donald trump los angeles proteste manifestazioni migranti

LA CALIFORNIA HA CONTAGIATO GLI ALTRI STATI: MIGLIAIA DI PERSONE SONO PRONTE A SCENDERE IN PIAZZA CONTRO TRUMP, IN TUTTI GLI STATI UNITI – OGGI LA PROTESTA “NO KINGS” ARRIVERÀ ANCHE NEI REPUBBLICANI TEXAS, NEBRASKA, MISSOURI E TEXAS – SOLO A FILADELFIA, SONO PREVISTE 100MILA PERSONE IN PIAZZA. MOBILITATA LA GUARDIA NAZIONALE, COME A LOS ANGELES PER POSSIBILI SCONTRI: “CI SARÀ TOLLERANZA ZERO PER LA VIOLENZA. SE VIOLATE LA LEGGE, SARETE ARRESTATI" - IN FLORIDA PREVISTA UNA MARCIA FINO AI CANCELLI DI MAR-A-LAGO

Traduzione da https://apnews.com/

 

proteste no kings negli stati uniti 4

I dimostranti hanno iniziato a radunarsi nelle città e nei paesi degli Stati Uniti sabato per manifestare contro il presidente Donald Trump, mentre i funzionari invitavano alla calma e mobilitavano le truppe della Guardia Nazionale in vista di una parata militare per il 250° anniversario dell'esercito che coincide con il compleanno del presidente.

 

Il raduno "No Kings" di Atlanta, con una capacità di 5.000 persone, ha raggiunto rapidamente il limite, mentre una leggera pioggia intermittente cadeva mentre i primi marciatori con cartelli si riunivano per il raduno principale al Love Park di Philadelphia.

 

Una donna che indossava una corona di schiuma della Statua della Libertà ha portato un sistema di altoparlanti e ha guidato un canto anti-Trump, modificando la  canzone "Y.M.C.A."[…]

proteste no kings negli stati uniti 5

 

Gli organizzatori hanno dichiarato che sono previste proteste in quasi 2.000 luoghi in tutto il Paese, dagli isolati cittadini alle piccole città, dalle scale dei tribunali ai parchi comunitari, ma non sono previsti eventi a Washington, dove la parata militare si svolgerà in serata.

 

Il Movimento 50501, che sta organizzando le proteste, afferma di aver scelto il nome "No Kings" per sostenere la democrazia e per parlare contro quelle che definisce le azioni autoritarie dell'amministrazione Trump.

 

Le manifestazioni arrivano sulla scia delle proteste scoppiate in tutto il Paese per i raid federali contro l'immigrazione iniziati la scorsa settimana e per l'ordine di Trump di inviare la Guardia Nazionale e i Marines a Los Angeles, dove i manifestanti hanno bloccato un'autostrada e dato fuoco alle auto.

 

Chiamata in causa la Guardia Nazionale

proteste no kings negli stati uniti 3

I governatori e le autorità cittadine hanno giurato di proteggere il diritto di protesta e di non mostrare alcuna tolleranza per la violenza.

 

I governatori repubblicani di Virginia, Texas, Nebraska e Missouri stanno mobilitando le truppe della Guardia Nazionale per aiutare le forze dell'ordine a gestire le manifestazioni.

 

Ci sarà "tolleranza zero" per la violenza, la distruzione o l'interruzione del traffico e "se violate la legge, sarete arrestati", ha dichiarato venerdì ai giornalisti il governatore della Virginia Glenn Youngkin.

 

In Missouri, il governatore Mike Kehoe ha lanciato un messaggio simile, giurando di adottare un approccio proattivo e di non "aspettare che si scateni il caos".

 

Anche il governatore del Nebraska ha firmato venerdì una proclamazione di emergenza per attivare la Guardia Nazionale del suo Stato, un passo che il suo ufficio ha definito "una misura precauzionale in reazione ai recenti casi di disordini civili in tutto il Paese".

 

proteste no kings negli stati uniti 1

Gli organizzatori dicono che una marcia si dirigerà verso i cancelli del resort Mar-a-Lago di Trump in Florida, dove il governatore repubblicano Ron DeSantis ha avvertito i manifestanti che la "linea è molto chiara" e di non oltrepassarla.

 

Alcune agenzie di polizia hanno annunciato di aver intensificato gli sforzi per il fine settimana. In California, le truppe statali saranno in "allerta tattica", il che significa che tutti i giorni di ferie saranno cancellati per tutti gli agenti, mentre il governatore della Virginia Occidentale ha messo in allerta la polizia statale e la Guardia Nazionale.

 

I governatori invitano alla calma

Sui social media, il governatore dello Stato di Washington Bob Ferguson, un democratico, ha invitato a protestare pacificamente durante il fine settimana, per assicurarsi che Trump non invii l'esercito nello Stato.

 

proteste no kings negli stati uniti 2

"Donald Trump vuole poter dire che non siamo in grado di gestire la nostra sicurezza pubblica nello Stato di Washington", ha dichiarato Ferguson.

 

[…]

 

Il governatore della Pennsylvania Josh Shapiro, democratico, ha dichiarato che la sua amministrazione e la polizia di Stato stanno collaborando con la polizia di Filadelfia in vista di quella che gli organizzatori stimano possa essere una folla di circa 100.000 persone.

 

Il procuratore capo di Filadelfia, Larry Krasner, ha avvertito che chiunque venga a Filadelfia per infrangere la legge o gli agenti dell'immigrazione che eccedono la loro autorità rischieranno l'arresto. Ha invocato il leader dei diritti civili Martin Luther King Jr. come guida per i manifestanti.

 

"Se state facendo quello che avrebbe fatto Martin Luther King, non avrete problemi", ha detto Krasner in una conferenza stampa.

 

Filadelfia

Diverse centinaia di persone si sono radunate a Love Park, con gli organizzatori che hanno distribuito piccole bandiere americane e molte persone che portavano cartelli di protesta con scritte come "lotta all'oligarchia" e "deportate i mini-Mussolini", mentre aspettavano l'inizio della marcia.

proteste no kings negli stati uniti 4

 

Alcuni cartelli recavano messaggi sui diritti degli immigrati, tra cui "Il ghiaccio sbagliato si sta sciogliendo" e "Smascherare il ghiaccio".

 

Alcune persone indossavano maschere antigas o passamontagna per coprirsi il volto.

 

Un uomo in abiti dell'epoca della guerra rivoluzionaria e con un cappello a tricorno reggeva un cartello con una citazione spesso attribuita a Thomas Jefferson: "Tutto ciò di cui ha bisogno la tirannia per prendere piede è che le persone di buona coscienza rimangano in silenzio".

 

proteste no kings negli stati uniti 3

 

Tallahassee, Florida

Circa un migliaio di persone si sono riunite sul terreno del vecchio Campidoglio della Florida, dove i manifestanti hanno cantato "Questo è l'aspetto della comunità" e hanno portato cartelli con messaggi come "una nazione in pericolo" e "il dissenso è patriottico".

 

Gli organizzatori della manifestazione hanno detto esplicitamente alla folla di evitare qualsiasi conflitto con i contromanifestanti e di fare attenzione a non attraversare sulle strisce pedonali o interrompere il traffico. Prima della protesta, il governatore repubblicano Ron DeSantis e le forze dell'ordine della Florida hanno avvertito delle gravi conseguenze per i manifestanti che violano la legge.

 

proteste no kings negli stati uniti 2proteste no kings negli stati uniti 1annuncio del no kings day sul new YORK timesproteste no kings negli stati uniti 5

Ultimi Dagoreport

francesco gaetano caltagirone alberto nagel francesco milleri

DAGOREPORT - GONG! ALLE ORE 10 DI LUNEDÌ 16 GIUGNO SI APRE L’ASSEMBLEA DI MEDIOBANCA; ALL’ORA DI PRANZO SAPREMO L’ESITO DELLA GUERRA DICHIARATA DAL GOVERNO MELONI PER ESPUGNARE IL POTERE ECONOMICO-FINANZIARIO DI MILANO - LO SCONTRO SI DECIDERÀ SUL FILO DI UNO ZERO VIRGOLA - I SUDORI FREDDI DI CALTARICCONE DI FINIRE CON IL CULO A TERRA NON TROVANDO PIÙ A SOSTENERLO LA SEDIA DI MILLERI SAREBBERO FINITI – L’ATTIVISMO GIORGETTI, DALL’ALTO DELL’11% CHE IL MEF POSSIEDE DI MPS – L’INDAGINE DELLA PROCURA DI MILANO SU UNA PRESUNTA CONVERGENZA DI INTERESSI TRA MILLERI E CALTAGIRONE, SOCI DI MEDIOBANCA, MPS E DI GENERALI - ALTRO GIALLO SUL PACCHETTO DI AZIONI MEDIOBANCA (2%?) CHE AVREBBE IN TASCA UNICREDIT: NEL CASO CHE SIA VERO, ORCEL FARÀ FELICE LA MILANO DI MEDIOBANCA O LA ROMA DI CALTA-MELONI? AH, SAPERLO….

iran israele attacco netanyahu trump khamenei

DAGOREPORT - STANOTTE L'IRAN ATTACCHERÀ ISRAELE: RISCHIO DI GUERRA TOTALE - È ATTESO UN VIOLENTISSIMO ATTACCO MISSILISTICO CON DRONI, RISPOSTA DI TEHERAN ALL'"OPERAZIONE LEONE NASCENTE" DI NETANYAHU, CHE QUESTA MATTINA HA COLPITO IL PRINCIPALE IMPIANTO DI ARRICCHIMENTO IRANIANO, UCCIDENDO L'INTERO COMANDO DELL'ESERCITO E DELLE GUARDIE RIVOLUZIONARIE. LA MAGGIOR PARTE DI LORO È STATA FATTA FUORI NELLE PROPRIE CASE GRAZIE AI DRONI DECOLLATI DALLE QUATTRO BASI SOTTO COPERTURA DEL MOSSAD A TEHERAN - ISRAELE HA DICHIARATO LO STATO DI EMERGENZA: GLI OSPEDALI SPOSTANO LE OPERAZIONI IN STRUTTURE SOTTERRANEE FORTIFICATE - TRUMP HA AVVERTITO OGGI L'IRAN DI ACCETTARE UN ACCORDO SUL NUCLEARE "PRIMA CHE NON RIMANGA NULLA", SUGGERENDO CHE I PROSSIMI ATTACCHI DI ISRAELE CONTRO IL PAESE POTREBBERO ESSERE "ANCORA PIÙ BRUTALI" - VIDEO

lauren sanchez jeff bezos venezia

FLASH! – I VENEZIANI HANNO LA DIGA DEL MOSE PURE NEL CERVELLO? IL MATRIMONIO DI JEFF BEZOS È UNA FESTICCIOLA PER 250 INVITATI DISTRIBUITI TRA QUATTRO HOTEL: GRITTI, AMAN, CIPRIANI E DANIELI - NIENTE CHE LA SERENISSIMA NON POSSA SERENAMENTE SOSTENERE, E NULLA A CHE VEDERE CON LE NOZZE MONSTRE DELL'INDIANO AMBANI, CHE BLOCCARONO MEZZA ITALIA SOLO PER IL PRE-TOUR MATRIMONIALE – DITE AI MANIFESTANTI IN CORTEO "VENEZIA NON E' IN VENDITA" CHE I 10 MILIONI DI EURO SPESI DA MR.AMAZON SI RIVERSERANNO A CASCATA SU RISTORATORI, COMMERCIANTI, ALBERGATORI, GONDOLIERI E PUSHER DELLA CITTÀ…

tajani urso vattani peronaci azzoni antonio adolfo mario marco alessandro

DAGOREPORT - MAI SUCCESSO CHE LA LISTA DEI NUOVI AMBASCIATORI, SCODELLATA DA TAJANI, VENISSE SOSPESA PER L’OPPOSIZIONE DI UN MINISTRO (URSO) IRATO PERCHÉ IL SUO CONSIGLIERE DIPLOMATICO È FINITO A NAIROBI ANZICHÉ A BUCAREST - DAL CDM SONO USCITI SOLO GLI AMBASCIATORI STRETTAMENTE URGENTI. ALLA NATO SBARCA AZZONI, MENTRE PERONACI VOLA A WASHINGTON. E’ LA PRIMA VOLTA CHE LA PIÙ IMPORTANTE SEDE DIPLOMATICA VIENE OCCUPATA DA UN MINISTRO PLENIPOTENZIARIO ANZICHÉ DA UN AMBASCIATORE DI GRADO (FRA DUE ANNI È GIA’ PRONTO IL FIDO CONSIGLIERE DIPLOMATICO DI LADY GIORGIA, FABRIZIO SAGGIO) – IL MALDESTRO MARIO VATTANI IN GIAPPONE, ANCHE SE ERA WASHINGTON LA SCELTA IDEALE DELLA FIAMMA MAGICA (MATTARELLA AVREBBE SBARRATO IL PASSO) – LA LISTA DI TUTTI GLI AMBASCIATORI SOSPESI….

giorgia meloni antonio tajani matteo salvini giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - A SINISTRA SI LITIGA MA A DESTRA VOLANO GLI STRACCI! - LA MAGGIORANZA SI SPACCA SU ROTTAMAZIONE E TAGLIO ALL'IRPEF - GIORGIA MELONI DAVANTI AI COMMERCIALISTI PARLA DI SFORBICIATA AL CUNEO E LODA MAURIZIO LEO, "DIMENTICANDOSI" DI GIORGETTI. CHE ALZA I TACCHI E SE NE VA SENZA PARLARE - LA LEGA PRETENDE UN'ALTRA ROTTAMAZIONE, FORZA ITALIA E FDI CHIEDONO PRIMA DI TAGLIARE LE TASSE AL CETO MEDIO - PECCATO CHE I SOLDI PER ENTRAMBI I PROVVEDIMENTI, NON CI SIANO - LA LISTA DEGLI SCAZZI SI ALLUNGA: RISIKO BANCARIO, CITTADINANZA, POLITICA ESTERA, FISCO E TERZO MANDATO - VANNACCI METTE NEL MIRINO I GOVERNATORI LEGHISTI ZAIA E FEDRIGA CON UNA SPARATA, A TREVISO, CONTRO IL TERZO MANDATO: IL GENERALE, NOMINATO VICESEGRETARIO DA SALVINI, È LA MINA CHE PUÒ FAR SALTARE IN ARIA LA FRAGILE TREGUA NEL CARROCCIO (E DUNQUE NEL CENTRODESTRA)

ignazio la russa giorgia meloin zaia fedriga salvini fontana

DAGOREPORT - MEGLIO UN VENETO OGGI O UNA LOMBARDIA DOMANI? È IL DILEMMA SPECULARE DI GIORGIA MELONI E MATTEO SALVINI – L’APERTURA SUL TERZO MANDATO DEL NASUTO DONZELLI È UN RAMOSCELLO D’ULIVO LANCIATO VERSO IL CARROCCIO (ANCHE PER DESTABILIZZARE IL CAMPO LARGO IN CAMPANIA) - MA ALLA PROPOSTA S’È SUBITO OPPOSTO IL GENERALE VANNACCI – L’EX TRUCE DEL PAPEETE, CHE HA CAPITO DI NON POTER GOVERNARE TUTTO IL NORD CON L'8%, È DISPOSTO A CEDERE IL PIRELLONE A FRATELLI D'ITALIA (SI VOTA TRA TRE ANNI), MA LA SORA GIORGIA RIFLETTE: SOTTO LA MADUNINA COMANDA LA RUSSA, E SAREBBE DIFFICILE SCALZARE LA SUA PERVASIVA RETE DI RELAZIONI – I MALIGNI MORMORANO: VANNACCI AGISCE COME GUASTATORE PER CONTO DI SALVINI, PER SABOTARE IL TERZO MANDATO, O PARLA PER SE'?