LA SCOMMESSA DI PIERSILVIO - MEDIASET CORRE CON SISAL, POSTE E BWIN (SPONSOR DEL MILAN) ALLA CONQUISTA DEL GRATTA E VINCI – INSIEME POTREBBERO VINCERE LA GARA CONTRO LOTTOMATICA PER LA CONCESSIONE – PER 400 MLN € DI INVESTIMENTO CIASCUNO C’È IN BALLO UNA TORTA DA 10MLD ANNUI…

Condividi questo articolo


Sara Bennewitz per \"la Repubblica\"

La nuova gara per il Gratta e vinci sembra destinata a diventare una poltrona per due. Da una parte c´è Lottomatica, attuale gestore delle lotterie istantanee che lo scorso ottobre aveva vinto il primo bando, poi annullato dal Consiglio di Stato. Dall´altra c´è Sisal che per contendere la leadership del gruppo del lotto sta mettendo in piedi una cordata di prim´ordine.

PiersilvioPiersilvio Berlusconi - DI EFREM RAIMONDI/CONTRASTO SilvioSilvio Berlusconi

Al fianco della società dei giochi controllata da Apax (45% circa), Permira (35%) e Clessidra (20%) si sarebbero schierate le Poste Italiane, Bwin e Mediaset. Un parterre di soci industriali capaci di apportare a Sisal un significativo contributo: le Poste fornirebbero un´importante base per la distribuzione del Gratta e vinci; Bwin che è specializzata nei giochi via web ed è sponsor di importanti gruppi sportivi (tra cui lo stesso Milan) metterebbe a disposizione il suo know how.

Stupisce invece l´interesse di Mediaset, che finora non aveva mai palesato la volontà di diversificare nel settore delle scommesse e che su richiesta di Sisal starebbe valutando con interesse il dossier. La gara che dovrebbe partire il 10 maggio, prevede l´assegnazione fino a un massimo di quattro licenze di durata quinquennale (rinnovabili per altri 4 anni) per gestire le lotterie istantanee.

lottomaticalottomatica

Tuttavia con Lottomatica e Sisal in campo, sarà dura che altri nuovi concorrenti si iscrivano alla gara. I Monopoli di stato hanno infatti deciso di liberalizzare un gioco che continua a crescere e che nel 2009 ha fatto raccogliere a Lottomatica circa 9,4 miliardi, fissando un gettone d´entrata significativo e pari a 800 milioni (da dividersi in parti uguali per ogni concessionario).

marchiomarchio sisal

Chi vincerà la gara avrà diritto a un aggio (percentuale sul valore della scommessa) pari all´11,9%, di cui l´8% andrà ai punti vendita e il 3,9% resterà alle società dei giochi (un 3,5% netto dopo le tasse). Questo in teoria significa che, ipotizzando che per i prossimi nove anni la raccolta del Gratta e vinci sia stabile sui 10 miliardi attesi quest´anno, i due rivali devono mettere subito sul piatto 400 milioni, per incassarne a termine 3,15 miliardi. Nonostante le spese e i costi di gestione, il ritorno sull´investimento è appetitoso e Sisal insieme ai tre soci sarebbe un rivale temibile anche per Lottomatica.

BWINBWIN LOGO MARCHIO

Passando ai numeri dell´operazione, Sisal dovrebbe partecipare al 50% del consorzio (contro il 63% di Lottomatica), le Poste dovrebbero rilevare una quota vicina al 25%, Mediaset il 15% e Bwin il 10%. La metà dei 400 milioni di gettone d´ingresso richiesta dai Monopoli verrebbe finanziata con debito bancario, per cui Sisal investirebbe circa 100 milioni, le Poste 50 milioni, Mediaset 30 milioni e Bwin i restanti 20 milioni.

PatoPato con la maglia del Milan da AC milan.com

Lottomatica, che pensava di aver vinto il primo bando da 800 milioni, in autunno ha raccolto 350 milioni attraverso un bond convertendo, che ora è più che sufficiente a coprire il suo 63% nel consorzio a cui partecipano Scientific Games (20%), l´associazione dei tabaccai (15%) e altri partner minori (2%).

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…

DAGOREPORT – PARTITI ITALIANI, PERACOTTARI D'EUROPA - L’ASTENSIONE “COLLETTIVA” SUL PATTO DI STABILITÀ È STATA DETTATA SOLO DALLA PAURA DI PERDERE CONSENSI IL 9 GIUGNO - SE LA MELONA, DOPO IL VOTO, PUNTA A IMPUGNARE UN PATTO CHE E' UN CAPPIO AL COLLO DEL SUO GOVERNO, IL PD DOVEVA COPRIRSI DAL VOTO CONTRARIO DEI 5STELLE – LA DUCETTA CONTINUA IL SUO GIOCO DELLE TRE CARTE PER CONQUISTARE UN POSTO AL SOLE A BRUXELLES. MA TRA I CONSERVATORI EUROPEI STA MONTANDO LA FRONDA PER IL CAMALEONTISMO DI "IO SO' GIORGIA", VEDI LA MANCATA DESIGNAZIONE DI UN CANDIDATO ECR ALLA COMMISSIONE (TANTO PER TENERSI LE MANINE LIBERE) – L’INCAZZATURA DI DOMBROVSKIS CON GENTILONI PER L'ASTENSIONE DEL PD (DITEGLI CHE ELLY VOLEVA VOTARE CONTRO IL PATTO)…

DAGOREPORT – GIUSEPPE CONTE VUOLE LA DIREZIONE DEL TG3 PER IL “SUO” GIUSEPPE CARBONI. IL DG RAI ROSSI NICCHIA, E PEPPINIELLO MINACCIA VENDETTA IN VIGILANZA: VI FAREMO VEDERE I SORCI VERDI – NEL PARTITO MONTA LA PROTESTA CONTRO LA SATRAPIA DEL FU AVVOCATO DEL POPOLO, CHE HA INFARCITO LE LISTE PER LE EUROPEE DI AMICHETTI - LA PRECISAZIONE DEL M5S: "RETROSCENA TOTALMENTE PRIVO DI FONDAMENTO. IN UN MOMENTO IN CUI IL SERVIZIO PUBBLICO SALE AGLI ONORI DELLE CRONACHE PER EPISODI DI CENSURA INACCETTABILI, IL MOVIMENTO 5 STELLE È IMPEGNATO NELLA PROMOZIONE DEGLI STATI GENERALI DELLA RAI..."