
BUCCI NON AMMETTE CRITICA – IL GOVERNATORE LIGURE DI CENTRODESTRA, A MARGINE DELLA VISITA DI MATTARELLA A GENOVA, ATTACCA I GIORNALISTI DEL “SECOLO XIX”: “SE DOMANI ESCE UN ALTRO TITOLO DEL GENERE… DATEVI UNA REGOLATA. AVETE CANNATO” – LA REAZIONE DEL CDR DEL QUOTIDIANO: “IL PRESIDENTE DELLA REGIONE HA DIMOSTRATO ANCORA UNA VOLTA TUTTA LA SUA MALEDUCAZIONE E ARROGANZA NEI CONFRONTI DEI LAVORATORI DELL’INFORMAZIONE, MANCANDO DI RISPETTO AI CRONISTI” – AD APRILE, BUCCI SE L’ERA PRESA CON UN GIORNALISTA DEL “TGR LIGURIA”…
Estratto dell’articolo da www.ilsecoloXIX.it
marco bucci e sergio mattarella
Il presidente della Regione Liguria Marco Bucci, a margine della visita a Genova del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha attaccato i giornalisti del Secolo XIX. “Se domani esce un altro titolo del genere… datevi una regolata”, ha detto Bucci criticando il contenuto del giornale uscito questa mattina in edicola.
Il Cdr del quotidiano di piazza Piccapietra esprime piena e totale solidarietà ai colleghi e condanna con fermezza l’atteggiamento del presidente della Regione Liguria che, per l’ennesima volta, ha voluto attaccare i giornalisti mancando di rispetto a chi lavora e fa informazione.
prima pagina del secolo XIX del 10 giugno 2025
Il presidente della Regione, così come qualsiasi altro esponente politico di qualsivoglia schieramento, deve avere rispetto per il lavoro dei cronisti e comprendere una volta per tutte che non è lui a decidere il taglio dei titoli e delle notizie che escono sul giornale cartaceo e digitale.
"Ancora intimidazioni nei confronti dei giornalisti da parte del presidente della Regione Liguria Marco Bucci. Oggi, a margine della visita del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dell’arrivo a Genova dell’Amerigo Vespucci, Bucci si è lasciato andare a commenti inaccettabili nei confronti del lavoro dei cronisti.
“Se domani arriva un titolo come quello… dovete darvi una regolata” e ancora “avete cannato”, si è permesso di dire il governatore della Liguria che ha mal digerito quanto uscito oggi sul Secolo XIX in edicola. L’Ordine Ligure dei Giornalisti, l’Associazione Ligure dei Giornalisti e il Gruppo Cronisti Liguri condividono la nota del Comitato di redazione del quotidiano di piazza Piccapietra e condannano fermamente le affermazioni del presidente della Regione.
“Non è Bucci – spiegano Tommaso Fregatti, presidente di Odg Liguria, Matteo Dell’Antico, segretario Alg Liguria e Katia Bonchi, presidente del Gcl – che deve decidere il taglio dei titoli e delle notizie che escono sui quotidiani, sulle agenzie o sui siti internet.
Non è la prima volta che accade una situazione del genere. Il presidente della Regione ha dimostrato ancora una volta tutta la sua maleducazione e arroganza nei confronti dei lavoratori dell’informazione mancando di rispetto ai cronisti che in maniera sacrosanta e legittima svolgono quotidianamente il proprio lavoro”.
“Bucci non perde il vizio: ad aprile, l’attacco al giornalista del TgR Liguria in Sala Trasparenza; oggi invece al Secolo XIX, reo a suo dire di aver pubblicato un titolo non gradito. Due mesi fa, il servizio pubblico venne accusato di non riportare fedelmente le presunte meraviglie della sua Giunta.
MARCO BUCCI E GIOVANNI TOTI CON IL PESTO
Oggi auspichiamo venga invece accontentato alla virgola. Anzi, invitiamo i cronisti a riportare parola per parola quanto dichiarato in punto stampa. Magari rileggendosi a margine della Giornata della Marina e della festa per l’Amerigo Vespucci, eviterà in futuro di spiegare ai giornalisti come fare il proprio lavoro.
Detto ciò, capiamo bene il fastidio che provano lui e la sua compagine: aver perso il Comune di Genova ha permesso alle forze progressiste di aprire tanti cassetti e toccare con mano i danni arrecati ai conti pubblici. Ai giornalisti del Secolo XIX va tutta la nostra solidarietà e l’invito a continuare a fare informazione libera e critica”. Lo dichiara Roberto Traversi, deputato M5S e giornalista pubblicista, commentando le parole del presidente di Regione a margine della Giornata della Marina. [...]
MATTEO SALVINI - MARCO BUCCI - ALDO SPINELLI
"Bucci non cambia mai: disprezza il dissenso è non accetta le parole di verità. Il presidente della Regione Liguria deve imparare che ci sono categorie di persone che non può controllare e deve imparare che quello che dice lui non è sempre oro colato. Le parole di Salis, sia sul buco di bilancio che sullo skymetro, sono basate su documenti e analisi di conti e confermano che quanto detto da Bucci si scontra con la realtà dei fatti.
I giornalisti fanno il proprio lavoro che noi rispettiamo e che riteniamo molto utile per garantire ai cittadini un'informazione libera e trasparente. Solidarietà ai giornalisti del Secolo XIX attaccati oggi per un titolo sul giornale mentre facevano il loro lavoro. Ancora una volta Bucci, che rappresenta tutti i liguri, dovrebbe avere un atteggiamento consono al ruolo che ricopre. Basta fare il bulletto e impari a confrontarsi in maniera civile con chi esprime un dissenso. Noi crediamo in una stampa libera e nel rispetto delle opinioni. Un politica assolutamente diversa rispetto a quella di questa destra". Lo dice Davide Natale segretario Pd Liguria.
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marco bucci sullo yacht di spinelli
D'Angelo (Pd): "Solidarietà ai giornalisti e alle giornaliste del Secolo XIX. Bucci la smetta con l'atteggiamento da bulletto e si occupi della Liguria"
Questa mattina il Presidente della Regione Liguria Marco Bucci a margine della visita a Genova del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha rispolverato una delle specialità della casa: le minacce alla stampa, colpevole - come sempre - di fare il proprio lavoro. Ai giornalisti e alle giornaliste de Il Secolo XIX va la totale solidarietà del Partito Democratico di Genova.
Al Presidente della Regione invece va un consiglio: dopo sei mesi da candidato ombra (sconfitto), ora la smetta con l'atteggiamento da bulletto, e inizi a occuparsi della Liguria. Simone D'Angelo, Segretario Metropolitano PD Genova e Consigliere Regionale della Liguria.
Gianni Pastorino (Lista Orlando): “Piena solidarietà ai giornalisti del Secolo XIX”
marco bucci sergio mattarella genova 25 aprile 2025
“Esprimo piena solidarietà ai giornalisti del Secolo XIX, oggetto dell’ennesimo attacco arrogante da parte del presidente della Regione Marco Bucci. Frasi come ‘datevi una regolata’ non solo sono gravi e inaccettabili, ma rivelano una concezione autoritaria della comunicazione pubblica”.
Lo dichiara il consigliere regionale Gianni Pastorino, capogruppo della lista “Andrea Orlando Presidente” e rappresentante di Linea Condivisa, che aggiunge: “In democrazia la stampa non si ‘regola’ su ordine del potere politico: informa, approfondisce e critica. È proprio questo il suo compito ed è per questo che va difesa con determinazione, soprattutto quando chi governa si sente intoccabile. Chi ha ruoli istituzionali dovrebbe conoscere il valore della libertà di stampa e rispettare il lavoro dei cronisti, anche – e soprattutto – quando raccontano verità scomode”.
Gruppo Pd: “A ‘darsi una regolata’ dovrebbe essere il presidente, che ha il dovere di rispettare il lavoro dei giornalisti senza fare pressioni”
marco bucci e giovanni toti capodanno genova
“Ancora una volta il presidente di Regione Marco Bucci ha attaccato i giornalisti, rei di aver fatto il proprio lavoro. È la solita storia: Bucci ha un pessimo rapporto con la verità perché non corrisponde alle sue fantasiose narrazioni.
A “darsi una regolata” dovrebbe essere lui, che deve prendere atto delle conseguenze delle proprie azioni e di quelle in stretta continuità con il suo operato, come il buco di bilancio da 50 milioni riscontrato dalla sindaca al suo insediamento, senza tralasciare gli ammanchi di Ocean Race (un milione di euro per l’organizzazione di una tappa futura), Carlo Felice e Balletti di Nervi (circa 800mila euro) e 360mila euro di utenze del Palasport non saldate.
Al presidente la verità fa male ma noi abbiamo un suggerimento. Se non vuole che i giornalisti domani escano “con un altro titolo così” ha una soluzione facile a portata di mano: amministri la Liguria con cura e non incolpi i giornalisti, che a differenza sua dicono le cose come stanno”. Così il Gruppo Pd in Consiglio Regionale sull’ennesimo attacco del presidente Marco Bucci alla stampa.