Luciano Di Bacco per Dagospia
Marzio Bartoloni per il “Sole 24 Ore”
I tweet di Papa Francesco, che proprio oggi hanno raggiunto i 14 milioni di follower, e più in generale l'uso molto efficace dei social network nelle stanze d'Oltretevere per comunicare in modo nuovo e diretto a tutto il mondo.
C'è anche il Vaticano tra i destinatari del Premio Biagio Agnes, il riconoscimento internazionale del giornalismo, presieduto da Simona Agnes, figlia dello scomparso Biagio, giornalista ed ex direttore generale della Rai.
Quello che sarà consegnato nella mani del sostituto della Segreteria di Stato vaticana, monsignor Angelo Becciu, si affianca agli altri premi: a cominciare da quello alla carriera allo scrittore e giornalista Roberto Gervaso.
Annunciati i vincitori: premio alla carriera a Gervaso
Il tradizionale appuntamento che assegna riconoscimenti a figure del mondo dell'informazione e della comunicazione, evento che dal 20 al 22 si svolgerà per la terza volta di fila a Capri, nella splendida cornice della Certosa San Giacomo è stato presentato oggi nel cuore della storica sede della Rai di via Asiago 10 a Roma dove è stata la stessa Simona Agnes oltre al presidente della giuria del premio, Gianni Letta, ad annunciare i nomi dei vincitori di quest'anno.
Tra gli altri premiati, oltre alla Santa sede (premio nuove frontiere del giornalismo) e Roberto Gervaso (premio alla carriera), ci sono anche il direttore di Radio24 Roberto Napoletano (per la radio), il direttore di RaiNews24 Monica Maggioni (per la televisione), il direttore di Die Zeit, Giovanni di Lorenzo (sezione internazionale), l'editorialista del Corriere della Sera Pierluigi Battista (carta stampata),
il conduttore del programma Quinta Colonna, Paolo Del Debbio (per Costume e società), l'editorialista del Financial times Ferdinando Giugliano (giovani under 35), il giornalista del Corriere della Sera Mario Sconcerti (per lo sport), la giornalista Ester Castano (Premio speciale) e Massimo Bordin, conduttore di Stampa e Regime su Radio Radicale (Premio speciale).
Tarantola, presidente Rai: «Premio sia di stimolo per i giovani
Oggi alla presentazione dell'evento erano presenti anche il presidente Rai, Anna Maria Tarantola, il direttore generale Rai e componente della giuria, Luigi Gubitosi, il direttore di Rai1 Giancarlo Leone (la serata di premiazione andrà in onda il 18 luglio in seconda serata, conduzione ancora di Laura Chimenti e Gerardo Greco), il direttore di Radio1 Flavio Mucciante e il direttore della radiofonia Rai, Nicola Sinisi.
Nel suo intervento la presidente Rai ha sottolineato l'importanza della professione del giornalista: «Abbiamo bisogno sempre più - ha detto la Tarantola - di giornalisti competenti, preparati, vicini alla gente, che sappiano parlare alle persone, capaci di verità ma anche di bellezza e di etica».
«Questo riconoscimento, che premia i migliori giornalisti, quelli dotati di grande professionalità, di imparzialità, di correttezza e di competenza ha perciò – secondo il presidente Rai - un suo valore, un suo senso, una sua importanza, anche per il suo grande ruolo di indirizzo e di stimolo per i giovani che da poco si sono affacciati a questa professione o che si stanno per affacciare».
