
IN SPAGNA E' STATO EMESSO UN ORDINE DI CATTURA E ARRESTO PER L'EX PRESIDENTE DELLA COMPAGNIA SPAGNOLA DEL PETROLIO “CEPSA”, KHADEM ABDULLA BUTTI AL QUBAISI, PER UN PRESUNTO REATO DI RICICLAGGIO DI CAPITALI E REATI CONTRO IL TESORO SPAGNOLO NELLA VENDITA DI UN GRATTACIELO A MADRID, LA TORRE FOSTER, EX SEDE DELLA COMPAGNIA - AL QUBAISI, UN UOMO D'AFFARI ORIGINARIO DEGLI EMIRATI ARABI, AVREBBE LUCRATO 100 MILIONI DI EURO, IPOTIZZANDO RICICLAGGIO DI CAPITALI ED EVASIONE FISCALE - CHIESTA LA CONFISCA DI 34 MILIONI DI EURO A UNA DELLE COMPAGNIE CHE FANNO CAPO ALL'EX PRESIDENTE DI CEPSA…
KHADEM ABDULLA BUTTI AL QUBAISI
(ANSA) - MADRID, 09 GIU - Un giudice del tribunale spagnolo dell'Audiencia Nacional ha spiccato un ordine di cattura e arresto per l'ex presidente della compagnia spagnola del petrolio Cepsa, Khadem Abdulla Butti al Qubaisi, per un presunto reato di riciclaggio di capitali e reati contro il Tesoro nella vendita della Torre Foster, un grattacielo a Madrid, ex sede della compagnia.
Nell'ordine di cattura, anticipato da El Mundo e riportato dai media iberici, il magistrato informa che nel processo di compravendita avvenuta nel 2016 dell'edificio, noto anche come Torre Cepsa, Al Qubisi, un uomo d'affari originario degli Emirati Arabi, avrebbe lucrato 100 milioni di euro, ipotizzando riciclaggio di capitali ed evasione fiscale. Il magistrato dell'Audiencia Nacional ha anche chiesto alla procura la confisca di 34 milioni di euro sequestrati a una delle compagnie che fanno capo all'ex presidente di Cepsa.