donald trump xi jinping terre rare usa cina

XI JINPING È PIÙ FURBO DI TRUMP: MENTRE IL TYCOON METTE DAZI E CONTRO-CAZZI IN DIRETTA MONDIALE, ESPONENDOSI DIRETTAMENTE, IL PRESIDENTE CINESE, IN SILENZIO, CHIUDE I RUBINETTI PER LE AZIENDE OCCIDENTALI – LA CINA STA LIMITANDO IL FLUSSO DI MINERALI CRITICI VERSO I PRODUTTORI DEL SETTORE DELLA DIFESA – CHE GRAN COJONI USA E UE: HANNO LASCIATO CHE PECHINO AVESSE IL MONOPOLIO DI QUESTE MATERIE PRIME - IL RIARMO È IN MANO AL NOSTRO NEMICO (CHE MENTRE CI BLOCCA LE FORNITURE, FORAGGIA RUSSIA E IRAN…)

 

meme sulla guerra commerciale cina e usa

(Adnkronos) - La Cina sta limitando il flusso di minerali critici verso i produttori occidentali del settore della difesa, con ritardi sulla produzione e aziende costrette ad andare alla ricerca di scorte di quanto necessario per produrre di tutto, dai proiettili ai caccia.

 

Lo scrive il Wall Street Journal, ricordando come dopo l'escalation di tensioni con gli Stati Uniti e dopo la 'tregua' commerciale la Cina abbia comunque mantenuto i controlli sui minerali critici utilizzati per scopi difensivi.

 

I produttori del settore della difesa, che riforniscono le Forze Armate Usa fanno affidamento su minerali di 'origine cinese' per la tecnologia microelettronica, i motori dei droni, i visori notturni, i satelliti per la difesa.

 

terre rare

Secondo il giornale, un produttore di componenti per droni che rifornisce l'Esercito Usa è stato costretto a ritardare gli ordini fino a due mesi a causa della ricerca di magneti in terre rare che non arrivassero da fonti cinesi.

 

E c'è la questione dei costi. Un'azienda ha affermato di aver ricevuto di recente un'offerta di samario, necessario per realizzare magneti in grado di resistere alle temperature estreme dei motori di un caccia, a un prezzo 60 volte superiore a quello standard. Fornitori e dirigenti del settore denunciano come tutto stia già facendo aumentare il costo dei sistemi di difesa. Nessuna risposta a richieste di commento da parte del ministero degli Esteri cinese.

 

USA VS CINA

Da dicembre la Cina ha vietato la vendita agli Stati Uniti di germanio, gallio e antimonio. Mercoledì, evidenza il Wsj, il ceo di Leonardo Drs ha parlato della questione del germanio.

 

"Per garantire consegne tempestive - ha affermato Bill Lynn in una conference call - il flusso dei materiali dovrà migliorare nella seconda metà" del 2025. E ha assicurato che l'azienda valuta la diversificazione delle forniture e cerca di sostituire il germanio nei suoi prodotti.

 

Scott Bessent e He Lifeng – negoziati sui dazi tra usa e cina a londra

Intanto il Pentagono sta imponendo alle aziende del settore della difesa di interrompere entro il 2027 l'acquisto di magneti in terre rare contenenti minerali di provenienza cinese. E, scrive il giornale, se alcune aziende dispongono di scorte considerevoli di magneti, ci sono fornitori e aziende del settore della difesa che spesso hanno scorte sufficienti per meno di un anno, alcune solo per pochi mesi, di molti altri minerali critici.

 

 Tra i più vulnerabili, i produttori di droni, in molti casi startup. Da inizio anno, quando sono stati intensificati i controlli sulle esportazioni, la Cina ha anche iniziato a chiedere alle aziende di fornire una documentazione completa sull'impiego delle terre rare e dei magneti importati.

 

TRUMP GIOCATTOLO MADE IN CHINA

Stando agli acquirenti in Occidente, le autorità cinesi chiedono spesso informazioni sensibili, come immagini dei prodotti e persino foto delle linee di produzione, per garantire che nessuno dei materiali venga utilizzato per scopi militari.

 

Secondo un'azienda occidentale che fornisce magneti in terre rare di origine cinese, anche ad aziende nel settore della difesa, di recente le richieste sono state approvate per molti scopi civili, ma - si legge - respinte o ritardate per i settori della difesa e dell'industria aerospaziale.

la partita dell ia la giocano usa e cina 1

MAPPA DELLE TERRE RARE IN UCRAINA

xi jinping donald trump TELECINESI - MEME BY EMILIANO CARLI DONALD TRUMP XI JINPING

riciclo terre rare dai rifiuti elettronici germanio 3 estrazione terre rare luna Terre rare Ucraina 2donald trump in versione mao

 

Ultimi Dagoreport

2025scala la russa

DAGOREPORT - LA DOMANDA CHE SERPEGGIAVA NEL FOYER DELLA SCALA, IERI SERA, ERA: “E ‘GNAZIO? DOVE STA LA RUSSA?”. COME MAI LA SECONDA CARICA DELLO STATO NON HA OCCUPATO LA POLTRONA DEL PALCO REALE, DOVE SI È SEMPRE DISTINTO NELLO STRAZIARE L’INNO DI MAMELI CON I SUOI SICULI ACUTI? IL PRESIDENTE DEL SENATO, TRA LA PRIMA DELLA SCALA SANTA E IL FESTIVAL DI SAN ATREJU, HA PREFERITO ATTOVAGLIARSI AL RISTORANTE “EL CAMINETO”, DIMORA DELLA SODALE SANTANCHÈ A CORTINA D’AMPEZZO...

john elkann theodore kyriakou repubblica

DAGOREPORT - DOMANI, FINALMENTE, GLI EMISSARI DI JOHN ELKANN SI DEGNERANNO DI INCONTRARE I CDR DI “REPUBBLICA” E “LA STAMPA” PER CHIARIRE LO STATO DELLA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRUPPO ANTENNA DI THEODORE KYRIAKOU. PER IL MAGNATE GRECO, I QUOTIDIANI SONO SOLO UN ANTIPASTO: IL SUO VERO OBIETTIVO SAREBBE ACQUISIRE UN'EMITTENTE TELEVISIVA - YAKI NON VEDE L'ORA DI LIQUIDARE IL GRUPPO EDITORIALE, PER FARE SEMPRE PIÙ AFFARI CON EXOR: LA CARTA RAPPRESENTA NEMMENO L'UN PER CENTO DELLA HOLDING, NON DÀ ALCUN GUADAGNO MA SOLO ROTTURE DI COJONI (E LA LINEA ANTI-TRUMP DEI DUE QUOTIDIANI È UNA ROGNA PER IL SEMPRE PIÙ AMERICANO JOHN) - KYRIAKOU HA SUBITO INIZIATO CON IL PIEDINO SBAGLIATO LA CAMPAGNA D’ITALIA: AVREBBE SCELTO COME ADVISOR NIENTEMENO CHE MIRJA CARTIA D’ASERO, EX AD DEL “SOLE 24 ORE” - RETTIFICA! CARTIA D'ASERO: "NON SONO ADVISOR DI ANTENNA O DI KYRIAKOU E NON MI OCCUPO DI EDITORIA DALL'USCITA DAL 'SOLE'"

francesca albanese carlotta vagnoli valeria fonte

DAGOREPORT - COS’HANNO IN COMUNE L’INDECENTE ASSALTO DEI PRO-PAL ALLA REDAZIONE DELLA “STAMPA” E IL "FEMMINISMO" BY CARLOTTA VAGNOLI E VALERIA FONTE? MOLTISSIMO: LA VIOLENZA, L’IDEOLOGIA TOSSICA, L’ACCONDISCENDENZA DI UNA CERTA STAMPA E DI QUEL MONDO EDITORIAL-GIORNALISTICO CHE HA TOLLERATO E SOSTENUTO, CON IMBARAZZANTE CONFORMISMO, QUALUNQUE NEFANDEZZA - E' UNA SVEGLIA PER CHI HA ALLISCIATO E POMPATO ACRITICAMENTE LA GALASSIA MOVIMENTISTA, CONVINTO CHE FOSSE LA PARTE GIUSTA DELLA STORIA - NON ERA NECESSARIO ARRIVARE ALL’IRRUZIONE DEI PRO-PAL E ALL’INCHIESTA DELLA PROCURA DI MONZA SU VAGNOLI-FONTE, PER CAPIRE QUANTA VIOLENZA SI NASCONDESSE DIETRO CERTI “ATTIVISTI” E I LORO METODI...

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”