
RIDER BENE CHI RIDER ULTIMO - MAXI MULTA DA 329 MILIONI DI EURO DA PARTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA ALLE SOCIETÀ "DELIVERY HERO" E ALLA SUA CONTROLLATA "GLOVO": SONO ACCUSATE DI AVER COSTITUITO UN CARTELLO NEL MERCATO DELLA CONSEGNA DI CIBO - LE AZIENDE SI ERANO ACCORDATE PER NON SOTTRARSI I DIPENDENTI, PER SCAMBIARSI INFORMAZIONI COMMERCIALMENTE SENSIBILI E PER DIVIDERSI IL MERCATO - LE SOCIETÀ HANNO AMMESSO LE PROPRIE COLPE ED È STATO RICONOSCIUTO LORO UNO SCONTO DELL'AMMENDA DEL 10%...
Estratto dell'articolo di Massimiliano Jattoni dall’Asén per il “Corriere della Sera”
Si tratta di una sanzione record di circa 329 milioni di euro, quella che la Commissione europea ha inflitto a Delivery Hero, la multinazionale con sede a Berlino, e alla sua controllata Glovo per aver costituito un cartello nel mercato della consegna di cibo online.
Una decisione che si potrebbe definire storica, essendo la prima volta che l’Ue punisce un accordo di «no-poach» tra aziende concorrenti. Secondo le autorità antitrust di Bruxelles, infatti, tra il 2018 e il 2022 le due società hanno concordato di non sottrarsi reciprocamente i dipendenti, scambiandosi informazioni commercialmente sensibili e ripartendosi i mercati geografici all’interno dello Spazio economico europeo.
Inoltre, le indagini hanno rivelato che Delivery Hero e Glovo hanno utilizzato canali di comunicazione informali, come chat su WhatsApp ed email, per coordinare le loro azioni. Entrambe le società hanno ammesso il loro coinvolgimento nel cartello e la loro completa responsabilità, cosa che ha permesso loro di avvantaggiarsi di una riduzione delle ammende del 10%, in linea con la comunicazione della Commissione del 2008 sulla transazione.
Le multe (suddivise in oltre 223 milioni per Delivery Hero e più di 105 milioni per Glovo) sono state fissate sulla base degli orientamenti della Commissione del 2006 in materia di ammende, tenendo conto di vari elementi, tra cui «la natura multiforme del cartello, il fatto che esso coprisse l’intero See, la sua durata complessiva e l’evoluzione del cartello nel tempo, con periodi di minore intensità».
[...] Iniziata nel 2018 con l’ingresso tedesco nel capitale della startup spagnola fondata 4 anni prima da Oscar Pierre, la partecipazione è culminata nel 2022 nel controllo esclusivo, operazione che ha creato un’alleanza strategica che ha ridisegnato la competizione nell’industria delle «food delivery» europea. [...]