
ALLA FINE LA SPUNTANO SALVINI E GIORGETTI – IL MEF HA INVIATO UNA LETTERA A UNICREDIT SUI CHIARIMENTI RICHIESTI DALLA BANCA IN MERITO AL GOLDEN POWER. E NON MOLLA: “CONFERMATA LA PIENA LEGITTIMITÀ E LA POSSIBILITÀ DI REALIZZAZIONE CONCRETA DELLE SINGOLE PRESCRIZIONI CONTENUTE NEL DPCM” – È UNA VITTORIA DELLA LEGA, CHE SI OPPONE ALLA VENDITA DI BANCO BPM (CHE CONSIDERA “SUA”) E NON VUOLE CEDERE ALLE RICHIESTE DI ORCEL, MENTRE TAJANI, E IN PARTE ANCHE MELONI, VUOLE AMMORBIDIRE I PALETTI IMPOSTI DAL GOVERNO, IN PARTICOLARE SULL’USCITA DALLA RUSSIA. L'ARGOMENTO È STATO OGGETTO DI GROSSO SCAZZO NEI GIORNI SCORSI, CON GIORGETTI CHE HA MINACCIATO LE DIMISSIONI
UniCredit-Bpm: Mef, inviata lettera su chiarimenti richiesti su golden power
matteo salvini giancarlo giorgetti voto di fiducia sulla manovra 2024 foto lapresse
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Il Mef, in qualità di Amministrazione competente per il monitoraggio relativo al Golden Power per l’Ops su Bpm, ha inviato ieri a UniCredit Banca la lettera con le conclusioni della prima fase relativa ai chiarimenti richiesti dallo stesso istituto bancario in sede di audizione relativa allo stesso monitoraggio.
In particolare, informa il Mef, oltre a soffermarsi sull’ambito delle singole prescrizioni contenute del Dpcm approvato lo scorso 18 aprile, confermandone la piena legittimità e la possibilità di realizzazione concreta, il Mef ha ricordato, la possibilità da parte dell’Istituto bancario di comunicare e comprovare le circostanze che non consentono, nel caso concreto, l’adempimento delle singole prescrizioni, da leggere alla luce dei principi di leale collaborazione e buona fede.
giancarlo giorgetti e matteo salvini ancona
LETTERA DEL MEF A UNICREDIT SUL GOLDEN POWER - 30 MAGGIO 2025
GIUSEPPE CASTAGNA
banco bpm
SEDE DI BANCO BPM A PIAZZA MEDA - MILANO
Giuseppe Castagna - PRIMA DELLA SCALA 2024