borsa di milano
1. BORSA: SI RISOLLEVA SUL FINALE, PESANO TIMORI SU CINA E IRLANDA...
Radiocor - Seduta volatile per l\'Europa, nel giorno delle scadenze tecniche su azioni e opzioni. I listini, che hanno recuperato terreno sul finale, sono stati penalizzati dalla decisione della Cina di alzare le riserve obbligatorie delle banche e dai timori sul debito dei paesi a rischio. Il Ftse Mib ha chiuso a -051,% e l\'All Share a -0,45%, con il Banco Popolare scivolato di oltre il 3%. Bene Lottomatica.
2. OBAMA, LAVOREREMO CON UE PER SUPERARE DIFFICOLTA\' DEL MOMENTO...
Radiocor - \'Lavoreremo con il Portogallo e con tutti i paesi europei per sostenere gli sforzi\' sostenuti dal paese per superare la crisi finanziaria. Lo ha detto il presidente Usa Barack Obama dopo
l\'incontro con il premier portoghese Jose\' Socrates, prima dell\'inizio dei lavori del vertice Nato.
3. PECHINO ALZA DI NUOVO LE RISERVE OBBLIGATORIE PER LE BANCHE...
Radiocor - La Banca centrale cinese (PBoc) ha aumentato di nuovo, di 50 punti base, i requisiti minimi richiesti per le riserve obbligatorie degli istituti di credito. La misura, effettiva gia\' nella seduta odierna, punta soprattutto ridurre la liquidita\' nel sistema finanziario e di riflesso ad arginare cosi\' la crescente pressione inflativa. Quella decisa oggi e\' la quinta stretta adottata dall\'inizio dell\'anno dalla PBoc. In Cina i prezzi al consumo sono aumentati in ottobre di circa il 4,4% tendenziale: si tratta del piu\' ampio incremento degli ultimi due anni.
4. ALLIED IRISH BANK: DA INIZIO ANNO DEPOSITI PRIVATI CALATI DI 13 MLD EURO...
Radiocor - Allied Irish Banks ha reso noto che, dall\'inizio dell\'anno, i depositi dei clienti presso le sue filiali sono calati di una cifra complessiva di 13 miliardi di euro a causa delle turbolenze finanziarie che hanno coinvolto il paese. La banca ha anche reso noto di essere dipendente in misura sempre maggiore dai fondi messi a disposizione della Bce tramite le aste straordinarie ad ammontare illimitato, segnale di difficolta\' gia\' lanciato nelle scorse settimane da altre big del settore bancario irlandese.
Allied Irish Bank ha quindi comunicato di aver alzato da 5,4 a 6,6 miliardi di euro il previsto aumento di capitale: l\'incremento della manovra e\' dovuto all\'annullamento del processo di vendita di Aib Group. Allied Irish Banks aveva ricevuto l\'ordine dal Governo di aumentare il proprio capitale di 10,4 miliardi. Una parte di questa somma, 4,6 miliardi, e\' venuta dalla cessione di asset mentre il rimanente verra\' raccolto mediante l\'aumento di capitale.
5. AS ROMA: UNICREDIT ANTICIPA 40MLN, PAGA ARRETRATI CALCIATORI...
(ANSA) - Unicredit si ritaglia il ruolo di polmone finanziario dell\'As Roma e, concedendo tra settembre e novembre quasi 40 milioni di euro di anticipazioni su crediti, puntella i flussi di cassa della società e consente così al club di Rosella Sensi di saldare gli arretrati degli stipendi dei calciatori. Le operazioni risultano dalla trimestrale dell\'A.S. Roma, a cui la Consob impone di dare trasparenza per i rapporti con le parti correlate, quale è Unicredit.
\"Nel corso dei mesi di settembre e di novembre sono state ottenute due anticipazioni finanziarie da Unicredit Factoring\", si legge nel documento, in relazione a crediti derivanti dai diritti televisivi del campionato e dalla sponsorizzazione. A settembre Unicredit Factoring ha concesso un\'anticipazione di 15 milioni che è stata parzialmente rimborsata (per 11,1 milioni) a ottobre, \"per effetto dell\'incasso dei sottostanti crediti\".
6. WIND: COMPLETATO PIANO RIFINANZIAMENTO DEBITO PER 6,6 MLD...
(Adnkronos) - Wind ha completato il piano di rifinanziamento del debito per 6,6 miliardi di euro. Lo rende noto la societa\' di Tlc precisando che il ricavato netto di tale piano di rifinanziamento sara\' destinato al rimborso integrale delle attuali linee di credito senior di Wind; ad effettuare il prepagamento delle Second Lien Notes emesse da Wind Finance Sl Sa, ad effettuare il prepagamento delle Senior Notes con scadenza 2015 emesse da Wind Acquisition Finance Sa.
Le somme inoltre saranno utilizzate per il pagamento delle commissioni relative alla richiesta di consenso, alla copertura di costi e spese amministrative, al pagamento di imposte, corrispettivi e indennita\' relativi o collegati alla chiusura di alcuni contratti di copertura del rischio e all\'operazione di rifinanziamento in generale.
7. FONDIARIA SAI: MARCHIONNI, PROBABILE CESSIONE CASCINA VENERIA...
(Adnkronos) - \"Non si tratta di una pulizia dovuta a mancanza di liquidita\' o altro, ma tutti gli asset vanno mossi, specialmente quando non sono stategici e legati al core business\". Lo ha detto l\'amministratore delegato di Fondiaria Sai, Fausto Marchionne, che a margine di un incontro promosso da Ugari, non ha escluso la possibilita\' di vendere la Cascina che negli anni \'50 fu il set del film \'Riso amaro\'.
Marchionni ha poi ribadito che l\'obiettivo e\' \"concentrarsi sul core business. La Cascina Veneria appartiene a questa logica, e\' qualcosa a cui siamo stati affezionati ma gestirla direttamente non e\' il nostro mestiere. Ha un plusvalore notevole implicito e quindi -ha proseguito- tanto vale che la diamo a chi fa quel mestiere\".
Quanto poi all\'aumento di capitale Premafin, Marchionni ha ribadito: \"E\' competenza del cda\".
8. LA MINACCIA DI MURDOCH DI SPOSTARSI ALL\'ESTERO NON SPAVENTA IL REGNO UNITO...
Una Galani per \"La Stampa\" - La velata minaccia di James Murdoch al Regno Unito sembra disperata. È difficile vedere come News Corporation possa spostare in maniera significativa gli investimenti all\'estero se il governo blocca l\'offerta del conglomerato dei media per l\'acquisto del 61% di BSkyB non ancora in suo possesso. I commenti del previsto erede dell\'impero dei media durante una conferenza a Barcellona fanno capire che News Corp è preoccupata.
Da quando News Corp ha fatto un\'offerta preliminare a giugno, si è formata un\'opinione pubblica contraria al tentativo del clan dei Murdoch di consolidare il potere. Di recente, il ministro britannico delle Attività produttive, Vince Cable, ha chiesto all\'Ente di regolamentazione per le comunicazioni di valutare l\'impatto dell\'accordo sulla pluralità dei media.
FAUSTO MARCHIONNIDa parte di Murdoch è una difesa debole minacciare di spostare le strutture o le innovazioni da una base di 10 milioni di abbonati che si è conquistato nel Paese. News Corp potrebbe forse minacciare di bloccare il sussidio ai suoi tre giornali nazionali del Regno Unito - tra cui il Times e il Sun - che secondo un\'analisi di Enders hanno subito una perdita operativa complessiva fra i 61 e gli 87 milioni di sterline negli ultimi due anni.
Ma questa non è proprio una minaccia. Se i giornali di Murdoch avessero meno denaro, probabilmente col passare del tempo avrebbero meno potere di influenzare la politica del Regno Unito.
Più che il Regno Unito sono i Murdoch che devono preoccuparsi se l\'accordo venisse bloccato. Sarebbe un grave affronto per la famiglia - soprattutto per Murdoch Junior che si ritiene stia gestendo l\'accordo. Gli osservatori potrebbero cominciare a dubitare del suo tocco strategico, visto che è stato anche responsabile di un fallito investimento in Itv, costato a BSkyB centinaia di milioni di sterline. Inoltre, il potere dei Murdoch su BSkyB non ritornerebbe allo status quo se l\'accordo venisse bloccato. I direttori diventerebbero più indipendenti, come i dirigenti e i giornalisti. In altre parole, l\'influenza dei Murdoch diminuirebbe.
9. VERRI E DELLA RAGIONE PARTNER DI GOLDMAN...
Da \"La Stampa\" - Goldman Sachs rimpolpa la squadra di vertice e con 110 nuovi nomi, tra i quali due italiani, porta il numero dei top banker a quota 470, il livello più alto da inizio crisi (erano 443 nel 2008). Fra i nuovi partner, Massimo Della Ragione, co-head della struttura italiana, e Simone Verri, che si occupa insieme al primo del segmento Financial institutions.
10. CDP: NOMINATI MEMBRI INDIPENDENTI INVESTMENT COMMITEE INFRAMED...
(Adnkronos)- Si e\' riunito oggi, sotto la presidenza di Franco Bassanini, il consiglio di amministrazione di InfraMed. Il cda, riferisce Cassa Depositi e Prestiti in una nota, ha nominato i membri indipendenti dell\'Investment Commitee: Andrew Erskine Friend, ex ceo del gruppo britannico John Laing, Enrique Fuentes, ex direttore dello sviluppo di Spanish Ferrovial Group e Renato Ravanelli, direttore generale della multi-utility italiana A2A. Il consiglio ha preso atto della nomina di Hazem Shawki, ceo di EFG Hermes Private Equity e Hamid Tawkifi, ceo di CDG Capital, quali rappresentanti delle loro rispettive istituzioni presso l\'Investment Commitee.
InfraMed Fund e\' il primo strumento di finanziamento dell\'Unione per il Mediterraneo. Con un obiettivo pari a euro 1 miliardo, e\' il piu\' grande fondo dedicato a sviluppo urbano sostenibile, energia e infrastrutture di trasporto sulle coste meridionale e orientale del Mediterraneo (Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Libia, Mauritania, Marocco, Palestina, Siria, Tunisia e Turchia), e sta attualmente esaminando 10 progetti nella Regione, per investimenti potenziali futuri pari a oltre euro200 milioni.
InfraMed, gestito dall\'Amministratore delegato di InfraMed Management, Frederic Ottavy, e\' una iniziativa congiunta di CDP, della francese Caisse des De\'po\'ts, della Banca europea degli investimenti, della CDG del Marocco, dell\'egiziana e EFG-Hermes Holding SAE.