turisti negli usa donald trumpo frontiere controlli aeroporti

BYE BYE NEW YORK: I TURISTI HANNO INIZIATO A SNOBBARE GLI STATI UNITI – LE MOSSE DI TRUMP STANNO RESPINGENDO I VISITATORI CH OPTANO PER ALTRE METE PER LE LORO VACANZE – ADAM SACKS, PRESIDENTE DI "TOURISM ECONOMICS", PREVEDE PER IL 2025 UN CALO SIGNIFICATIVO CON -20% DI TURISTI DAL CANADA E -9,4% NEL COMPLESSO RISPETTO AL 2024 – NUMERI CHE COMPORTERANNO UNA PERDITA DI 9 MILIARDI DI DOLLARI NEL SETTORE TURISTICO - A "SPEVENTARE" SONO I PROBLEMI ALLA FRONTIERA PER I...

Da www.bloomberg.com

 

turisti negli usa 3

Pochi giorni dopo l'inizio del secondo mandato del presidente Donald Trump, una donna tedesca che stava attraversando il confine dal Messico verso gli Stati Uniti è stata trattenuta dall’Ufficio Immigrazione e Dogane statunitense (ICE) per oltre un mese. Qualche settimana dopo, un’attrice canadese è stata trattenuta per 12 giorni nei centri di detenzione al confine sud a causa di problemi burocratici legati a un visto di lavoro. Uno scienziato francese, in viaggio verso una conferenza di astronomia, è stato trattenuto all’aeroporto di Houston per un giorno e rimandato a casa.

donald trump 2

 

Le frizioni al confine statunitense, in particolare le controversie sulla documentazione, non sono una novità, dicono i diplomatici stranieri. Ma la durezza e la durata di queste detenzioni, avvenute in un arco di tempo così breve da quando Trump è tornato alla Casa Bianca, sono considerate bizzarre. Lo sono anche i titoli dei giornali, che la nuova amministrazione sembra non curarsi di gestire — o non è in grado di farlo. “Le agenzie di frontiera operano sotto nuovi ordini, quindi sono un po’ più rigide,” afferma un funzionario consolare europeo che ha chiesto l’anonimato. “Ma sembra quasi che il governo americano voglia mandare un messaggio”.

 

turisti negli usa 4

Un avvertimento su cosa? La US Customs and Border Protection afferma che la riduzione degli attraversamenti illegali ha liberato le forze dell’ordine, permettendo un controllo più approfondito al confine. “I viaggiatori in regola non hanno nulla da temere da queste misure,” dichiara Hilton Beckham, commissario assistente per le relazioni pubbliche alla CBP. “Tuttavia, chiunque intenda entrare negli Stati Uniti con scopi fraudolenti o malevoli — lasci perdere.” Questa maggiore severità sta colpendo anche turisti comuni, partecipanti a conferenze e viaggiatori d’affari — anche provenienti da alleati storici degli USA — che finiscono nel mirino. Con le notizie di episodi di ostilità al confine diffuse dai media internazionali, si registrano i primi segnali di un possibile calo dei visitatori stranieri negli Stati Uniti.

 

donald trump 1

Le prenotazioni aeree dal Canada verso gli USA fino a settembre sono diminuite del 70% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, secondo un rapporto di OAG Aviation Worldwide. Il calo potrebbe anche riflettere boicottaggi canadesi contro prodotti americani dopo la minaccia di dazi da parte di Trump e la crescente preoccupazione per l’idea, suggerita dallo stesso presidente, che il Canada diventi il 51° stato americano. Sébastien Bazin, amministratore delegato del gruppo alberghiero francese Accor SA — che possiede marchi come Fairmont e Sofitel — ha detto a Bloomberg TV che le prenotazioni europee negli USA per l’estate sono scese del 25%, attribuendo parte della colpa al “bad buzz” generato dalle detenzioni al confine.

 

turisti negli usa 1

Adam Sacks, presidente di Tourism Economics, si aspettava un ritorno alla normalità per gli arrivi internazionali nel 2025, dopo la lunga crisi da Covid-19. Ora afferma che i viaggi non torneranno ai livelli pre-pandemici prima del 2029, con potenziali effetti negativi su eventi come la Coppa del Mondo 2026 (co-ospitata da USA, Messico e Canada) e le Olimpiadi di Los Angeles nel 2028. “Sarebbe praticamente un decennio intero per recuperare,” dice. Le detenzioni al confine, unite alle guerre commerciali di Trump e ai suoi rapporti amichevoli con la Russia, potrebbero spingere europei e canadesi a scegliere altre destinazioni. “Tutti questi elementi si sommano e rendono gli USA una specie di paria globale nel settore turistico,” dice Sacks.

 

turisti negli usa 2

Prevede per il 2025 un calo meno drammatico, ma comunque significativo: -20% dal Canada e -9,4% complessivamente, rispetto al 2024. Anche questi numeri comporterebbero una perdita di 9 miliardi di dollari in spesa turistica. “Per ironia i dazi sono pensati per migliorare la bilancia commerciale americana, ma il loro effetto immediato nel turismo è peggiorarla,” afferma Sacks. Nel 2019, i visitatori stranieri hanno speso 20 miliardi di dollari in più negli USA rispetto a quanto gli americani hanno speso all’estero, secondo il Bureau of Economic Analysis. “Quindi il turismo migliora effettivamente la bilancia commerciale.”

 

[…]

 

Turisti a New York

I viaggiatori più a rischio di essere fermati al confine, secondo l’avvocato dell’immigrazione Jacob Sapochnick, sono quelli che — giustamente o meno — hanno già una nota nel sistema CBP, inserita da un agente durante una visita precedente. “Ma c’è un momento nell’interrogatorio in cui tutto cambia,” dice. “In passato le persone venivano semplicemente respinte. Ora ti dicono che non sei ammissibile, che verrai espulso. Ma non lo dicono a voce. La cosa successiva che sai,” continua, “è che sei detenuto o deportato.”

 

[…]

Ultimi Dagoreport

francesco milleri andrea orcel carlo messina nagel donnet generali caltagirone

DAGOREPORT - COSA FRULLA NELLA TESTA DI FRANCESCO MILLERI, GRAN TIMONIERE DEGLI AFFARI DELLA LITIGIOSA DINASTIA DEL VECCHIO? RISPETTO ALLO SPARTITO CHE LO VEDE DA ANNI AL GUINZAGLIO DI UN CALTAGIRONE SEMPRE PIÙ POSSEDUTO DAL SOGNO ALLUCINATORIO DI CONQUISTARE GENERALI, IL CEO DI DELFIN HA CAMBIATO PAROLE E MUSICA - INTERPELLATO SULL’OPS LANCIATA DA MEDIOBANCA SU BANCA GENERALI, MILLERI HA SORPRESO TUTTI RILASCIANDO ESPLICITI SEGNALI DI APERTURA AL “NEMICO” ALBERTO NAGEL: “ALCUNE COSE LE HA FATTE… LUI STA CERCANDO DI CAMBIARE IL RUOLO DI MEDIOBANCA, C’È DA APPREZZARLO… SE QUESTA È UN’OPERAZIONE CHE PORTA VALORE, ALLORA CI VEDRÀ SICURAMENTE A FAVORE” – UN SEGNALE DI DISPONIBILITÀ, QUELLO DI MILLERI, CHE SI AGGIUNGE AGLI APPLAUSI DELL’ALTRO ALLEATO DI CALTARICCONE, IL CEO DI MPS, FRANCESCO LOVAGLIO - AL PARI DELLA DIVERSITÀ DI INTERESSI BANCARI CHE DIVIDE LEGA E FRATELLI D’ITALIA (SI VEDA L’OPS DI UNICREDIT SU BPM), UNA DIFFORMITÀ DI OBIETTIVI ECONOMICI POTREBBE BENISSIMO STARCI ANCHE TRA GLI EREDI DELLA FAMIGLIA DEL VECCHIO RISPETTO AL PIANO DEI “CALTAGIRONESI’’ DEI PALAZZI ROMANI…

sergio mattarella quirinale

DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È IMBUFALITO PER I ‘’COLPI DI FEZ’’ DEL GOVERNO MELONI. A FAR SOBBALZARE LA PRESSIONE ARTERIOSA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SONO STATI I SUOI CONSIGLIERI QUIRINALIZI - QUANDO HA LETTO SUI GIORNALI IL SUO INTERVENTO A LATINA IN OCCASIONE DEL PRIMO MAGGIO, CON LA SEGUENTE FRASE: “TANTE FAMIGLIE NON REGGONO L'AUMENTO DEL COSTO DELLA VITA. SALARI INSUFFICIENTI SONO UNA GRANDE QUESTIONE PER L'ITALIA”, A SERGIONE È PARTITO L’EMBOLO, NON AVENDOLE MAI PRONUNCIATE – PER EVITARE L’ENNESIMO SCONTRO CON IL GOVERNO DUCIONI, MATTARELLA AVEVA SOSTITUITO AL VOLO ALCUNI PASSI. PECCATO CHE IL TESTO DELL’INTERVENTO DIFFUSO ALLA STAMPA NON FOSSE STATO CORRETTO DALLO STAFF DEL COLLE, COMPOSTO DA CONSIGLIERI TUTTI DI AREA DEM CHE NON RICORDANO PIU’ L’IRA DI MATTARELLA PER LA LINEA POLITICA DI ELLY SCHLEIN… - VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA CONQUISTA DI GENERALI - L’EX PALAZZINARO STA STUDIANDO UNA CONTROMOSSA LEGALE APPELLANDOSI AL CONFLITTO DI INTERESSI: È LEGITTIMO CHE SIA IL CDA DI GENERALI, APPENA RINNOVATO CON DIECI CONSIGLIERI (SU TREDICI) IN QUOTA MEDIOBANCA, A DECIDERE SULLA CESSIONE, PROPRIO A PIAZZETTA CUCCIA, DI BANCA GENERALI? - LA PROVA CHE IL SANGUE DI CALTARICCONE SI SIA TRASFORMATO IN BILE È NELL’EDITORIALE SUL “GIORNALE” DEL SUO EX DIPENDENTE AL “MESSAGGERO”, OSVALDO DE PAOLINI – ECCO PERCHÉ ORCEL HA VOTATO A FAVORE DI CALTARICCONE: DONNET L’HA INFINOCCHIATO SU BANCA GENERALI. QUANDO I FONDI AZIONISTI DI GENERALI SI SONO SCHIERATI A FAVORE DEL FRANCESE (DETESTANDO IL DECRETO CAPITALI DI CUI CALTA È STATO GRANDE ISPIRATORE CON FAZZOLARI), NON HA AVUTO PIU' BISOGNO DEL CEO DI UNICREDIT – LA BRUCIANTE SCONFITTA DI ASSOGESTIONI: E' SCESO IL GELO TRA I GRANDI FONDI DI INVESTIMENTO E INTESA SANPAOLO? (MAGARI NON SI SENTONO PIÙ TUTELATI DALLA “BANCA DI SISTEMA” CHE NON SI SCHIERERÀ MAI CONTRO IL GOVERNO MELONI)

giorgia meloni intervista corriere della sera

DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE DELL’IMMAGINIFICO GIGI MARZULLO: “SI FACCIA UNA DOMANDA E SI DIA UNA RISPOSTA” -L’INTERVISTA SUL “CORRIERE DELLA SERA” DI OGGI A GIORGIA MELONI, FIRMATA DA PAOLA DI CARO, ENTRA IMPERIOSAMENTE NELLA TOP PARADE DELLE PIU' IMMAGINIFICHE MARZULLATE - PICCATISSIMA DI ESSERE STATA IGNORATA DAI MEDIA ALL’INDOMANI DELLE ESEQUIE PAPALINE, L’EGO ESPANSO DELL’UNDERDOG DELLA GARBATELLA, DIPLOMATA ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE AMERIGO VESPUCCI, È ESPLOSO E HA RICHIESTO AL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO DUE PAGINE DI ‘’RIPARAZIONE’’ DOVE SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PIÙ PARETI QUANDO SI AUTOINCORONA “MEDIATRICE” TRA TRUMP E L'EUROPA: “QUESTO SÌ ME LO CONCEDO: QUALCHE MERITO PENSO DI POTER DIRE CHE LO AVRÒ AVUTO COMUNQUE...” (CIAO CORE!)

alessandro giuli bruno vespa andrea carandini

DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL GIORNALISMO, UNA ARCHEOLOGIA LORO STESSI, POTEVANO PRESENTARE UN LIBRO SULL’ANTICO SCRITTO DAL MINISTRO GIULI? – “BRU-NEO” PORTA CON SÉ L’IDEA DI AMOVIBILITÀ DELL’ANTICO MENTRE CARANDINI L’ANTICO L’HA DAVVERO STUDIATO E CERCA ANCORA DI METTERLO A FRUTTO – CON LA SUA PROSTRAZIONE “BACIAPANTOFOLA”, VESPA NELLA PUNTATA DI IERI DI “5 MINUTI” HA INANELLATO DOMANDE FICCANTI COME: “E’ DIFFICILE PER UN UOMO DI DESTRA FARE IL MINISTRO DELLA CULTURA? GIOCA FUORI CASA?”. SIC TRANSIT GLORIA MUNDI – VIDEO