VIDEO-CAFONALINO - LA BNL FA 100 E ABETE CHIAMA BONAMI A CURARGLI UNA MOSTRA AUTO-CELEBRATIVA AL MAXXI

La banca, anche se francese, è una delle poche che ancora caccia i soldi per finanziare artisti e presunti tali a Roma, e quando Luigino & Gallia chiamano, in centinaia si presentano sull’attenti (o è il buffet?) - Cipolletta, Elkann, l’ambasciatore Gilon, Cremonesi, Maccanico jr, Barbareschi con figlie…

Condividi questo articolo


Video di Veronica Del Soldà per Dagospia

"BNL fa 100 e Abete festeggia al Maxxi"

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

Roberta Petronio per "Il Messaggero"

Mega vernissage al Maxxi sotto la grande installazione He, che fluttuerà leggera e colorata sull'estate del Museo. L'altra sera, il grande piazzale dedicato all'artista concettuale Alighiero Boetti è stato teatro del ricevimento per l'inaugurazione della mostra "The sea is my land. Artisti del Mediterraneo", allestita nello Spazio D al primo piano delle palazzine che si affacciano sulle forme sinuose disegnate da Zaha Hadid. Centinaia gli ospiti invitati a calpestare l'ideale red carpet che conduceva al dinner con preview.

Paolo ContiPaolo Conti Opere esposteOpere esposte

La mostra, inaugurata in notturna per i 100 anni della Bnl, curata da Francesco Bonami e Emanuela Mazzonis, ha ovviamente ispirato il tema dell'evento influenzando direttamente scenografia, food e sottofondo musicale. Il Mediterraneo che unisce civiltà, arte, cultura di popoli diversi, ha unito i lavori dei ventidue artisti chiamati ad esporre, in rappresentanza di ventidue paesi dei tre continenti affacciati sullo stesso mare.

Il presidente Bnl Luigi Abete e l'amministratore delegato Fabio Gallia per tutta la sera hanno accolto e stretto mani. Imprenditori, collezionisti, manager, presenze dal mondo del cinema e della diplomazia. Tutti hanno fatto la spola fra le sale espositive e le isole-buffet dove sono stati serviti i sapori tipici delle coste mediterranee. Mini-bruschette per aperitivo, e in tavola zuppa di pesce, cous cous, sangría e frutta, pane arabo farcito, melanzane, pomodori con il riso, la gustosissima moussaka, omaggio alla Grecia. E per dessert assaggi di baklava, il dessert tipico turco a base di frutta secca e miele.

Anche Giovanna Melandri, presidente della Fondazione Maxxi, è impegnata nell'accoglienza e nei saluti. Al suo fianco c'è il marito Marco Moriello. E con lei partecipano il direttore del Maxxi Arte Anna Mattirolo e il direttore del Maxxi Architettura Margherita Guccione. Arrivano i collezionisti Gaetano e Barbara Maccaferri, Ginevra Elkann, Marion Franchetti e Francesco Schiavone Panni, arrivano l'ambasciatore di Israele Naor Gilon, e Riccardo Pacifici, presidente della Comunità ebraica di Roma.

Nesi Cremonesi AbeteNesi Cremonesi Abete Opere esposteOpere esposte

L'attore Giancarlo Giannini si lascia fotografare con Paolo Ferrari, presidente della Fondazione Cinema per Roma. Luca Barbareschi si fa accompagnare dalle figlie. Nel parterre si mescolano Désirée Colapietro Petrini, Innocenzo Cipolletta, il presidente di Acea Giancarlo Cremonesi, Bernabò Bocca e Massimo Caputi, l'artista egiziano Nasr Moataz, scultore e pittore con vocazione multimediale.

Nerio NesiNerio Nesi

E poi, Paolo Alberto De Angelis, Marco Tarantola, Pierpaolo Piccinelli, il presidente dell'Abi Antonio Patuelli, Sabrina Florio e Brunetto Tini, Gloria Ripa di Meana, Francesco e Rossella Reale, Giuseppe Cornetto Bourlot e Claudia Merloni, il direttore della Warner Bros Italia Nicola Maccanico, Diego Nepi Molineris, direttore del Coni Servizi.

Museo MAXXIMuseo MAXXI

In occasione dell'evento espositivo, tra i cinquemila pezzi della collezione Bnl è entrata l'opera "Two Palestinian Riders, Ben Shemen Forest" dell'artista israeliano Dor Guez.

 

 

 

Condividi questo articolo

FOTOGALLERY

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - CONTINUA L’IMBROGLIO-SCHLEIN: ELLY RINCULA SUL NOME NEL SIMBOLO DANDO LA COLPA A BONACCINI (SIC!) E SI RIMANGIA ''CAPOLISTA OVUNQUE": LO SARA' SOLO AL CENTRO E NELLE ISOLE - ALLA DIREZIONE NAZIONALE DEL PD DI IERI LA SVALVOLATA MULTIGENDER HA PERSO LA MAGGIORANZA DEL PARTITO. I VENTI DI RIVOLTA INVESTONO TUTTE LE VARIE ANIME DEL PD - ELLY SI È RIMBOCCATA LA LAPIDE QUANDO HA DETTO: O IL MIO NOME NEL SIMBOLO O MI METTETE CAPOLISTA IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. DI TALE PROPOSTA, LA ZARINA DEL PD NE AVEVA PARLATO SOLO CON BONACCINI. IL PRESIDENTE DEL PD HA ACCONSENTITO IN CAMBIO DELLA CANDIDATURA NEL SUD DEL RAS DELLE PREFERENZE, RAFFAELE “LELLO” TOPO, FIGLIO DELL’AUTISTA DI GAVA, CHE OVVIAMENTE FA PARTE DELLA SUA CORRENTE (AH! I CACICCHI…) - ALLA FINE VICINO A SCHLEIN RESTANO SOLO IN DUE, IL MULTI-TRASFORMISTA ZINGAR-ELLY E FRANCESCO BOCCIA, IL VERO ARTEFICE DEL SISTEMA PUGLIA, GARANTE DI DECARO ED EMILIANO - ANCHE SE ALLE EUROPEE IL PD GALLEGGERA' AL 20%, SINESTR-ELLY DOVRA' FARE LE VALIGIE...

DAGOREPORT: 100 SCALFARI MENO UNO - NON È SOLTANTO TELE-MELONI A CENSURARE GLI SCRITTORI: C'E' ANCHE IL GRUPPO GEDI – IL LIBRO SUL CENTENARIO DI SCALFARI CURATO DA SIMONE VIOLA, NIPOTE DI EUGENIO, IN EDICOLA INSIEME A ‘’REPUBBLICA’’, SQUADERNA CENTO INTERVENTI DI ALTRETTANTI TESTIMONIAL, TRANNE QUELLO INNOCUO E DEL TUTTO PERSONALE DI GIOVANNI VALENTINI, EX DIRETTORE DELL’ESPRESSO - LE SUE CRITICHE, MANIFESTATE SUL "FATTO QUOTIDIANO" SULL’OPERAZIONE “STAMPUBBLICA” E POI NEL SUO LIBRO SULLA PRESA DI POSSESSO DEL GIORNALE DA PARTE DI ELKANN, GLI VALGONO L’OSTRACISMO E LA DAMNATIO MEMORIAE – IL TESTO CENSURATO…

DAGOREPORT –  PER SALVARE IL "CAMERATA" ROSSI, PROSSIMO A.D. RAI, UNA MELONI INCAZZATISSIMA VUOLE LA TESTA DEL COLPEVOLE DEL CASO SCURATI PRIMA DEL 25 APRILE: OGGI SI DECIDE IL SILURAMENTO DI PAOLO CORSINI, CAPO DELL'APPROFONDIMENTO (DESTINATO AD ESSERE SOSTITUITO DOPO LE EUROPEE DA ANGELA MARIELLA, IN QUOTA LEGA) – SERENA BORTONE AVEVA PROVATO A CONTATTARE CORSINI, VIA TELEFONO E MAIL, MA SENZA RICEVERE RISPOSTA - ROSSI FREME: PIÙ PASSA IL TEMPO E PIU’ SI LOGORA MA LA DUCETTA VUOLE LE NOMINE RAI DOPO IL VOTO DEL 9 GIUGNO SICURA DEL CROLLO DELLA LEGA CON SALVINI IN GINOCCHIO…)