
CHI DORME NON PIGLIA PESCI, MA INVECCHIA MEGLIO - IL PISOLINO POMERIDIANO FA BENE A TUTTI, PURCHÉ NON SUPERI I 20 MINUTI. LA PENNICA SERVE A SCARICARE SOSTANZE CHE INDUCONO LA SONNOLENZA E QUINDI PROSEGUIRE LA GIORNATA SENTENDOSI BENE - METTETE LA SVEGLIA: CHI DORME TROPPO RISCHIA DI SVEGLIARSI DI RINCOGLIONIMENTO E CON LA SENSAZIONE DI NON AVER RIPOSATO...
IL PISOLINO POMERIDIANO AIUTA IL CERVELLO A INVECCHIARE MEGLIO?
Lino Nobili* per “Oggi”
*Ordinario di Neuropsichiatria infantile all’Università di Genova
Il pisolino del primo pomeriggio è una cosa fisiologica. E fa bene a tutti: bambini, adulti e anziani. Dev’essere un pisolino, appunto: 10-15 minuti, al massimo 20, per svegliarsi con una sensazione di benessere. Non bisogna entrare nella fase di sonno profondo perché poi ci si risveglia frastornati.
A che serve? Prima di tutto a scaricare sostanze che inducono la sonnolenza, come l’adenosina. E quindi proseguire la giornata sentendosi bene. Ma anche per detossificarsi, ossia liberare il cervello da sostanze tossiche, oltre a potenziare, come fa in generale il sonno, le funzioni cognitive e la memoria.
È già stato osservato che questa detossifica- zione accade anche di notte, durante la fase del cosiddetto sonno a onde lente o sonno non-Rem profondo. Negli anziani il bisogno di riposare dopo pranzo è più evidente perché in loro perde forza il sonno notturno: in questo i loro ritmi assomigliano di più a quelli dei bambini. Ma se dormono troppo rischiano di svegliarsi con la sensazione di non aver riposato.
E, soprattutto, l’eccesso di sonno può essere il segnale di malattie. Non vuol dire che chi dorme troppo soffre di demenza, ma certo è un campanello d’allarme. Dopodiché il pisolino è una costante di tutte le popolazioni e in particolare di quelle dei Paesi caldi: stendersi all’ombra dopo pranzo, quando le temperature sono più alte, è un modo efficace per contrastarle.