per l' assolvimento degli obblighi contrattuali. Per il passante di Genova si arriva a un X progressivo del 15,11% a fine 2038.

 

Si tratta di una scelta «politica». Il 7% netto è superiore al doppio rendimento dei nostri Btp decennali. Autostrade per l' Italia ha rivendicato che l' aggiornamento della convenzione sia stato fatto in periodo di crisi da spread e di traffico in calo, ma questo non impedisce di sottolineare come al gruppo Atlantia sia stata concessa una remunerazione superiore alla media dei concessionari più piccoli (circa il 5% netto).

 

paolo putti beppe grillo paolo putti beppe grillo

Viene da chiedersi, osservando i documenti, se sia giusto finanziare in anticipo attraverso i pedaggi (senza contare che Autostrade per l' Italia può godere di minimi trasferimenti pubblici per queste opere) infrastrutture che non sono ancora realizzate. Soprattutto tenendo conto che la pubblicazione degli atti ha messo ancora più in luce il ritardo dei maggiori concessionari negli investimenti in manutenzione e l' ulteriore risparmio conseguito attraverso gli affidamenti a società controllate dai gestori stessi.

 

Ecco perché pagare per una Gronda che non c' è appare in questo preciso momento storico paradossale.

MOVIMENTO NO GRONDA GENOVA MOVIMENTO NO GRONDA GENOVA i meme sui benetton e il crollo del ponte di genova i meme sui benetton e il crollo del ponte di genova beppe grillo in prima persona contro la gronda beppe grillo in prima persona contro la gronda il m5s contro la gronda alternativa al viadotto morandi il m5s contro la gronda alternativa al viadotto morandi GIOVANNI CASTELLUCCI GIOVANNI CASTELLUCCI la famiglia benetton su vanity fair la famiglia benetton su vanity fair FAMIGLIA BENETTON FAMIGLIA BENETTON gilberto benetton gilberto benetton FAMIGLIA BENETTON FAMIGLIA BENETTON GIOVANNI CASTELLUCCI GIOVANNI CASTELLUCCI

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – È TUTTO MOLTO STRIANO: PERCHÉ LA COMMISSIONE ANTIMAFIA NON CONVOCA E INTERROGA IL LUOGOTENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, PROTAGONISTA DEL CASO DOSSIERAGGI? - PERCHÉ NELLE TRE INTERVISTE STRIANO HA CAMBIATO VERSIONE (PRIMA HA DETTO DI AVER AGITO SU MANDATO DEI PM, POI DI AVER FATTO TUTTO DA SOLO, PROTEGGENDO I MAGISTRATI - STRIANO È STATO AUTORIZZATO DA QUALCUNO A PARLARE CON I GIORNALISTI (COME VUOLE LA PRASSI) O SI È MOSSO IN AUTONOMIA? – COME MAI DOPO LO SCOPPIO DEL BUBBONE, NON È STATO SOSPESO, MA SOLO TRASFERITO IN UN ALTRO REPARTO. GODE DI PARTICOLARI PROTEZIONI? - DOPO IL SECCO NO DELLA DUCETTA A UNA COMMISSIONE D'INCHIESTA PARLAMENTARE (RECLAMATA DA NORDIO E CROSETTO), IL SOSPETTO È CHE, GRAZIE ALL’INAZIONE DELL'ANTIMAFIA GUIDATA DALLA MELONIANA CHIARA COLOSIMO, SI VOGLIA “ADDORMENTARE” IL CASO, PER… - VIDEO DELLE IENE

FLASH! - ALLA FACCIA DI CHI LO VOLEVA MORTO! L’AUTOBIOGRAFIA DI PAPA BERGOGLIO, “LIFE”, SCRITTA DA PAPA FRANCESCO CON IL VATICANISTA DI MEDIASET, FABIO MARCHESE RAGONA, A UNA SETTIMANA DALL’USCITA NEGLI USA HA GIÀ CONQUISTATO UN POSTO NELLA PRESTIGIOSISSIMA CLASSIFICA DEI BEST SELLER DEL “NEW YORK TIMES”. LO STESSO IN GERMANIA, CON LA CLASSIFICA DELLO “SPIEGEL”. E IN ITALIA? I RITI VODOO E I MALOCCHI DEGLI ANTI-BERGOGLIANI NON SAREBBERO SERVITI A NIENTE: PARE CHE IL LIBRO SIA PRIMO IN TUTTE LE CLASSIFICHE LIBRARIE. SEGNO CHE LA GENTE, AL CONTRARIO DI TANTI SUOI COLLABORATORI, AMA BERGOGLIO. AMEN!

ARCORE MORMORA, MILANO CONFERMA: MARTA FASCINA SI È FIDANZATA! A RUBARE IL CUORE DELLA FU VEDOVA INCONSOLABILE DI SILVIO BERLUSCONI NON SAREBBE UN POLITICO, NÉ UN PERSONAGGIO PUBBLICO - LA FAMIGLIA BERLUSCONI, CHE NON VEDE L’ORA DI SBULLONARLA DA VILLA SAN MARTINO, AVREBBE PERSINO PRESO UN APPARTAMENTO A MILANO PER LEI E IL SUO NUOVO AMORE. SI VOCIFERA CHE IN QUESTI GIORNI SI STIA LAVORANDO ALL’ARREDAMENTO… - MARTA FASCINA: "LA NOTIZIA È TOTALMENTE INFONDATA. QUANTO ALL'ACQUISTO DI UN NUOVO APPARTAMENTO, SI TRATTA SEMPLICEMENTE DI UNA VALUTAZIONE CHE STO FACENDO PER UN MEMBRO DELLA MIA FAMIGLIA..."

DAGOREPORT – “SANTA” E VOLUBILE: LE MILLE VERSIONI DELLA  SANTADECHÈ SULLE SUE DIMISSIONI DA MINISTRO IN CASO DI RINVIO A GIUDIZIO. ALL’INIZIO SI È DIFESA SENZA ESITAZIONI, POI HA IPOTIZZATO UN PASSO INDIETRO (“FARÒ UNA SERIA E COSCIENTE VALUTAZIONE”) E OGGI, DI NUOVO, CAMBIA SPARTITO: “NESSUNO MI HA CHIESTO DI DIMETTERMI” - PERCHÉ ONDEGGIA COSÌ TANTO? QUALI ASSI NELLA MANICA È CONVINTA DI AVERE? – NESSUN COMMENTO DALLA MELONA CHE SA BENE CHE FDI NON VEDE L'ORA DI RISPEDIRLA A CUNEO (A PARTE IL SODALE LA RUSSA) - NEL CASO IN CUI LA PITONESSA NON SI RASSEGNASSE A DIMETTERSI, E' GIA' PRONTO UN RIMPASTO DI GOVERNO DOPO LE EUROPEE: DATI IN USCITA ANCHE DELMASTRO E ZANGRILLO…- VIDEO 

DAGOREPORT – PER NON PERDERE LA FACCIA CON I RUSSI, PUTIN ACCUSA L’UCRAINA PER LA STRAGE DI MOSCA, MA LA TRATTATIVA CON LA CIA PER EVITARE L’ESCALATION VA AVANTI - LO SCHEMA È “DUE PASSI IN AVANTI E UNO INDIETRO”: I RUSSI AVANZERANNO, KIEV ACCETTERA' UNA TREGUA E LE NUOVE CONQUISTE SARANNO “OFFERTE” SUL TAVOLO DEL NEGOZIATO – ALLA FINE SI TORNEREBBE INDIETRO DI 10 ANNI, AGLI ACCORDI DI MINSK CHE PREVEDEVANO UN’AUTONOMIA SPECIALE PER LE REPUBBLICHE DI DONETSK E LUGANSK E L’ASSICURAZIONE CHE L’UCRAINA NON ENTRERÀ MAI NELLA NATO – IL MESSAGGIO DI BIDEN A ZELENSKY: RESISTI FINO ALLO SBLOCCO DEI 60 MILIARDI DI AIUTI DAL CONGRESSO MA NON SOFFIARE SUL FUOCO ORA CHE NELLA PARTITA SI SONO INFILATI ANCHE I JIHADISTI (MONITORATI DALLA CIA)...